Girone C: AGGANCIO della NUOVA SUPERIRIDE AL CIAMPINO
articolo del 22/10/2012
Aggancio in vetta della Nuova Superiride La Rustica, capace di vincere in rimonta in casa con la Sanpolese, 2-1, nei confronti del Ciampino, che non va oltre l'1-1 interno con l'Almas di quella vecchia volpe di Mario Santececca. Allo stadio Arnaldo Fuso di Ciampino decidono il risultato due calci di rigore a inizio ripresa: Groos va giù in area di rigore, e la massima punizione la segna Pisapia, ufficialmente numero 3 ma schierato da esterno con funzioni di scendere. Pochi minuti dopo pareggia Binaco, sempre dagli undici metri. E questo risultato va a genio alla squadra di Palumbo, che gioca un bel calcio, pur sopresa, nella prima parte, dalla squadra tiburtina. Nel secondo tempo segnano su azione Catracchia e su calcio di rigore Di Giosia, e finisce con la vittoria dei bianco-rossi del presidente Salvatore Zanni. I 18 punti del duo di vertice sono in parte messi in discussione dai 16 di Futbol Club e Real Tbm Zagarolo, con la squadra di Centioni e Sancricca che riscuote quella sorte mancata in un paio di partite: a mettersi di traverso sulla strada del Cava dei Selci padrone di casa, ci si mette un infelice arbitraggio capace di sorvolare su almeno due calci di rigore evidenti, che avrebbero trovato la giusta concessione in favore della compagine allenata da Serantoni. E invece decide la rete di Spaziani (21') e la partita finisce con pesanti polemiche e con Alonzi e il direttore di gara che si devono spiegare per un'uscita troppo decisa, parrebbe, del giovanissimo direttore di gara, visto all'opera positivamente in altre recenti occasioni. Il Real Tbm Zagarolo si aggrappa a Giannetti, autore della doppietta decisiva, per passare in casa del Segni, battuto 2-0 e ultimo, mestamente, come un anno fa. Errare è umano, il resto no... Simone Ciancotti CIAMPINO-ALMAS 1-1 Ciampino: Di Giosia, Di Mena, Pisapia, Bianchi, La Forgia, Testa, Virgilio (24’st Di Cicco), Mastrandrea,Groos, Calderoni, Scafati. A disp. Maggini, Fanelli, Zampetti, Brunetti, Mevoli, Di Cicco, Santodonato. All. Lino Vergili Almas: Pensa, Sardo, Di Gioacchino, Crocetti, D’Elia, Fondi, Sciamanna, Proia, Colasanti, Binaco, Ciotti. A disp.: Fara, Ricciardi, Luziatelli, Piangerelli, Massarelli, Ciccalotti, D’Elia. All. Mario Santececca. Arbitro: Cattaneo (Civitavecchia). Assistenti: Saccone, Caruso. Reti : 5’st Pisapia, 20’st Binaco Il pareggio tra Ciampino e Almas è la cronaca di un “poteva andare meglio”. Infatti nei primi venti minuti di gioco le squadre si studiano attentamente e non creano grandi occasioni da rete. Formazioni che restano molto corte, pronte a colpirsi ma nessuna delle due trova il varco buono per una marcatura. Al 20' arriva finalmente la prima azione che smuove le acque intorno ai sedici metri: Bianchi per i rosso-blu avanza sulla fascia destra ed entra in area di rigore grazie anche al complice velo di Calderoni, crossa nel mezzo e il portiere Pensa devia in calcio d’angolo. Sugli sviluppi di quest’ultimo La Forgia stacca di testa dentro l’area di rigore e colpisce la traversa. Al 23' arriva la punizione di Virgilio che, dal limite dell’area, sorpassa la barriera ed impegna il portiere in una presa plastica. Alla mezzora finalmente si fa vedere l’Almas. Sciamanna, beccato in contropiede e in posizione regolare, sguscia via servito da un lancio lungo arrivato dalla trequarti di campo; il numero 7 bianco-verde arriva a tu per tu col portiere ma sbaglia mira e potenza e la sfera esce fuori dalla porta difesa da Di Giosia. Immediata la risposta del Ciampino, che trova Virgilio fare una scorribanda sulla fascia sinistra, entrare in area di rigore e provare la via del pallonetto, che termina fuori. Come dire, bello il gesto tecnico e buona l’idea. Sullo scadere del primo tempo arriva un’altra palla gol per l’Almas: Colasanti tira al volo dentro l’area di rigore un pallone che cadeva a palombella dalla sinistra. Ma la conclusione, scoccata a pochi metri dal bersaglio grosso, finisce clamorosamente fuori. Il primo tempo si conclude così sullo zero a zero. La ripresa, invece, si apre subito con il calcio di rigore assegnato al 5’ in favore del Ciampino, per l'atterramento in area di Groos. Sul dischetto si presenta Pisapia che non sbaglia. 1-0. Il gioco riprende con il Ciampino che sembra padrone del campo e con l’Almas che pare aver subito un duro colpo, e non riesce ad organizzare bene il gioco per ripartire. Passano dieci minuti di confusione nei quali, però, si vede la grinta della squadra bianco-verde che non molla e con fatica guadagna un calcio di rigore al 15’, per fallo commesso su Colasanti. Sul pallone va Binaco ed è 1-1. Tutto da rifare dunque, e alla fine la testardaggine dei bianco-verdi ha pagato ed è arrivato il pareggio. Nei minuti successivi non accade molto, con le due squadre che tornano a battagliarsi soprattutto a livello tattico; la partita perde un po’ del piglio che aveva preso nei minuti finali del primo tempo e in quelli iniziali del secondo. Solo quando il tempo sta per finire e le gambe iniziano a sentire la stanchezza e le squadre si fanno lunghe, ci scappa un'azione pericolosa con Groos che dentro l’area di rigore avversaria tenta una sforbiciata a sorprendere il portiere. Mira sbagliata. Poi più nulla. La partita termina con il risultato di uno a uno e con una grintosa Almas che rallenta la cavalcata della capolista Ciampino, che può solo mangiarsi le mani per le occasioni fallite. Nicola Mastrangelo
Almas e Cava dei Selci si ritrovano, a parte sotto i medesimi colori, a 15 punti, per il pareggio recuperato dai giocatori di Massimiliano Di Litta, mentre a 12 il Cre.Cas., pur con un pareggio, prende il Città di Ciampino battuto a Sant'Angelo Romano. In questo caso decide un rigore segnato da De Rocchis, e, nella stessa situazione, la compagine ciampinese resta in 10 contro 11 e non saprà raddrizzare la partita. Il Cre.Cas. di Valentini va in vantaggio con Giacché ma viene ripreso dal Serpentara Bellegra Olevano e finisce 1-1.
Decide un gol di Mezzanotte, in favore del Palombara, nell'1-0 stretto stretto che la squadra di casa impone alla Vivace Grottaferrata nel primo successo degli avversari, che ora si sistemano a 5, penultimi. Nel pomeriggio un'autentica fesseria del portiere del Torrenova costerà ai bianco-rossi casilini il punto della partita e i tre punti che si porta a casa l'Atletico Vescovio, vittorioso di misura e ora a 11. A 10 il confronto diretto consente al Cerreto Laziale di battere e raggiungere (2-1) il Semprevisa.