PLAY-OFF: MONTEROTONDO-FONTANA LIRI 1-2
articolo del 3/6/2012
Città di Monterotondo: De Angelis, Iorio (50’ Ottavi), Viale (57’ Di Giacinto), Benda, Olivieri, Berardo, Ferrazza, Palomba, Fiorucci, De Dominicis, Barbetti. A disp. Balducci, Polinni, Di Ventura, Gara, Sacripanti. All. Vincioni.
Fontana Liri: Battista, Greco, Greganti, Patriarca (46’ st Ambrosi), Quattrucci, Pesce, Carmassi, Disarra, Lasconi (78’ Bianchi G.), Rocco, Grillotti. A disp. Bianchi A., Gemmiti, Caldaroni, Iafrati, Di Battista. All. Caldaroni.
Arbitro: Sig. Giancola di Latina. Assistenti: Sigg. De Lorenzo di Latina e De Meo di Formia.
Reti: 37’ Fiorucci, 52’ Grillotti, 83’ Ambrosi.
Note: ammoniti Viale, Battista, Gemmiti (dalla panchina). Calci d’angolo 5-5.
Colleferro (Roma) – E’ un Fontana Liri sorprendente, quello che batte il Città di Monterotondo e conquista la finale dei play-off di promozione. Sfatando ogni pronostico, la squadra di Caldaroni ribalta l’iniziale vantaggio bianco-rosso firmato da Fiorucci e sbanca il neutro di Colleferro grazie alle reti di Grillotti e Ambrosi. A risultare decisivo ai fini del risultato finale è senza dubbio il radicale cambio di atteggiamento dei ciociari durante l’intervallo: una Fontana Liri abbottonata e rinunciataria nel primo tempo si trasforma nella ripresa in una squadra spregiudicata e votata all’attacco, raccogliendo immediatamente i frutti, alla ripresa delle ostilità. Emblema della mutata mentalità è la sostituzione operata da Caldaroni negli spogliatoi: fuori il difensore centrale Patriarca, dentro la punta Ambrosi. E se l’effetto immediato è quello di conferire maggiore equilibrio alla squadra passando dal 5-4-1 al 4-4-2 con centrocampo a rombo, alla lunga il cambio si rivelerà ancor più azzeccato, essendo proprio il piede fatato di Ambrosi a mandare in paradiso i suoi, a 7’ dalla fine. Un rimedio portentoso, dunque, ad una prima frazione di marca interamente lavorata e dominata dalla giovane formazione di Vincioni, penalizzata, senza dubbio, dall'assenza del bomber Gatta.
La cronaca - All'8’ il Città di Monterotondo sfiora il vantaggio: Iorio fugge sulla corsia di destra e mette in mezzo un buon rasoterra per l’accorrente Fiorucci che, tutto solo, a un metro dalla porta, fallisce clamorosamente la conclusione, sbucciando il pallone di piatto destro. Per il Fontana Liri l’unica occasione del primo tempo giunge al 32' con un destro rasoterra dal limite tentato da Carmassi, e bloccato a terra da De Angelis. Fiorucci avrà, però, modo di rifarsi al 37’, esplodendo il formidabile destro dal limite dell’area, che sbatte sulla traversa e si insacca alle spalle di Battista, per il gol che porta in vantaggio i bianco-rossi di Vincioni.
Nella ripresa la musica cambia completamente. Aggiustato il proprio schieramento, il Fontana Liri impiega appena 7 minuti, per pervenire al pareggio. Ci pensa Grillotti, di testa, sulla punizione calciata in area da Lasconi, con la complicità del portiere avversario De Angelis, che sbaglia totalmente il tempo dell’uscita. Sull’uno a uno la partita si accende e la occasioni si susseguono su entrambi i fronti. Al 21’ Benda si addormenta in fase di disimpegno e consegna il pallone a Carmassi, che da posizione molto defilata, sulla sinistra, spara addosso a De Angelis impegnato in uscita. Il Città di Monterotondo risponde con l’occasionissima di De Dominicis che, completamente smarcato al limite dell’area piccola, riesce soltanto a toccare, favorendo l’intervento di Battista.
Per decidere la sfida serve allora un’invenzione personale, ed a tirarla fuori dal cilindro è Ambrosi, che al 37’ si incarica della battuta di un calcio di punizione, con la palla sistemata appena al di fuori dell'area di rigore, e infila il pallone nell’angolino basso, alla destra di De Angelis, dopo aver scavalcato la barriera con un destro a foglia morta. Un capolavoro che fa esplodere la gioia dei giocatori e dei numerosi sostenitori del Fontana Liri presenti in tribuna, condannando al contempo il Città di Monterotondo ad una delusione cocente. La squadra di Vincioni prova una disperata reazione nel finale ma vede infrangersi le sue speranze sul tiro di Fiorucci che finisce alto. In finale la Fontana Liri se la vedrà con la Caninese, con la speranza di poter usufruire del ripescaggio anche in caso di sconfitta.