Asd Ginnastica e Calcio Sora: Teoli, Di Baia (32′ st Cirelli), Siano (38′ st Coluccia D.), Terra, Barone, Bellucci, Castellano, Cardazzi, Pellecchia, Branicki, Lucchese(35′ st Fontana). All. Ezio Castellucci. A disp: Roncone, Berardi, Cancelli, Pastore.
Arzachena: Marzeddu, Martino, D’Aqui, Manzo, Rossi, Pinna, Delrio, Bonacquisti, Cappai, Figos, Sanna(12′ st Melis). All. Raffaele Cerbone. A disp.: Grandclement, Musumeci, Delrio, Spina, Scione, Loi.
Arbitro: Federico Sassoli di Arezzo.
Marcatori: 36′ pt Rossi, 40′ pt Branicki,
Note: partita giocata a porte chiuse.
Ammoniti: Bellucci, Di Baia e Pellecchia (S); Martino (A);
Espulsi: Figos per doppia ammonizione, Pastore dalla panchina e Castellano negli spogliatoi
Angoli: 4 a 4. Recuperi: 2′ pt e 5′ st.
Seconda sconfitta consecutiva per il Sora che, dopo la brutta prestazione di San Basilio domenica scorsa, viene sconfitto in casa dall’ Arzachena per 2 a 1. La gara è stata giocata a porte chiuse, e la cosa ha pesato molto sui ragazzi di mister Castellucci che hanno perso una ghiotta occasione di andare primi in classifica vista la sconfitta della Turris. Nel primo tempo, uno svarione di Teoli regala il vantaggio all ‘Arzachena, poi il solito Branicki pareggia. Nel secondo tempo i biancoverdi rimangono in dieci per l’espulsione di Figos per doppia ammonizione, ma nel momento in cui i volsci stavano applicando il massimo sforzo alla ricerca del vantaggio, in contropiede i sardi raggiungono il gol del sorpasso con Delrio. Nel finale decisione molto dubbia dell’arbitro Sassoli su un presunto calcio di rigore non dato al Sora. Mister Castellucci schiera il solito 4-4-2 con Teoli in porta,in difesa Terra e Bellucci centrali, Di Baia terzino destro e Siano terzino sinistro, a centrocampo Barone e Lucchese interni con Castellano a destra e Cardazzi a sinistra, davanti Pellecchia e Branicki.Mister Cerbone schiera lo stesso modulo dell’allenatore bianconero con Marzeddu in porta, in difesa Rossi e Pinna al centro, Martino terzino destro con D’Aqui terzino sinistro, a centrocampo Manzo e Bonacquisti centrali con Sanna esterno destro e Delrio esterno sinistro, davanti Figos e Cappai.
LA CRONACA DELLA PARTITA: Partono forte i bianconeri, dopo 5′ un tiro di Barone da fuori area esce alto sopra la traversa. Risposta dell’Arzachena dopo soli due minuti, è Cappai a sporcare i guantoni a Teoli con un tiro da fuori. Al 18′ un insidiosa punizione dal limite di Manzo fa gridare al quasi gol, ma la palla fa la barba al palo con Teoli immobile. Al 35′ Branicki ci prova con una punizione da trenta metri, ma la palla è bloccata a terra da Marzeddu. Dopo un minuto i sardi vanno in vantaggio, sul calcio d’angolo sviluppatosi dopo una grande parata dell’estremo portiere bianconero su un tiro da fuori di Figos, Manzo pennella al centro, Teoli questa volta non è impeccabile e smanaccia sulla testa di Figos che rimette al centro per Rossi che tutto solo a porta vuota deposita in rete di testa. Reazione immediata del Sora che dopo solo quattro minuti trova il pareggio con Branicki imbeccato in area da Pellecchia. Nell’occasione l’arbitro decide di espellere stranamente Pastore dalla panchina per una presunta protesta. Brutta tegola per mister Castellucci che non potrà contare sul esperto attaccante campano nella ripresa.La ripresa è ricca di occasioni: dopo soli sei minuti di gioco, il portiere sardo sbaglia il rinvio, la palla arriva sui piedi di Branicki che serve Pellecchia in profondità ma il suo tiro di destro viene bloccato da Marzeddu. Dopo due minuti occasionissima per Figos che approfitta di un doppio scivolone di Lucchese e Siano ma a porta spalancata manda sul fondo. Al 12′ doppia occasione clamorosa per il Sora per andare in vantaggio prima con Cardazzi che entrato in area spara sul corpo dell’estremo difensore sardo che poi salva anche sulla ribattuta di Pellecchia. Al 14′ l’episodio che potrebbe cambiare la partita a favore dei volsci: Figos riceve il suo secondo cartellino giallo e viene espulso dall’arbitro: Arzachena in dieci per tutta l’ultima mezzora di gara. Il Sora si butta in avanti alla ricerca del gol del vantaggio ma al 26′ in contropiede Delrio servito ottimamente da Cappai con un tiro sotto la traversa porta in vantaggio i suoi. Il Sora sembra subire psicologicamente il colpo ma non si arrende e al 43′ va vicino al pareggio. L’arbitro non fischia un rigore netto ai bianconeri, su un fallo in area del portiere smeraldino ai danni di Brancki, il fischietto toscano stranamente concede il vantaggio al Sora, e Pellecchia da posizione defilata a porta sguarnita non trova la rete. Dopo 5 minuti di recupero finisce la partita.
Piergiorgio Antonucci - Ufficio stampa Asd Ginnastica e Calcio Sora