Il punto del girone B: primo set al Montecelio

articolo del 28/11/2011

Il Montecelio sfrutta il suo grande momento di forma, di corsa, di gioco e le assenze, tante, troppe, del Monterotondo, firmando un 3-0 d'autore, con Ruggeri, Ricci e Di Donato, il che porta i ragazzi di De Filippo in vetta con tre punti di vantaggio, e sono 29, rispetto ai 26 degli eretini. E' stata questa la notizia più rilevante della tredicesima giornata del girone di andata, nel raggruppamento che vede impegnate realtà della Provincia di Roma, della stessa Città Eterna, e del Reatino. Ma ce ne sono altre due, di novelle, da raccontare. Come il grande Riano che impone un brusco stop al Settebagni, prossimo a pescare sul mercato un centrocampista di qualità e una punta di sostanza, peso e centimetri, che dia delle alternative e delle valvole di sfogo al proprio gioco, per il resto arginato dalla mancanza davanti di costanti realizzatori. La squadra flaminio-tiberina va in rete dopo 15 secondi con Giorgio Attolico che racconta via radio, di un rapidissimo gol di Robson, inglese, ai mondiali del 1982, e con Max da studio che risponde con un gol di Lacombe, dopo neanche 20 secondi, riferendosi alla competizione planetaria del '78, in Argentina, in una vittoria d'esordio dei galletti transalpini contro l'Ungheria (3-1). Ma il Riano ha giocatori della gran qualità di Cantoni, prima rete, proprio lui, di Zappa, immenso per quanto serio, e di Misuraca, che avesse avuto la capoccia ne avrebbe fatta, di strada, almeno in Interregionale! Il 4-0 matura addirittura, prima del riposo, e nel secondo periodo non cambia più nulla. Il che permette alla squadra vittorioso di issarsi a 21, stessa dote della formazione battuta, raggiunta anche da Boreale e Torrenova, che fanno 0-0; ma, cosa più singolare, di arrivare terzo al Centro Italia che partito male, malissimo, e che ora si trova a 23 per il blitz fatto sul campo di un Casilina che in Promozione pare essercisi solo affacciato, con i suoi odierni 4 punti. La squadra reatina affidata di recente a Costantino Fabiani, indimenticabile mediano prima e libero poi del suo stesso club, e della Sorianese, ha prodotto una rincorsa che di rado si vedeva, in questo specifico campionato.
Il calo del Palombara è una costante, di questi tempi, se è vero come è vero che passa anche una squadra tutto sommato non trascendentale come il Roviano, che vince 3-1 e si sistema a 20, con il Poggio Nativo, che nel pomeriggio romano non va oltre lo 0-0 sul campo del Tanas Porta di Roma. Il Cerreto Laziale, 16 punti, batte nel confronto diretto il Cre.Cas., 10, il Cantalupo, 14, fa 0-0 con l'Atletico Vescovio, 17, mentre la Roma VIII arriva a 8 lasciando l'amaro in bocca ai vicini di casa e rivali del Torbellamonaca, fermi a 14, battuti 2-1 nel derby del Vialone. Rete di Messina, pareggio di Parroni per gli arancioneri subito dopo, ma al 23' sopraggiunge l'episodio che sblocca la gara: fallo di mano di D'Andrea, in area di rigore, con relativa espulsione da parte dell'attento Rezzonico, e penalty finalizzato da Sgrulloni. Finisce 2-1 per il buon esordio di Manlio Milana, che lunedì scorso aveva rilevato la panchina rosso-verde.

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