AUGURI NANDO PELLEGRINI, ESEMPLARE DI RARA COSTANZA e PASSIONE
articolo del 17/3/2012
In una splendida serata, presso il Ristorante Saint-Tropez di Anzio, il segretario dell’Anziolavinio, Nando Pellegrini,
ha festeggiato i suoi primi 60 anni nel calcio
Nel mondo del calcio Nando Pellegrini ci è entrato da subito. Appena diciottenne ha avuto il primo incarico e da lì non ha mai abbandonato quello che è diventato il suo mondo. Di persone ne ha viste passare tante davanti gli occhi in questi anni di attività e tutti lo ricordano per la serietà e professionalità. Un uomo, un dirigente, che ha sempre messo davanti i rapporti umani e si è sempre comportato bene anche in un mondo, come quello del calcio, dove ognuno cerca, non infrequentemente, di sopraffare gli altri e imporre le proprie ragioni.
Alla festa del Saint-Tropez Nando Pellegrini ha invitato le persone che più di tutti sono stati a contatto nella sua lunga carriera. Dirigenti, allenatori ma soprattutto uomini con cui Nando ha legato la sua passione per il calcio. Non potevano mancare il presidente dell’Anziolavinio, Franco Rizzaro, e la consorte, Antonella Mastrella, cosiccome, in rappresentanza del Nettuno Calcio, società con la quale Pellegrini ha mosso i primi passi nel calcio, c’erano il presidente Tonino Nocera e i dirigenti Paolo Pietrangeli e Roberto David. Erano presenti gli Assessori allo Sport di Anzio e Nettuno, Umberto Succi e Luigi Visalli, entrambi ex calciatori e dirigenti dell’Anziolavinio, il patron dello sponsor della società anziate, Antonio Geracitano, e infine Pino Pollastrini, che è stato colui che ha portato ad Anzio Nando Pellegrini, e Paolo Graziosi, con cui ha instaurato un’amicizia “fraterna”.
Auguri, Nando!, esemplare di rara costanza e passione.
