CISTERNA DI L. - Abbiamo intervistato Manolo Patalano, il valido allenatore della Pro Cisterna, compagine inserita nel girone B del campionato di Eccellenza.
L’ex trainer di Terracina, Marino e Lupa Frascati sta provando a trascinare la propria squadra verso i vertici della classifica e dopo 21 gare di campionato ha conquistato il terzo posto.
Quali indicazioni ha tratto dalla vittoriosa partita con il Morolo?
"La gara di domenica scorsa con il Morolo ha confermato che possiamo ancora essere in corsa almeno per il secondo posto. In fondo, in linea teorica potremmo avere tre punti di ritardo dal Monterotondo Lupa".
A suo giudizio, cosa manca alla Pro Cisterna adesso per puntare ai massimi livelli?
"In questo momento siamo abbastanza competitivi, come conferma la classifica. Noi abbiamo pagato a caro prezzo il gap iniziale, essendo partiti per disputare un campionato tranquillo. Abbiamo perso molti punti all’inizio, ma li abbiamo recuperati, soprattutto al Morolo, negli ultimi mesi".
Come ha visto il Morolo?
"Il Morolo, nonostante il calo che sta accusando, rimane una squadra importante, dotata di un settore offensivo molto valido. Noi siamo stati bravi a neutralizzarlo".
Il Terracina deve essere considerato irraggiungibile?
"Per il momento sembrerebbe di sì. Ha conquistato sette vittorie di seguito e segna sempre almeno due o tre gol. Certo è che il club tirrenico è partito da subito con l’intenzione di primeggiare".
Domenica prossima sarete di scena contro l’Anitrella. Tutto facile?
"Per quanto mi riguarda, non darei nulla per scontato, basti pensare che l’unico punto conquistato dall’Anitrella è stato contro la vice capolista Monterotondo Lupa. Guai a sottovalutare i nostri prossimi avversari! Il calcio è capace di tutto".
E poi bisognerà vincere la partita di recupero con il Rocca di Papa Nemi.
"Pensiamo ad un appuntamento alla volta. Adesso dobbiamo concentrarci esclusivamente con l’Anitrella, perché si tratterà di un appuntamento fondamentale per il prosieguo della nostra stagione".