Il punto sul girone A: BOATO-ORANGE, AD ACQUAPENDENTE. PIANOSCARANO: VERGOGNA!
articolo del 26/3/2012
Massimiliano Cannalire Spintonati anche i genitori di Castra PIANOSCARANO-CANINESE 0-1 LA CANINESE INDIGNATA. MOROSINI: SONO STATO AGGREDITO
in casa della Vigor Acquapendente, contro
ogni pronostico. Caninese seconda, Fregene
terzo. Ma a Viterbo si consuma la domenica
più sbagliata della lunga storia del Pianoscarano
E arrivò il giorno capace di riaprire le vicende di vertice, anziché di chiuderle: meriti, separati, di Futbol Club e Bracciano, con il Grifone Monterverde sorpreso, in casa, dopo la strepitosa impresa del Sant'Eugenio a La Storta, e forse stanco, sul piano nervoso, per la tanta pressione accumulata. Sul secondo gol il tecnico del Grifone Franci lamentava un tocco di mano, questo va detto. E il Bracciano non poteva fare sconti perché la classifica, in precedenza al confronto con la prima della classe, raccontava di 34 punti, pochi, per rilassarsi; a questo aggiungiamo che la formazione rosso-blu è dotata di giocatori di livello che possono spostare gli equilibri di una partita. Nel pomeriggio storia differente, per gli orange dei presidenti Midullla e Bergamini: nessuno avrebbe scommesso un euro sulla loro giovane pattuglia, soprattutto perché, in caso di vittoria, i giocatori di Quintarelli avrebbero ripreso il team di Monteverde. Il Futbol Club va in rete subito, su rigore, al 7', con Barra, e il raddoppio lo segna Iacovacci, difensore col vizio del gol, già campione d'Italia juniores con il San Lorenzo nel 2005 (allenatore Marco Ippoliti). Segna Danieli, che prova a riaprire la contesa ma finisce 2-1 per gli arancioni romani, contro ogni pronostico, e sono tre punti d'oro, in risposta ai successi di Cerveteri e Santa Marinella, che sono un punto appena distanti dal Futbol Club, capace di riprendere il Tolfa a 34. Ci credono, i ragazzotti juniores impegnati in prima squadra; ci crede la società, ci credono i suoi tifosi. Sarebbe positivo, al primo tentativo.
Nel dettaglio... - Fatto è che il Grifone passa, con Montepaone, nella prima parte, ma, a inizio ripresa, Manuel Vittorini segna il punto del pareggio (3'), e alla fine (45') sigla anche quello della vittoria finale. Che lascia il collettivo di Franci a 54, adesso insidiato (53) dalla Caninese, che passa sul difficile campo del Pianoscarano. Il calcio lo mettiamo da una parte, vista la vile testata che è stata data a Roberto Macaluso, in tribuna - VERGOGNA! - e l'aggressione verbale, a insulti, prodotta ai danni del nostro collega Alessio Fratini, impegnato sia a diffondere la partita per Radioincontro 105.8 sia per il sito collegato al nostro, nel Viterbese, www.calciodellatuscia.it . In diretta radio mi sono permesso di dire al buon Alessio: "Non c'è solo bisogno di un chiarimento. Il Pianoscarano deve chiedere scusa, punto e basta". Confermo la mia teoria e meno male che i pochi tifosi di Canino abbiano optato, come dovrebbero fare tutti, per il buon senso, scansando provocazioni e parolacce. NON E' CALCIO, questo, E' UNA COSA DIFFERENTE. I quattro espulsi di giornata rendono ancora più pesante il conto presentato alla formazione viterbese. Di seguito riportiamo le deduzioni di Fratini sull'accaduto ringraziando il sito da lui rappresentato. C'è, tuttavia, di che meditare, per una squadra che fino a oggi ha saputo giocare un bel campionato, con 45 punti, ma che non deve cadere in questo tipo di comportamenti, tanto in campo quanto fuori. Fatto è che la rete di Paoloni, segnata al 4' del secondo tempo, porta la Caninese a un punto dalla vetta, scavalcando la Vigor (51), superata anche dal Fregene (52) che non ha problemi nel battere (6-1) la Foglianese. Nell'ottica dei play-off rallenta l'Ischia di Castro, che non riesce a superare il tenace Focene di questi tempi, e finisce 0-0 con la compagine di Massimiliano Gasperini che si sistema a 49 (47 sul campo, 2 sul tavolo del G.S.). E oggi quel punto sarebbe vitale, per il Fregene.
Per le posizioni di rincalzo applausi al Casalotti, settimo della compagnia adesso a 42 punti, che batte 3-0 il La Storta con un gol di Abbondanza e la doppietta di Babbucci, ed è la miglior versione della squadra di via Borgosesia, negli ultimi anni, quindi tanto di cappello alla società, che applica societariamente la politica dei piccoli passi per progredire, e alla "vecchia volpe" Pino De Narda.
