Vivace Grottaferrata:　Lampis, Viglioglia, Schiaffini, Viscusi (46' Chiappelloni), Nigro, Pellutri, Mudadu, Palamidesi, Palomba (91' Salustri), Martini, Trani A disp:　Cioci,　Mastruzzi, Tafuri, Giglioni, Tiraboschi All.　Andrea Borsa

Nettuno:　Giudice, Forgione (93' Petrangeli), Massari, Macciocca, Zamparo, Graziosi, Laudante (58' Tell), Bernardi (90' Frezzotti), Bastianelli, Rinaldi, Colella A disp:　Paccariè, Proietti, Tozzi, Stazi All.　Salafia

Arbitro:　sig. Sessa di Civitavecchia

Assistenti:　1^ Pignalosa di Formia, 2^ Caruso di Tivoli

Reti:　20' Zamparo (N), 55' Schiaffini (V)

Note:　Espulsi:　Martini (V), Colella (N) per comportamento non regolamentare.　Ammoniti: Viglioglia, Viscusi, Pellutri, Palamidesi, Martini (V);　Massari, Zamparo, Laudante, Bastianelli, Colella (N). Corner: 3-2.　Recuperi: 1'pt, 4'st.

La gara -　Mister Borsa rinuncia solo inizialmente a Chiappelloni, che si accomoda in panchina per i postumi di guai fisici, e sceglie Trani come cursore di sinistra di centrocampo, coadiuvato sull'altra sponda da Martini, alle spalle del duo d'attacco Mudadu - Palomba. Nelle fila lidensi manca lo squalificato Cassioli, mister Salafia schiera in avanti Colella al fianco della prima punta Bastianelli.

L'inizio di gara è alquanto soft, con gli ospiti ad avere maggiore intraprendenza offensiva, anche se il primo vero pericolo apportato alla porta biancorossa giunge solo al 20', che poi coincide con il gol del Nettuno. Punizione dalla sinistra insidioda con il pallone che sbuca improvviso davanti a Lampis, il quale non trattiene, e sulla cui respinta corta il più lesto è Zamparo che realizza il gol del vantaggio. Ventisettesimo gol stagionale della squadra di mister Salafia.

La Vivace prova allora a scuotersi qualche minuto più tardi con Trani, che prima si guadagna una punizione sulla tre quarti e poi va a colpire di testa sulla battuta di Viscusi ma la palla termina fuori. Al 28' il Nettuno raddoppia con l'inserimento in area di Bastianelli ma è tutto fermo perchè il secondo assistente ha alzato la bandierina per un fuorigioco apparso giusto. L'attaccamnte ospite ha poi sul proprio destro la palla del 2-0 al 45', quando Lampis smanaccia un cross insidioso dalla sinistra e fa carambolare la sfera verso di lui, ma la mira non è precisa e l'azione sfuma.

Nell'intervallo mister Borsa lascia Viscusi fuori, già ammonito, a favore di Chiappelloni, che si sistema sull'out di sinistra spostando così Trani al centro. Il cambio di passo della Vivace è ben visibile dalle prime battute, la fascia sinistra è la corsia preferenziale degli attacchi biancorossi sull'asse Schiaffini - Chiappelloni, che sfruttano bene le sponde centrali di Mudadu e di Palomba. Al 50' azione emblematica: Mudadu lancia di tacco Chiappelloni sull'esterno, il giovane classe '92 arriva sul fondo e crossa al centro dove Palomba viene anticipato di pochissimo. Cinque minuti dopo la Vivace pareggia con Schiaffini, abile a districarsi sull'out sinistro, rientro sul destro e scarico a giro al centro dell'area dove la sfera attraversa tutto lo specchio senza che nessuno intervenga e va ad infilarsi nell'angolino sinistro, dove Giudice non può evitare il gol. Per Schiaffini si tratta del secondo gol in campionato.

L'1-1 conquistato infiamma la Vivace che spinge a più non posso sull'acceleratore. Al 69' Mudadu lancia Palomba in area, il cross al centro della punta è ben indirizzato ma nè Mudadu nè Chiappelloni riescono ad arrivare puntuali all'impatto a rete. Al 77' grandi contestazioni dei supporters di casa per l'annullamento di un gol da parte dell'arbitro Sessa di Civitavecchia, il quale giudica irregolare la mischia che porta Pellutri a spingere con la spalla la palla in rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il direttore di gara sembra prima convalidare poi, forse su segnalazione del guardalinee, assegna la punizione al Nettuno.

Passano quattro minuti ed il colpo di testa imperioso di Viglioglia sul corner di Martini fa gridare al gol, ma un difensore del Nettuno salva alla disperata sulla linea. L'impressione è che la palla abbia oltrepassato la soglia, ma per la terna il gioco può proseguire. Se ci fossero le moderne　 tecnologie ad aiutare i direttori di gara nel prendere le decisioni, le polemiche verrebbero spazzate via e i dubbi non rimarrebbero nella mente di tutti.

Tant'è che nel finale accresce notevolmente la tensione ed ogni decisione arbitrale viene mal digerita da entrambe le parti. Ne fanno le spese Martini prima e Colella poi, che protestano vivacemente e vengono spediti anzitempo negli spogliatoi. Alla fine è pari fra Vivace Grottaferrata e Nettuno. La cosa positiva è che le polemiche in campo svaniscono nell'area spogliatoi dopo il termine delle ostitlità. In fin dei conti, questo pareggio può andar bene a tutte e due le formazioni.