Prima vittoria stagionale del Cerreto. L’undici di Migani mostrava, oltre le scontate qualità tecniche, quel carattere e personalità delle quali, sinora, molto deficitario. I biancocelesti, data la squalifica di Cecchini, si schieravano con un 4-5-1. Muzzopappa in porta, Alfani J.-Mastrecchia D.-Censi-Panzini in difesa, Marzano-Zuccari Angelo-Alfani G. in mediana, Lori e Valentini esterni, Giuliani punta centrale.
Il Vicovaro, pesantemente rimaneggiato causa le assenze di Crialesi, Mozzetta, Onorati e Ricci, presentava un modulo speculare. Passacantilli tra i pali, la retroguardia composta da Proietti-Ciavarella-Valentini L.-Valentini D., Luttazi S.-Censi-Cognetti a centrocampo, Saturni e Candidi ai lati, Rocchi centravanti.
Gara equilibrata nella fase iniziale. Probabilmente l’importanza della posta in palio, data la partenza in campionato deficitaria per entrambe le squadre, consigliava prudenza, molta prudenza. Al 20° la prima occasione della partita. Panzini, di testa, sfiorava il palo alla sinistra di Passacantilli. Al 31° fuori l’infortunato Cognetti, dentro il geniale Andrea Luttazi.
Il mister vicovarese Duvalli, con l’ingresso della punta arancio-verde, passava al 4-4-2. Al 34° il vantaggio dei padroni di casa. Su azione d’angolo, Lori, di testa, metteva alle spalle dell’estremo difensore avversario. 1 a 0 il finale del primo tempo.
La ripresa iniziava con l’ingiustificabile espulsione per proteste del vicovarese Censi. Nonostante l’inferiorità numerica, gli ospiti trovavano il pareggio al 50°. Rigore realizzato da Rocchi (voto 7,5), “superbomber” alla terza rete stagionale, assegnato per una presunta trattenuta in area cerretana di Lori su Valentini L.
Il gol subito avrebbe condizionato il rendimento di un “altro” Cerreto. Non, finalmente, questo. Al 55° ed al 58° prima Giuliani (voto 8), con una straordinaria azione di potenza e tecnica, poi Panzini (voto 8), con il “solito” stacco aereo, portavano il Cerreto al doppio vantaggio. Al 72° un ottimo Flamini (classe ’90, voto 6,5), sfiorava la rete che avrebbe chiuso definitivamente la contesa.
Dal 4 a 1 non concretizzatosi al tiro velenoso del vicovarese Candidi che, direttamente da calcio d’angolo, al 75°, beffava l’estremo difensore cerretano Muzzopappa.
Ancora e solo tre minuti, al 78°, Mastrecchia Domenico (voto 7), ancora (!) su azione d’angolo, imperiosamente, fissava il punteggio sul 4 a 2 finale.
Importante affermazione del Cerreto che, oltre ad aver trovato il primo successo stagionale, mostrava sostanziali miglioramenti nella tenuta atletica e di squadra.
Per il Vicovaro l’attenuante delle molte e decisive assenze, ma anche la conferma di una carenza di affiatamento degli undici che affrontano la gara, testimoniata anche dalle undici reti subite nelle sole prime tre gare di campionato.
Giuseppe Vitale