Il punto del girone A: IL GRIFONE CADE A FOCENE
articolo del 5/3/2012
Il Grifone cade a Focene. La Vigor ne approfitta a metà. La bella addormentata nel bosco Caninese si sveglia, dopo 75’… Il Grifone Monteverde cade, 2-0, in casa del Focene, che al "Nanni" non regala niente a nessuno, e, tutto sommato, paga una parte del conto, perchè al "Capparella" la Vigor Acquapendente non va oltre lo 0-0, contro una avversaria bisognosa in fatto di bassa graduatoria. E così la squadra di Franci viene presa da quella di Quintarelli, fino a due mesi fa tra le meno accreditate, a creare problemi alla ex capolista solitaria. Hanno deciso i gol di Christian Parisi e di Filippi su assist del centravanti, e il Focene di Franco Mirto ha messo in campo intensità, grinta e voglia di frequentare la parte medio-alta della graduatoria; tutte doti che hanno sorpreso un Grifone Monteverde prevedibile, lento e probabilmente disattento, in mezzo al campo come nelle retrovie. Sull’episodio della rete qualche protesta ospite c’è stata ma l’inviato radiofonico la pensa in modo differente e, trattandosi un collega residente a Guidonia, e quindi di fede neutra, propendiamo per il suo operato, capace di giudicare positivamente l’arbitraggio anche nella circostanza che, puntualmente, la società portuense ha fatto rilevare. Intanto si avvicina la Caninese, che si sveglia tardi ma si sveglia, dopo un primo periodo di gioco irritante. Si sveglia, dicevamo, nel quarto d'ora finale, la squadra di Riccardo Sperduti, e va in rete con Paoloni (75') e Feola (84'), e tutto ciò serve a battere 2-0 il Cerveteri. La squadra di Canino è a un punto dalla coppia di testa, con 47 punti, e davanti al Fregene che passa al "Comunale" di Santa Marinella (3-0) con Neroni che firma una doppietta personale. Nell’ottica dell’inseguimento a secondo e primo posto, conterà, eccome, la vicenda legata al ricorso del Fregene sulla questione dell’incontro con l’Ischia di Castro, che sembra perdere colpi: segna Brizzi al “Vittorio Bachelet” di Roma, pareggia Mazzeo per l’Olimpia, già ammazzagrandi, e, all’ultimo minuto di recupero, su rigore, va in vantaggio la squadra matricola con Loiseaux. Il punto del pareggio lo ottiene, l’Olimpia, nella seconda parte, con Ponziani, e finisce 2-2. Ma in questa settima di ritorno un meritato spazio lo merita il Futbol Club grazie a una signora prestazione, che smuove la classifica degli orange del presidente Bergamini: il grande cuore, il gioco, la voglia di cavarsi via dalla zona calda porta la squadra teverina a battere 3-0 il Pianoscarano, con tanto di doppietta di Cascione, giovane giocatore cresciuto e fatto in casa. Applausi per chi scommette sul vivaio. Il terzo gol è di Midulla. Bella storia pure quella del Casalotti, ex sofferente quasi storica, degli ultimi anni, eppure la formazione di Pino De Narda si era complicata la vita, a Vetralla: vantaggio di Busatto, pareggio di Profili, per la Foglianese, e punto decisivo segnato da Giannetti, per i ragazzi di via Borgosesia, con i vetrallesi che terminano la partita in nove. Giornata positiva per il La Storta, pur in svantaggio, merito di Zanchi, ma capace e caparbia di ottenere un grande risultato, al Sant’Eugenio: in rete Savignoni, Corsi, Inguante, nel 3-1 imposto al Bracciano. Muove la sua graduatoria anche il Tolfa, che passa a Canepina, per 2-0. Massimiliano Cannalire (hanno collaborato Roberta Buttera e Fulvio Ventura)