MONTEROTONDO LUPA-FORMIA 3-2
Monterotondo Lupa: Placidi, Amici, Cimini, Doudou, Gentili, De Vizzi, Attili, Beccarini (54’ Ponzio), Antonelli, Ippoliti (67’ Aglitti), Ciasca (77’ Muzzachi). A disp. Mennini, Pucino, Forti, Abis. All. Paris.
Formia: Leone, Diana, Pellino, Violante (46’ Simeoli), Alterio, Scuoch, Di Paola, De Santis (46’ Volpe), Mariniello (74’ A. Scipione), Parasmo, Petronzio. A disp.: Risi, Turripano, Carofano, C. Scipione. All. Mirko Carlini.
Arbitro: Sig. De Tommaso di Rieti 8,5. Assistenti Arbitrali: Sigg. Civitenga e Pasquali.
Reti: 7’, 39’ e 41’ pt Attili, 35’ st e 45’ st Parasmo
Note: ammoniti Cimini (M.L.), Di Paola, Parasmo, Violante (F.). Recupero: 1’ nel I tempo, 2’ nel II.
Roma - Per questa domenica la classifica ma anche qualche battito accelerato hanno tenuto sullo stesso piano le due grandi protagoniste della stagione, il Terracina e il Monterotondo Lupa. Infatti il Terracina sblocca la partita del “Mario Colavolpe” soltanto a metà ripresa con un gol di Marzullo, nell’1-0 imposto al Borgo Podgora, dopo tanto attaccare. Mentre, nel finale, a momenti non si complica la vita la formazione di Fabrizio Paris, che subisce due reti di Parasmo tra il 35’ del secondo tempo e il 45’. Vince 3-2, il Monterotondo Lupa, e prosegue nel sogno di giocarsi le sue opportunità fino in fondo: lo fa con Vittorio Attili sugli scudi, autore di una tripletta fantastica, repentina, efficace, messo in condizione dai suoi compagni di avventura di fare male a Leone e soci. Il Formia fa da sparring partner per tutto il primo tempo, all’Antonio Sbardella di Roma, antico campo del Tanas Primavalle che è stato e che non è più, purtroppo.
Al 7’ Pellino perde un pallone sulla tre-quarti, traversone in area per Attili che, di piatto, mette in rete. La compagine di Fabio Dalla Longa e mister Paris mette subito le cose in chiaro. La replica arriva parecchio più tardi (25’) con Mariniello che, in corsa, manda la palla a colpire l’esterno della rete.
Al 39’ i pochi fortunati presenti, per l’ennesima gara giocata a porte chiuse, applaudono l’ex punta degli allievi d’élite del Tor di Quinto, e ariete della rappresentativa regionale. Attili controlla un pallone lavorato appositamente per lui, e prima che tocchi terra, lo manda a infilarsi all’ incrocio dei pali. Il gol del 2-0 è da applausi. Ma non è finita, la sua giornata, perché il giovanissimo puntero classe ’95, al 41’, sopraggiunge, completamente indisturbato, in area di rigore, ed è veloce come un falco, nel firmare la tripletta e il 3-0: il tutto dopo un primo colpo di testa di Antonelli, bravo a fare da sponda, e con il più giovane compagno di squadra che segue, spizzando di testa, e spedendo il pallone nell’angolino alla sinistra di Leone, immobile. Formia al tappeto, Terracina sotto pressione. Prima dell’intervallo un tiro dalla distanza di Petronzio costringe Placidi ad accartocciarsi sulla sfera, distendendosi sulla destra.
Nella ripresa il Monterotondo Lupa amministra l’ incontro, sfiorando anche la quarta marcatura, che però non arriva. I colpi di testa di Antonelli e Ponzio finiscono alti mentre Leone ferma una vicina conclusione di Cimini.
Al 34’, in azione di contropiede, Petronzio tira sul portiere Placidi, proteso in uscita. Al 35’ traversone a centroarea di Simeoli per Parasmo, che controlla tra due difensori ed insacca il gol della bandiera: 3-1. Al 45’ diagonale di Parasmo, il pallone colpisce il palo e carambola in porta per il 3-2, che sarà finale. Per oggi può bastare.
Un signor arbitraggio, quello del giovane arbitro reatino De Tommaso. Pronto fisicamente, sicuro nella gestione di una partita dalla quale avrebbe avuto parecchio, da perdere. Pochi i provvedimenti, in una partita dalle parecchie motivazioni, per le contendenti. Una direzione efficace.