ASTREA-PROGETTO S.ELIA 2-2
articolo del 7/5/2012
ASTREA-PROGETTO S.ELIA 2-2 Astrea:Longobardi, Civita (56'Bauco), Briotti, Bellini (79'Battista), Cipriani, Di Fiordo, Gramacci (59'Gaeta), Battisti, Di Iorio, Giuntoli, Bosi. A disp.Busico, Fantini, Narcisi, Trombetta. All.ClaudioFazzini. Progetto S.Elia:Floris, Boi, Di Laura, Coppola, Serao, Frongia, Cordeddu (81'Bruno), Atzori (94'Atzeni), Virdis, Sanna, Caddeo. A disp.Rassu, Pecco, Loi. All.Bernardo Mereu. Arbitro:Pancaldo Trifirò di Barcellona Pozzo di Gotto. Ass.arb.li:Mariano di Potenza e Perrotta di Venosa. Reti:12' e 72' Di Iorio (A), 50'Virdis (PS), 54'Caddeo (PS). Note:Espulso Boi (PS) al 73' per somma di ammonizioni. Ammoniti:Gramacci (A), Atzori (PS) e Caddeo (PS). Calci d'angolo:6-4 per l'Astrea. Recupero:3'pt e 6'st. Pioggia battente, campo pesante. L'Astrea viene fermata sul 2-2 a "Casal del Marmo" sotto una pioggia battente perdendo così l'ultimo "treno" per i "play-off" mentre con questo risultato il Progetto S.Elia disputerà i "play-out" contro il Monterotondo Lupa. Entrambe le squadre si presentano in campo in emergenza totale a causa degli infortuni con gli ospiti che hanno solo sedici giocatori in lista. La squadra di Fazzini parte bene e dopo nove minuti Giuntoli, tra i migliori dei romani con Di Iorio e Briotti, dopo un bel numero, conclude a rete ma Floris devìa di piede in angolo alla sua sinistra. Tre minuti dopo, i romani passano in vantaggio: Briotti vede bene dalla sinistra Di Iorio che insacca con un tocco d'esterno in scivolata che termina in rete alla sinistra di Floris. Sull'1-0, i padroni di casa tengono bene il campo mentre i sardi sono molto contratti. Al 23', Bosi serve Giuntoli dalla sinistra che conclude prontamente ma Floris respinge corto sui piedi di Bosi che manda alto da ottima posizione a centro area sprecando una grande opportunità per il raddoppio. Il primo tempo non offre più note rilevanti e le due squadre vanno al riposo dopo tre minuti di recupero. Ad inizio ripresa, gli ospiti entrano in campo con un altro "piglio" rispetto alla prima frazione di gioco ed al 4', il calcio di punizione di Caddeo, tra i migliori dei sardi con Virdis e Floris finisce fuori alla destra di Longobardi. E' un buon momento per la squadra di Mereu che trova il pari un minuto dopo: Cordeddu serve Virdis che scatta sul filo del fuorigioco e deposita in rete a porta vuota dopo aver superato Longobardi in uscita. Il "team" della Polizia Penitenziaria accusa il colpo ed al 9', gli ospiti ribaltano il risultato con un gran goal di Caddeo che realizza dalla distanza con un bellissimo tiro che termina in rete all'angolino alla destra dell'incolpevole Longobardi. L'Astrea, dopo il "black-out" subìto nel giro di quattro minuti, non ci sta e reagisce immediatamente con una conclusione di Bellini dal limite dell'area ma Floris si supera deviando in angolo con un grande intervento alla sua sinistra. All'11, primo cambio per Fazzini con Bauco al posto di Civita cercando più freschezza sulla corsie esterne. Nel secondo tempo, la gara si gioca a "viso aperto" e due minuti dopo, il Progetto S.Elia va vicino al goal: su angolo dal versante sinistro di Caddeo, il colpo di testa in torsione di Coppola termina sull'esterno della rete alla destra di Longobardi. Poco dopo, Fazzini manda in campo Gaeta per Gramacci cercando più vivacità a centrocampo. I romani insistono mentre gli ospiti sono molto arroccati in difesa. Al 27', i bianco-azzurri trovano il 2-2: Battisti serve molto bene Briotti con un assist filtrante ma il suo tiro viene respinto da Floris che finisce sui piedi di Di Iorio che insacca a porta vuota con il pallone che finisce all'angolino alla sinistra del portiere ospite. Sul 2-2, il "match" sale di tono. Poco dopo, la squadra di Mereu rimane in dieci uomini per l'espulsione di Boi per doppia ammonizione. In superiorità numerica, il "team" della Polizia Penitenziaria preme ed al 29', va vicino al terzo goal: sul calcio di punizione di Briotti dalla sinistra, Cipriani svetta di testa sul secondo palo ma il pallone termina fuori alla destra di Floris. Quattro minuti dopo, Fazzini tenta il "tutto per tutto" con Battista per Bellini cercando più vivacità a centrocampo ma risponde subito Mereu con Bruno al posto di Cordeddu nell'intento di difendere il risultato. Nel finale, al 41' Bosi ci prova dalla distanza ma ancora una volta Floris si oppone con una bella parata deviando in angolo. Il finale è incandescente con il direttore di gara Pancaldo Trifirò, buona la suia direzione, che concede ben cinque minuti di recupero. Al 46', Fazzini viene allontanato dal terreno di gioco per proteste. Al 49', Atzeni rileva Atzori nelle fila dei sardi e prima dell'epilogo, nel sesto ed ultimo minuto di recupero deciso dall'arbitro dopo l'espulsione del tecnico dell'Astrea e l'ultimo cambio dei sardi, i romani sprecano il "match-ball" che li avrebbe portato ai "play-off": sul calcio di punizione dal versante sinistro di Briotti, il portiere Longobardi, in area di rigore, colpisce di testa cercando d'imitare Rampulla ma il pallone termina fuori di "un soffio" alla sinistra di Floris. Al triplice fischio di Pancaldo Trifirò di Barcellona Pozzo di Gotto, il pari lascia un po' di amarezza all'Astrea che, dopo aver sofferto molto meno rispetto alle ultime stagioni in cui aveva sempre dovuto ricorrere ai "play-out" per rimanere in serie D, ha perso l'accesso ai "play-off" sul "filo di lana" mentre per il Progetto S.Elia, che ha disputato un ottimo secondo tempo riuscendo quanto meno ad evitare la retrocessione diretta in Eccellenza, il "discorso-salvezza" si deciderà tramite i "play-out" contro il Monterotondo Lupa di Pochesci. Giorgio Attolico