NUOVA SANTA MARIA DELLE MOLE – NETTUNO 4 - 0
articolo del 12/3/2012
N.S.M. Mole: Cosentino, Spiniello, Forte, Manuele Terribili, Calderoni (dal 15’ s.t. Di Persio), Novelli, Varriale, Ciolfi, Marco Terribili (dal 15’ s.t. Gagliardi), Virgilio (dal 7’ s.t. Scafati), De Paolis. A disp.: Brugnettini, Ianneo, Mormile, De Angelis. All. Sig.: Leone. Nettuno: Giudice, Barbati, Graziosi, Macciocca, Cassioli, Zamparo (dal 12’ s.t. Petrangeli), Bernardi (dal 20’ s.t. Tozzi), Frezzotti, Bastianelli (dal 29’ s.t. Stazzi), Rinaldi, Tell. A disp.: Paccariè, Perna, De Luca, Forgione. All. Sig.: Salafia. Arbitro: Sig. Petrella (Viterbo). Marcatori: 42’ p.t. Marco Terribili, 48’ p.t. rig. Virgilio, 6’ s.t. e 30’ s.t. De Paolis. Note. Ammoniti: Frezzotti. Espulsi: 48’ p.t. Cassioli per fallo da ultimo uomo. Termina con un roboante 4 a 0 la sfida dell’Attilio Ferraris Tra Nuova Santa Maria delle Mole e Nettuno. Con una condotta di gara grintosa ed a dir poco perfetta, la squadra di Leone, sempre più capolista del girone C di Promozione, conquista il ventunesimo sigillo stagionale su 25 gare disputate, conferma la propria imbattibilità e porta a casa 3 punti preziosissimi che, salvo clamorosi colpi di scena, le spalancano le porte dell’Eccellenza. Vittima di turno il Nettuno che, nonostante il pesante passivo, soprattutto nel primo tempo non ha affatto demeritato, giocando alla pari con il più quotato avversario. Un sconfitta pesante quella patita dalla squadra di Salafia perché, di fatto, scrive definitivamente la parola fine ai sogni di gloria della compagine tirrenica. Fin dai primi minuti di gioco la gara si conferma interessante e carica di ardore agonistico, con le 2 squadre che si affrontano a viso aperto e danno vita a rapidi capovolgimenti di fronte. La prima occasione è di marca locale con De Paolis che, al 3’ minuto, lascia partire un gran tiro dal limite dell’area sul quale è da applausi la risposta del portiere del Nettuno Giudice. Il Santa Maria delle Mole torna pericoloso al 7’, con una insidiosa conclusione di Virgilio che sfiora il palo alla destra di Giudice. La risposta ospite all’8’, con un potente tiro dalla distanza di Frezzotti di poco alta sopra la traversa della porta difesa da Cosentino. La partita è vivace e gradevole, per la gioia dei numerosi tifosi sugli spalti. Al 19’ minuto è il Santa Maria delle Mole a rendersi pericoloso con una bella incursione di Ciolfi, sulla cui conclusione è però attento il portiere ospite; al 24’ è, invece, il Nettuno ad andare vicinissimo alla segnatura con un bolide da posizione defilata di Barbati, sul quale è superlativa la risposta dell’estremo difensore bianco/azzurro Cosentino. La gara si sblocca al 43’ minuto, con Marco Terribili bravo a controllare palla in area, ad approfittare di una dormita generale della difesa ospite e ad insaccare la sfera sotto la traversa. Il Nettuno accusa lo svantaggio e, al 48’, incassa il colpo del K.O. De Paolis è bravo a sgattaiolare in area verde/blu ed a costringere Cassioli al fallo da rigore: espulsione del difensore ospite e penalty realizzato con freddezza e precisione da Virgilio. Il secondo tempo si apre con il Santa Maria delle Mole proiettato in avanti alla ricerca del terzo goal ed il Nettuno che, in inferiorità numerica, appare in totale balia del più quotato avversario. Al 46’ è Virgilio a sfiorare il goal con un potente rasoterra dal limite dell’area, deviato in angolo dall’attento portiere ospite Giudice. Il numero 10 locale torna protagonista al 51’ minuto, servendo un delizioso assist a De Paolis che, a tu per tu con Giudice, non ha eccessive difficoltà a trafiggere per la terza volta l’estremo difensore verde/blu. L’allenatore ospite Salafia prova a rimescolare le carte in campo nel tentativo di rendere meno pesante il passivo, ma al 75’ è De Paolis a bucare per la quarta volta la difesa tirrenica con una conclusione da distanza ravvicinata. Quindi più nulla fino al triplice fischio finale, con i sempre numerosi tifosi bianco/azzurri sugli spalti ad accompagnare, con cori e fumogeni, il trionfale rientro negli spogliatoi della capolista.