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Il punto del girone A: Una domenica da...Grifone, con Vigor


articolo del 30/1/2012



Una domenica da...Grifone, con Vigor

 

Il Grifone Monteverde vive una delle migliori giornate del campionato, in questa quarta di ritorno. La squadra di Stefano Ulisse e Claudio Franci, infatti, batte 4-0 l'Olimpia prendendosi una sonora rivincita rispetto alla partita d'andata, persa al "Vittorio Bachelet", laddove sono cadute parecchie grandi e presunte tali, laddove ha vinto solo il Santa Marinella, di recente. Una doppietta di Tersigni, la terza segnata da Montepaone, la quarta, in chiusura, marcata da Londi, per un 4-0 che non lascia spazio a repliche. Fatto è che all'Aristide Paglialunga va in scena la più bella prestazione stagionale della Vigor Acquapendente di mister Quintarelli, che passa con grande autorevolezza sul campo del Fregene, che già veniva da una settimana balorda. Infatti il Giudice Sportivo di 1° grado ha tolto il punto ottenuto, in rimonta, a Ischia di Castro il 15 gennaio ai ragazzi di Gigi Bernabei - finale 2-2 - per darne due in più alla formazione di Massimiliano Gasperini. Il tutto per una presunta sostituzione sbagliata, che in realtà, tabellini di diverse testate alla mano, non è mai avvenuta: questa, almeno, la tesi del club fiumicinese, che avrebbe errato la trascrizione sul foglietto che si consegna al primo assistente del direttore di gara o direttamente al primo ufficiale della terna. La società di Dario Barnabei ha scritto, già venerdì, al Comitato Regionale rivolgendosi alla Disciplinare e in favore suo ci sarebbero uno o più precedenti, legati alla sua tesi d'attacco, per recuperare il punto rincorso sul campo.

Oggi, però, il Fregene è stato sorpreso, surclassato, sul piano della sostanza, battuto dai gol, due, segnati da Gentili, e dalla rapidità, sul terzo, di Hugo Francis, difficile da fermare, come secondo attaccante, per le qualità atletiche e per quelle tecniche. Fatto è che il Grifone quest'oggi dispone di 42 punti e che c'è una seconda forza diversa, rispetto ai turni precedenti, ed è proprio la Vigor, 41, con il Fregene relegato, al momento, a 39, che potrebbero tornare 40 ma andrà convinta la Disciplinare.

Si avvicinano nei pressi dei bianco-rossi Pianoscarano, 3-1 all'Anguillara, e Caninese, 3-0 al Canepina, con la squadra di Sperduti che segna con Pesci (13') ma poi conduce di misura fino ai minuti ultimi quando segna due gol con Paoloni. Che la squadra di Canino abbia preso sotto gamba la partita con l'ultima della classe?

L'Ischia di Castro si posiziona a 35 punti e anzi deve ringraziare la propria determinazione perchè comincia bene, con il gol di Emiliani (12'), ma viene ripresa (26') dal pareggio segnato da Sgamma, poi superata dalle reti di Braccini (43') che la seconda personale la segna in apertura di ripresa, su calcio di rigore. Al 28' Bellacima riapre la sfida e al 40', quasi in zona-Cesarini, Brizzi firma il 3-3 che per la compagine tolfetana rappresenta una beffa, per come si era messa la partita.

Il Focene vede dopo due mesi interrotto il periodo florido, di rimonta, grazie al 3-1 subito al Sant'Eugenio da una (finalmente) grande La Storta, che si ricorda della bella stagione passata, e va in rete con Corsi, subisce il pari e due volte segna con Scelilla; i ragazzi di Franco Mirto si arenano a 32, il Casalotti a 30 perché deve rimontare il gol di Ferro del Santa Marinella, finale a via Borgosesia 1-1, pareggio di rigore, e a 29 sale la formazione cara a Stefano Pizzichini e mister Verdiglione.

Con l'Olimpia stoppata (28) prendono ossigeno Bracciano e Futbol Club: i rosso-blu lacustri vincono 3-0 con la Foglianese, reti di Manuel Vittorini, Borgognoni, Miguel Vittorini, mentre gli orange non si spaventano del punto messo a frutto da Bentivoglio, riprendono il Cerveteri e lo battono 3-1 al "Galli". Per i ragazzi di Porcelli, ora, 21 punti, si fa dura perché il Santa Marinella si piazza a 26, e domenica riceve il Pianoscarano ai via delle Colonie, il Tolfa a 25 di fianco all'Anguillara, battuta a Viterbo.

Per Canepina e Foglianese c'è da lavorare per il futuro perché restano tredici giornate. Sempre di meno.

Massimiliano Cannalire

(hanno collaborato Livio Cipriano e Andrea G. Burla)

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