Al comunale di Marcellina, davanti a numerosi sostenitori, non si è assistito ad una grande gara sotto il piano del gioco, ma dal punto di vista agonistico e strettamente tattico la gara è stata ben combattuta da entrambe le compagini, che non hanno lesinato energie. I punti in palio erano pesanti come piombo, atteso che le due squadre sono invischiate nella lotta per non retrocedere. Siamo solo al giro di boa, ma le posizioni in classifica sembrano siano abbastanza delineate. Lo Sporting di certo ha perso tante occasioni per far punti, ma ormai quei tempi sembrano lontani ricordi. La squadra tiburtina dopo la vittoria casalinga contro l’Affile, ha concesso il bis, grazie ad una nuova prova attenta e diligente.
La prima occasione arriva già in apertura (10’) quando De Santis in velocità riesce a servire Coco in area, bravo a scaricare sull’accorrente Magrini, che svirgola da buona posizione. Le squadre ben messe in campo si equivalgono, le difese non concedendo spazi agli avversari, hanno la meglio. Le rare occasioni da rete giungono grazie all’iniziativa dei singoli. Infatti la manovra di gioco ne risente molto, tanti i lanci lunghi ed i traversoni alla ricerca di fortuna. I marcellinesi si fanno pericolosi solo alla mezz’ora con un colpo di testa di Cecchetti, alto sulla traversa. Buono il tiro di Flamini in chiusura di tempo ma Cristea è attento.
Nella ripresa i tiburtini rientrano in campo rinvigoriti, infatti nel giro di pochi minuti calano l’asso. Prima è Coco (6’) ben imbeccato in area da Flamini a sprecare una buona opportunità, poi su calcio d’angolo ben battuto da De Santis, Bucci (8’) troneggia in cielo insaccando di testa il vantaggio tiburtino. La Polisportiva sembra tramortita dal gol subito, ma pian piano riesce a premere sull’acceleratore, anche se con scarsa lucidità e precisione. La gara si fa brutta, l’arbitro è costretto ad interrompere continuamente per i tanti falli di gioco, ma per lo Sporting va bene così. Entrambe le squadre cercano di sfruttare al meglio le azioni da palla ferma, e proprio da una di queste che arriva il pareggio locale. De Luca (35’) dalla trequarti batte una punizione verso la porta alla ricerca di un colpitore di testa, ma la palla troppo alta per tutti, anche per Novelli, si insacca incredibilmente. Lo Sporting, che ormai credeva di avere la vittoria in tasca, non si capacita, i fantasmi del passato si ripresentano, ma la verve tiburtina non si assopisce e batte il dente dove la lingua duole: sulle fasce. È là che nasce ancora il gol della vittoria, Capriglioni affonda fino all’out, crossando al centro per Liberatori, che non sbaglia, pilotando di testa la palla nel set alla sinistra di Cristea, che non può farci nulla. Vittoria meritata per i tiburtini che c’hanno creduto fino alla fine, senza fare calcoli. Il girone di ritorno deve ancora cominciare, per i tiburtini si aprono orizzonti nuovi, per i marcellinesi si dovrà far fronte a tutte le risorse per non rimanere definitivamente invischiati nella lotta per la salvezza.
Anbel
IL TABELLINO
Pol. Marcellina: Cristea, Pisani (44’ st Ballacci), Caponi, Gubinelli, Arcangeli, Salvatori, Cecchetti, Fornari (25’ st De Luca), Cavaliere, Farouke (18’ st Pollonara), Aiello.
A disp.: Paciullo, Colozzi, Crielesi.
Sporting Tivoli: Novelli, Alfani, De Santis (48’ st Campoli), Gianni, Bucci, Rosa, Flamini, Carrarini, Coco (36’ st Pannunzi), Magrini (17’ st Liberatori), Capriglioni.
Allenatore: Cesari C. A disp.: Di Braccio, De Dominicis, Gentili.
Arbitro: Moriconi D. di Roma 2.
Marcatori: 53’ Bucci (S), 80’ De Luca (P), 92’ Liberatori (S)
Note: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa.
Ammoniti: Arcangeli, Fornari, Aiello (P), Magrini, Rosa, Carrarini, Capriglioni, Liberatori (S).
Angoli: 4 - 2
Recuperi: 0’ - 3’
La fotografia della rete di Bucci è stata realizzata da Giuseppe Usai