Montecelio-Palombara 2-1
articolo del 19/12/2011
Montecelio: Fasoli, Maretto, Clemenzi, Vivirito (31’ st De Propris), Di Costanzo, Aversa, Ricci, De Gregori, Petrucci, Ruggieri (37’ pt Ferrara), Priolo. All. De Filippo Arbitro: Badiali (Albano L.); Raganelli (Roma 1), Tucci (Albano L.) Giovanni Sanfilippo
Palombara: Massimi, Bernasconi (17’ pt Paffetti) E., Savelli, Passa (36’ st Uccellini), Mezzanotte, Gianni (14’ st Forte), Bernasconi F., Di Nunzio, Serini, Bonafede, Fioravanti. All. Scoccini
Reti: 10’ pt Ruggieri (M), 34’ pt Ricci (M), 30’ st Di Nunzio (P)
Note: Espulsi Massimi (P) per condotta gravemente sleale, Savelli (P) per doppia ammonizione. Ammoniti Gianni, Forte (P), Vivirito, Di Costanzo,De Gregori, Ferrara (M). Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di un arbitro della sez. Tivoli
Montecelio – Il Montecelio vince e conferma così il primato in classifica, a questo punto tutto meritato. La squadra di De Filippo è subito pericolosa al 1’ di gioco. Ruggieri crossa in area per Priolo, ma il giovane attaccante del Montecelio è anticipato da una buona uscita di Massimi. All’8’ ci prova il Palombara, ma la conclusione di Bernasconi F. è ben controllata da Fasoli. Al 10’ esplode il “Fiorentini”. Ricci pennella in area per Ruggieri che salta più in alto di tutti e batte l’incolpevole Massimi. Sette minuti dopo chance per il Montecelio. Massimi atterra Ricci e per Badiali è calcio di rigore e conseguente espulsione del portiere del Palombara per aver impedito una chiara occasione da rete. Dal dischetto va lo specialista Ruggieri, ma Il tiro è debole e il neo-entrato Paffetti respinge il tiro dagli undici metri. Ancora il Montecelio insidioso al 23’ con Vivirito, ma il tiro di quest’ultimo trova la bella risposta di Paffetti. Al 25’ è il Palombara ad avere la sua chance. Di Nunzio è atterrato in area e Badiali giustamente assegna il calcio di rigore e conseguente ammonizione per Di Costanzo. Dal dischetto va Serini e, stesso destino del suo avversario, sbaglia trovando così l’ottima risposta di Fasoli che devia il pallone sul palo per poi farlo nuovamente suo. Il Palombara non demorde. Al 28’ il tiro di Fioravanti termina soltanto a lato della porta difesa da Fasoli. Al 31’ invece il team di Scoccini lamenta un fallo di mano in area, ma l’arbitro lascia proseguire il gioco e ignora le proteste. Al 34’ raddoppio Montecelio. Ruggieri allarga sulla destra per Ricci che controlla in area e lascia partire un diagonale su cui Paffetti non può arrivare. Tre minuti dopo invece a seguito di un contrasto di gioco Ruggieri cade dolorante a terra. Apprensione generale per il numero dieci tanto che De Filippo si vede costretto al cambio ed inserisce Ferrara. Il secondo tempo si apre con un buon Montecelio padrone del gioco. Già al 1’ della ripresa Petrucci appoggia in area per Ricci, ma il centrocampista non controlla bene e spreca un’opportunità invitante. All’8’ padroni di casa vicini alla terza rete, ma la conclusione di De Gregori si stampa sulla traversa. La reazione del Palombara è soltanto al 14’. Passa appoggia per Bonafede, ma il tiro di quest’ultimo è fuori. Ancora un guizzo del Montecelio al 17’ con l’onnipresente Ricci che se ne va in profondità, entra in area, tenta con un pallonetto di battere Paffetti, ma è provvidenziale un difensore del Palombara che salva e sventa la minaccia. Il Montecelio gioca un buon calcio contro un avversario ostico che non demorde. Al 30’ il Palombara trova il gol della bandiera. Bonafede crossa in area, sponda di Passa e Di Nunzio batte l’incolpevole Fasoli. Cerca di mettercela tutta il Palombara ma si ritrova in nove uomini quando Savelli commette un fallo e per Badiali è seconda ammonizione e conseguente espulsione. I minuti finali sono tutti di marca Montecelio prima con la conclusione di Ricci al 36’ che termina fuori, successivamente al 45’ è il palo a negare la gioa della seconda marcatura personale a Ricci, autore di una prestazione superlativa. Il Montecelio dimostra carattere e meritatamente fa sua la partita. Buona la prestazione della terna con un arbitraggio attento nonostante forse qualche ammonito di troppo.