Girone B: il punto - SI VA AVANTI (ANCHE) A COLPI DI PAREGGIO
articolo del 7/10/2012
SI VA AVANTI ANCHE COI PAREGGI 1-1 all'Urbani e al Vittorio Testa Il girone B di Promozione registra due pareggi per le ambiziose Tor di Quinto e Castrense, il primo al “Vittorio Testa”, nel confronto diretto con la Vigor Acquapendente, il secondo all'Urbani di Riano, in una partita assai scorbutica. Ma il ribaltone domenicale costa la sconfitta al Grifone Monteverde, in vantaggio per prima a Ischia di Castro, con la rete di Montepaone all'11' del primo tempo. La squadra di Massimiliano Gasperini segna al 30' con De Grossi, e nel secondo tempo sorpassa la compagine romana, grazie al gol segnato da Bitocchi (9'), e vince 2-1 con l'illustre avversaria di turno. Raccontavamo degli incontri di vertice, con il Tor di Quinto che è salito a 16 punti, figli di 5 vittorie e 1 pareggio, quello odierno: eppure la prima della classe va in vantaggio con un gran gol di Neroni, in rovesciata, poi viene annullata una rete per fuorigioco (?) a Federici, prima che Mechilli firmi il pareggio, che sarà esito finale. All'Urbani il Riano subisce, pronti, via!, subito il punto del vantaggio ospite per merito di Macconi. La partita si incattivisce, dopo il pareggio di un grande Laurentini, che prova una soluzione balistica, che accarezza il palo, prima di entrare, poi l'arbitro e uno dei due assistenti hanno il loro bel da fare, per riportare la calma in campo, dopo i cartellini gialli dati a Cosenza da una parte e Laurentini dall'altra. Ne fa le spese Forte, che viene fatto accomodare in tribuna, dove, peraltro, la situazione non era proprio da...educande. Viene espulso un nervoso Marconi, che si dà troppo da fare, nel tentativo di farsi rispettare, nei sedici metri dei padroni di casa. Il risultato non cambierà più, e anzi, nel finale il Riano avrà un'occasione per ottenere una clamorosa vittoria. Provano a riportarsi sotto la Sorianese e l'Anguillara, con i cimini che superano 1-0 la Valle del Tevere, con la rete del rientrante Maestà, e ora la squadra di Antolovic, presuntuoso in coppa e con la squadra che pesca un pessimo raccolto, eliminazione dal Montespaccato!, si attesta a 11 punti, in posizione interessante. A 10 l'aggancio al Comunale di Capena da parte dei lacustri di Scorsini, che vincono 1-0 con rete di un difensore, Iacovacci, e tanto basta a superare un Cantalupo che, partite giocate alla mano, soffre, e tanto, una classifica bugiarda, rispetto alle vicende del campo. Bene il La Storta e il Bracciano, dicevamo: la squadra di Roma Nord passa al “Francesca Gianni”, 2-0, e questa è già una notizia, con i gol di Fabiani e Cafarelli. I rosso-blu di Tagliolini vincono bene, in rimonta, a Capena, dopo il gol di Mastino, con la doppietta di Vittorini e il gol singolo di Gentili. La Boreale passa di rigore a Poggio Mirteto, su un campo non facile, e costruisce e ottiene la seconda vittoria di stagione, e per Luzi è una bella soddisfazione. Nel pomeriggio si sta giocando Pianoscarano-Fiano Romano. Max Cannalire (hanno collaborato Mirko Cervelli, Simone Ciancotti e Massimiliano Salustri) LA SABINA 0 – BOREALE 1 La Sabina: Murante, Gerli, Venettoni, Guidi (15’Liberati), Biagetti, Filippi, Corinaldesi (15’st Di Battista), Diaco, Meffe, Aloe (26’ Sciarra), Croce. A disp. Pegza, Murati, Sentinelli, D’Ascenzi. All. Rotelli Boreale: Bartozzi, Zandri, Castagnola, Pagnottelli, Di Felice, Gialli, Costa, Ceraselli, Cascione (33’st Castelli), Pantanella, Tartaglia. A disp. Mostarda, Roticiani, Arezzo, Prantera. All. Luzi Arbitro: Pizzoli di Ostia- Reti: 13’st Tartaglia (rig.) Note: espulso al 90' Diaco per condotta violenta (calciava il pallone contro un assistente arbitrale). Ammoniti: Venettoni, Filippi, Corinaldesi, Ceraselli. Terreno in buone condizioni, Spettatiru 100 circa. Calcio d'angolo: 2 a 2. POGGIO MIRTETO (RI) - Un La Sabina inguardabile cede il passo alla Boreale. I “viola” sbancano il Valletonda con una condotta di gara ordinata e senza fronzoli. “Piangono” i giallo-neri di Mauro Rotelli, alla peggior esibizione di questo avvio di stagione. In una gara ai limiti delle decenza, il La Sabina cicca completamente l’approccio all'incontro e, nell’arco di 90 e passa minuti, riesce ad “impensierire” il portiere ospite in sole due circostanze. I tiri di Gerli nel primo tempo e Di Battista nella ripresa, “sporcano” i guanti di Bartozzi e sono veramente poca cosa per una squadra che cercava nella gara con la Boreale i tre punti per agganciare i quartieri nobili della graduatoria. L’ingenuità con cui Gerli regala il rigore vincente agli ospiti costa cara ai sabini e a giudicare dalla faccia con cui mister Rotelli guarda i suoi filare via dagli spogliatoi a fine gara a testa bassa, si può anticipare una ripresa degli allenamenti prevista per domani, in cui il tecnico non le manderà di certo a dire ai suoi giocatori. Ed in più ci si mette anche la cattiva sorte, la quale priva Rotelli subito di Guidi e poi dopo neanche mezz’ora anche di capitan Aloe, costretto a fermarsi per problemi muscolari già accusati in settimana. E in settimana ci sarà anche da vedere le decisioni del giudice sportivo, dato che a fine gara diversi giocatori giallo-neri, non risparmiano qualche “parolina” alla terna arbitrale, a gara chiusa. Al via Rotelli rischia Aloe fermo da giovedì per i suddetti guai muscolari, mentre non c’è Bernardinetti, stoppato da una distrazione al muscolo della coscia. 4-3-3 con Meffe “finto” centravanti alla Messi e il giovane Diaco a dettare i tempi in mezzo al campo, con Croce. Il primo e unico tiro del primo tempo lo scaglia al 7’Gerli con palla che si spegne sull’esterno della rete. La Boreale si limita all’ordinario, controllando una manovra avversaria lenta e prevedibile, che non porta a nulla. Ad un primo tempo da assoluti sbadigli, fa da contraltare una ripresa altrettanto noiosa, in cui l’unico sussulto è rappresentato dal rigore con cui gli ospiti sbloccano la gara. Al 13’ Gerli trattiene per la maglia Cascione, totalmente defilato sulla linea di fondo e spalle alla porta. Rigore ineccepibile, che Tartaglia trasforma. Ti aspetti la reazione giallo-nera ed invece l’unico sussulto è un destro di Di Battista (31’) respinto terra da Bartozzi. Troppo poco, per farla franca. Risulta, così, giusta, la vittoria della Boreale. Massimiliano Salustri