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COPPA ITALIA: LUPA ROMA-CYNTHIA GENZANO 1-0: IL GOL PIU' BELLO
articolo del 26/8/2013   condividi l'articolo su Facebook


Una bella Lupa Roma s’impone di misura sul Cynthia: decisivo Tajarol

IL GOL PIU' BELLO. CON UMANA, PROFONDA,
FORTE DEDICA: ANDREA!


LUPA ROMA-CYNTHIA 1-0
Lupa Roma: Di Loreti; Bova, Pasqualoni, Celli; Masciantonio, Cerrai (53’ F. Santarelli), Capodaglio, Raffaello, Neri; Perrulli (6’ pt Chiesa), Tajarol (59’ Leccese). A disp. S. Santarelli, Forti, Martorelli, Scibilia, Morini, Aspese. All. Franco Cioci (Cucciari squalificato).
Cynthia: Zattin, Lumicisi, Tabascio, Di Ventura, Leccese, Mazzei, Meacci, Ronca, Farruggia (72’ Pace), Quadrini, Di Bartolomeo (60’ Buscia). A disp. Scarsella, Alongi, Bianciardi, Cossa, Tetti. All. Mario Apuzzo.
Arbitro: Viotti di Tivoli. Assistenti Arbitrali: Castaldo di Roma 2 e Dell’Università di Aprilia.
Rete: 24’pt Tajarol.
Note: ammoniti Celli (L.), Di Ventura, Di Bartolomeo, Quadrini, Lumicisi, Buscia (C.).
Fiumicino (Roma) - Prima gara ufficiale della stagione 2013-2014 e primo successo per la Lupa Roma di Alessandro Cucciari, che passa il primo turno di Coppa Italia di Serie D grazie al gol dell’ex bomber del San Cesareo, Stefano Tajarol. Una prova convincente, quella offerta dalla squadra del presidente Alberto Cerrai che dovrà però cercare di aumentare la cattiveria sotto porta per non lasciare aperte le gare fino alla fine.
Mister Cucciari è squalificato e in panchina va il suo secondo, Franco Cioci, che si affida al 3-5-2 con Di Loreti tra i pali, Bova, Pasqualoni e Celli in difesa, Masciantonio, Cerrai, Capodaglio, Raffaello e Neri a centrocampo con Perrulli e Tajarol in avanti. Completamente rinnovata, invece, la Cynthia di Mario Apuzzo che lancia Farruggia dal primo minuto insieme al neo-acquisto Meacci con Buscia che parte dalla panchina.
Le squadre entrano in campo con la Lupa Roma che indossa il lutto al braccio per ricordare la recente e tragica scomparsa di Andrea Servi, con la moglie Eleonora e la figlia Angelica che ricevono da capitan Masciantonio un mazzo di fiori oltre al forte applauso da parte di tutti i presenti in un momento in cui il calcio giocato passa decisamente in secondo piano. I padroni di casa indossano tra l’altro una maglietta con la scritta “CIAO ANDREA” proprio per l’ex compagno di squadra della passata stagione alla Lupa Frascati.
La Lupa Roma nei primi minuti appare abbastanza confusa con Meacci che al 4’ va vicino al gol calciando, però, debole tra le braccia di Di Loreti. Dopo 6 minuti di gioco la prima tegola: fuori l’infortunato Perrulli, dentro al suo posto l’argentino Nicolas Chiesa che va a far coppia con Tajarol in attacco. Dopo i primi dieci minuti si comincia a svegliare la Lupa Roma con David Masciantonio che è di gran lunga il più attivo: al 12’ cross del capitano della Lupa Roma su cui si avventa Tajarol che trova pronto al miracolo Zattin. Un minuto più tardi ancora Masciantonio pericoloso sulla destra con la Cynthia che appare in netta difficoltà. Minuto 22 nel primo tempo con Tajarol che libera bene al tiro Masciantonio ma la conclusione del numero 2 della Lupa Roma termina alta.
Al 24’ l’episodio che sblocca l'incontro con un calcio di punizione guadagnato da Chiesa al limite dell’area di rigore: sul punto di battuta si porta bomber Stefano Tajarol che, con un destro morbido a scavalcare la barriera, non lascia scampo a Zattin firmando la rete dell’1-0. Bellissimo l’abbraccio da parte di tutti i compagni di squadra, le dita al cielo di Tajarol e la dedica dell’intera squadra proprio ad Andrea Servi.
Dopo aver trovato il vantaggio la Lupa Roma non smette di attaccare e al 38’ ha un’altra doppia, clamorosa opportunità, per segnare, prima con lo stesso Tajarol e poi ancora una volta con Masciantonio, che non riesce a finalizzare guadagnando solo un calcio d’angolo. La Lupa Roma è assoluta padrona del campo e la Cynthia cerca di rendersi pericoloso con qualche ripartenza come quella arrivata al 45’ con un tiro di Meacci che termina di poco a lato. Nel primo tempo c’è ancora spazio per un’altra nitida occasione per i padroni di casa che capita sul destro di Nicolas Chiesa; il tiro del sudamericano trova, a botta sicura, un difensore ospite appostato sulla linea di porta, che salva tutto.
Si va al riposo sul punteggio di 1-0 e le brutte notizie per la Lupa Roma in chiave infortuni continuano perché all’8’ della ripresa la squadra di casa è costretta a sostituire anche lo zoppicante Lorenzo Cerrai favorendo l’ingresso in campo di Flavio Santarelli. Il possesso-palla è sempre in mano alla squadra di Cucciari che cerca di amministrare maggiormente il gioco: al 14’ fuori tra gli applausi l’autore del gol Tajarol, dentro al suo posto l’altro argentino Leccese, che si mette in coppia con il connazionale Chiesa.
Al 18’ il rischio beffa per la Lupa Roma con il neo-entrato Buscia, che in una ripartenza veloce della squadra di Apuzzo, si ritrova a tu per tu con Di Loreti, determinante nel salvare la porta dei padroni di casa con un grande intervento di piede. Le squadre sembrano più stanche e Cucciari decide di passare ad un più coperto 4-4-2 considerando la non perfetta condizione fisica di Masciantonio che deve, tuttavia, necessariamente restare in campo risultando alla fine il migliore in campo per la Lupa Roma.
Al 20’ Marco Neri parte dalla sinistra seminando il panico tra gli avversari e venendo steso al limite dopo averne saltati in grande stile un paio: ci prova con il sinistro Capodaglio ma il tiro termina a lato. La gara è sotto controllo per i padroni di casa con Paolo Capodaglio che gestisce magistralmente il pallino del gioco dimostrando grandi doti fisiche, tecniche e tattiche, risultando pedina fondamentale nello scacchiere della Lupa Roma.
Al 40’ ancora una punizione dal limite battuta, questa volta da Chiesa con il pallone che finisce alto sopra la traversa. L’ultima occasione arriva al 46’ con una splendida triangolazione in area che favorisce Raffaello il quale va vicinissimo al 2-0 non trovando di un soffio lo specchio della porta. Finisce 1-0 la prima gara ufficiale della Lupa Roma, che passa il primo turno di Coppa Italia e a fine gara si porta dalla famiglia Servi per dedicare il successo proprio alla moglie e alla piccola bimba presenti in tribuna. Una partita dal significato particolare che fa da preludio all’intera stagione: ogni successo sarà dedicato ad Andrea Servi.
Valerio D'Epifanio
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