Nella zona calda l'Anguillara supera 2-0 il Santa Marinella piazzandosi a 33 con i tirrenici terz'ultimi a 28, ora, il Cerveteri va a braccetto coi lacustri per il 7-0 rifilato al Canepina, con la Foglianese da ieri retrocessa ufficialmente, in quanto distante dai 34 punti di Tolfa e Futbol Club 22 punti con 21 che ne restano in palio. Proprio la squadra del Comprensorio non va oltre il 2-2 casalingo con l'Olimpia, che resta appena al di fuori della zona bollente. Fermo restando che l'impresa della giornata è del Futbol Club.
(hanno collaborato Livio Cipriano,
Nicola Mastrangelo, Roberta Buttera)
TRATTO DA www.calciodellatuscia.it CHE RINGRAZIAMO
Follia Pianoscarano. Caninese, Morosini: "Sono stato aggredito".
Caro Pianoscarano,
a volte bisognerebbe fermarsi e riflettere. Il pathos e la rabbia per una decisione arbitrale che può aver indirizzato una partita di gioco non può giustificare quello che è accaduto questa mattina al Carmine.
Il mio ruolo è quello di reporter, di cronista. Da sei anni a questa parte mi è capitato di vedere di tutto sui campi di calcio. Ma quello che ho visto oggi a Pianoscarano mai.
I fatti avvenuti sul campo ci possono stare, non è la prima volta che una squadra termina una gara in sette uomini. Espulsioni per doppie ammonizioni o per proteste, nessuna rissa con i giocatori della squadra avversaria. Fino a qui forse niente di anomalo.
Non esiste al mondo quello che accaduto sulle tribune con i dirigenti locali pronti a scatenarsi contro tutto e tutti. A cominciare dal suo presidente Grossardi per concludere con tutta quella schiera di dirigenti che si vantano di essere una delle società più gloriose e storiche del capoluogo viterbese.
Riflettete e pensate una cosa: quali sono le colpe della Caninese? Perché mettere le mani addosso ai loro dirigenti o sostenitori che nel corso della gara hanno avuto un comportamento esemplare? Perché aggredire un giocatore come Roberto Macaluso, grande professionista che se ne stava tranquillamente sugli spalti a parlare con un giornalista? Perché aggredire il giornalista stesso, accusarlo di tifare per la squadra avversaria ed invitarlo ad abbandonare le tribune? Perché sputare all’arbitro dalla balaustra?
Vedere giocatori Mandro e Ciorba che lasciano gli spalti in anticipo con grande vergogna per quanto successo è l’emblema di una situazione che vi è sfuggita letteralmente di mano. Veder intervenire quattro volanti tra polizia e carabinieri per placare la dirigenza rossoblu fa più male di qualsiasi rissa tra tifosi. Ed il Pianoscarano voleva puntare all’Eccellenza? No, mi dispiace, ma se questa è la società che ho visto non è pronta nemmeno per la Terza Categoria.
Ed oggi non ha perso il Pianoscarano ma la civiltà ed il calcio viterbese.
Il direttore
Alessio Fratini
Pianoscarano: Musella, De Santis (20' Ricci), Malagigi, D'Amico, Cillo, Nori, Chiarabini, Faiola, Polidori, Russo, Lucci (15' Peparello). All. Baggiani.
Caninese: Castra, Corda, Lemme, Pesci, Pellegrino, Borriello, Ineachu, Renzani, Paoloni (30' Perugini), Carletti, Feola (30'st Trombetta). All. Sperduti.
Arbitro: Pietro Esposito di Aprilia.
Rete: 4’st Paoloni.
Note: allontanato il tecnico locale Baggiani, il dirigente e il massaggiatore del Pianoscarano. Espulsi al 47' D'Amico, al 73' Russo, all'85' Chiarabini, tutti per somma di ammonizioni; Peparello al 91' per condotta gravemente scorretta (fallo da dietro). Ammoniti Pellegrino, Malagigi, Nori, Pesci, Chiarabini, Feola, Lemme.
E’ stata la Caninese la prima rabbia del Pianoscarano. Non solo Macaluso. A fine gara sono stati aggrediti sia un genitore di un giocatore (le indiscrezioni ci riferiscono il papà e la mamma di Castra che poi è dovuto salire sugli spalti) ed il presidente Maurizio Morosini che scatena tutta la sua indignazione: “Sono stato aggredito per non aver fatto nulla. Non capisco cosa c’entri la Caninese perché il Pianoscarano se la debba prendere con noi. A mettermi le mani addosso è stato un loro dirigente, portava la tuta ufficiale. Ora andrò in Questura e procederò con le dovute azioni legali. Faccio i complimenti ai ragazzi per aver mantenuto la calma ed essersi comportati da veri professionisti”.
Parlare della partita dopo quello che è accaduto pare quasi superfluo.
Noi ci limiteremo soltanto al tabellino del match che ha visto la Caninese vittoriosa grazie alla rete di Peppe Paoloni. Sette espulsi tra campo e panchina. D’Amico, Russo, Chiarabini e Peparello tra i giocatori, Baggiani, massaggiatore e dirigente chiudono la giornataccia del Pianoscarano che chiude definitivamente le proprie ambizioni play-off.