LA STORTA-FREGENE 0-1
articolo del 25/4/2012
LA STORTA-FREGENE 0-1
La Storta: Travaglini, Farneti, Sciachi (40’ p.t. Calisti), Ciampietro, Monopoli, Capua, Maschietti, Savignoni, Corsi, Policano, D’Angeli. A disp. Paternostro, Tagliani, Cavallari, Rossi, Cosentino,
Catanese. All. Verdiglione.
Fregene: Di Martino, Acreman, Battistelli, Brancati, Cioffi, Mazza, Sebastiani (20’ s.t. Romagnoli), Cardinali, Cianfanelli (12’ s.t. Laurato), Neroni, Ricci (32’s.t. Galderisi). A disp. Minelli, Martone,
Rocchi, Maramao. All. Bernabei.
Arbitro: Caltabiano sezione di Roma 2.
Marcatori: 42’ s.t. Laurato (Fregene).
Ammonizioni: Mazza, Cardinali, Cianfanelli, Laurato (Fregene) Monopoli, Savignoni, Policano (La Storta).
Note: Espulso Forti, Dirigente de “La Storta”, al 16’ s.t. dopo uno screzio con l’arbitro.
La classifica del girone “A” di Promozione è una “bolgia infernale”, almeno per quello che riguarda le prime posizioni dove troviamo, infatti, ben quattro squadre in solamente tre punti.
Proprio per questo motivo il Fregene, primo in classifica, non può permettersi di lasciare punti sulla “terra battuta” della Cassia (avendo il Monteverde ad un solo punto) e lo stesso deve fare La Storta che può portarsi a casa un risultato molto importante. Il piglio della squadra di casa è indubbiamente quello giusto che mostra nel primo tempo un buon gioco con alcune prestazioni maiuscole, come quella di Maschietti “Il Maschio”, Corsi e Ciampietro, con un Fregene spento che riesce a farsi vedere solo su i calci piazzati che sono, o tirati fuori o battuti dalla barriera.
La Storta potrebbe entrare negli spogliatoi in vantaggio di uno o due goal alla fine del primo tempo ma una segnalazione di fuorigioco, in modo particolare, al minuto 48 neutralizza il lavoro di Maschietti e Ciampietro.
Nella ripresa il mister ospite cambia completamente il reparto di attacco e butta nella mischia Laurato, rivelatosi poi fondamentale, che mostra sin dai primi minuti una buona condizione di forma, ma l’atteggiamento del Fregene non cambia e la squadra di casa fa la partita.
Ancora una volta è una segnalazione di fuori gioco al minuto 15 s.t. su una invenzione, ancora una volta, del “Maschio” Maschietti che lancia Corsi; in questa situazione la panchina di casa si infuria e il Dirigente sig. Forti non gliele manda a dire all’arbitro e, per questo, si ritrova ad essere allontanato.
Il mister Verdiglione ha probabilmente molte colpe non fornendo ricambi alla sua squadra che in più di una occasione può dare una botta al match, passando in vantaggio, ma che però si ritrova a fermarsi per la stanchezza e a subire un goal molto strano al minuto 42’ s.t.: Laurato segna in rovesciata da posizione molto defilata (tiro probabilmente deviato in porta, nessuna linea ideale consentirebbe infatti al pallone di gonfiare la rete) ed ancora una volta il calcio mostra come non sempre la squadra “che fa la partita” dopo si trovi a
vincere. Peccato, questa poteva essere l’occasione per una grande prestazione e
per un grande risultato sul campo di casa per “La Storta”.
Simone Ciancotti Petrucci