IL PUNTO SULLA VII DI RITORNO
articolo del 25/2/2013
Si ferma la capolista Torres, costretta al pareggio al "Bruschini" dall’Anziolavinio di Daniele Scarfini al quale non è bastata la personale doppietta di Amassoka per avere ragione dell’undici di "patron" Lorenzoni che, lamentava l’assenza di De Carlo e Saba; nonostante tutto la capolista passava in vantaggio con Meloni, prima di essere raggiunta e poi superata da due rigori dell’attaccante di origine camerunense in forza all’undici del presidente Franco Rizzaro. In occasione del primo rigore, Cro, autore del fallo su chiara occasione da rete viene espulso ma nonostante l’inferiorità numerica la capolista riesce a trovare la rete del pari con Meloni, autore della seconda doppietta di giornata. Resta a 5 lunghezze dalla vetta la Casertana; i falchetti di Maiuri riescono ad evitare la sconfitta a Frascati solo in pieno recupero chiudendo la gara dell’"8 settembre" con lo stesso risultato della capolista, un 2-2 che per come è arrivato lascio l’amaro in bocca alla formazione di Attilio Gregori che aveva ormai pregustato la vittoria con conseguente sorpasso sulla formazione campana al secondo posto dietro alla capolista. Bene la Turris; i corallini di "patron" Mario Moxedano espugnano per 2-1 lo "Squittirei" terreno di gioco di una Sarnese che anche per questa stagione deve riporre nel cassetto i sogni di Lega Pro, troppo discontinuo il cammino della formazione del presidente Pappacena per poter ambire al salto di categoria; purtroppo dobbiamo segnalare alcuni incidenti con il calciatore della Turris Vitale che, dopo aver esultato in maniera polemica nei confronti dei sostenitori di casa veniva fatto oggetto, al momento della sostituzione, di un lancio di mazze, tamburi e bottiglie; pi a fine partite era il pullman della squadra ospite ad essere colpito da una fitta sassaiola. Vince il Sora che s’impone per 5-3 sul fanalino di coda Progetto Sant’Elia, al quale non sembra abbia fatto bene nemmeno il ritorno in panchina di Bernardo Mereu, il successo permette all’undici di Castellucci di portarsi a 39 punti a 2 lungheze dal quarto posto rappresentato dai 41 punti di Sarnese ( sconfitta in casa dalla Turris) e San Basilio Palestrina, sconfitta all’"Anco Marzio" di Ostia dalla formazione di Paolo Caputo sempre più lanciata verso le posizioni di alta classifica in virtù del rigore di Macciocca nel primo tempo e della punizione messa segno da Alfonsi nella seconda frazione di gara. Pari interno per la Cynthia; la compagine di Genzano impatta per 1-1, tra le mura amiche, al cospetto dell’ostica compagine gallurese del Budoni; le reti tutte nella ripresa: al 21’ Caboni portava in vantaggio i castellani, dopo 12 minuti Vacca firmava il pareggio per l’undici di Bacciu. Buon pari dell’Isola Liri al "Biagio Pirina" di Arzachena; finisce infatti a rete bianche la gara tra gli smeraldini di Raffaele Cerbone e la compagine di Renato Cioffi che in Costa Smeralda ha trovato un punto che fa morale dandole speranza per una salvezza diretta. Ottimo momento per il Civitavecchia che al "Generale Porcu" di Selargius ha ottenuto il quarto risultato utile consecutivo ( terza vittoria) sconfiggendo di misura la compagine isolana con un rigore, conquistato da Piciollo e trasformato da Di Giacomo. Successo di misura del Porto Torres che supera il Real Hyria grazie a una rete di Manca al 12’. Nel girone E successi per entrambe le nostre formazioni: la Viterbese ha espugnato di misura il "Comunale" di Piazza Bakunin a Bastia Umbra rendendo amaro l’esordio in panchina del tecnico Sauro Trillini, il Flaminia superando con una rete di scarto la Voluntas Spoleto, con una rete dell’esperto Ciro Di Cesare, ha lasciato l’ultimo posto che, fino a pochi giorni fa, condivideva con il Todi, portandosi a 3 lunghezze dalla zona play out rappresentata dai 23 punti del Pierantonio. Nel girone F allunga il San Cesareo in vetta alla classifica portandosi a + 3 sulla Sambenedettese, fermata sul pari interno dalla Maceratese allenata dall’ex calciatore della formazione del "Riviera delle Palme" Guido Di Fabio; dal canto suo la capolista ha espugnato il terreno di gioco dei teramani del san Nicolò per 4-2. Successo di misura del Fidene che, sul neutro di Guidonia, ha sconfitto l’Ancona con una rete di Selva nella seconda parte della ripresa approfittando di un momento di calo fisico della formazione dorica. Pari esterno per l’Astrea che impatta per 1-1 sul terreno di gioco dell’Amiternina mentre il Marino subisce l’ennesima sconfitta di una stagione da dimenticare, questa volta tra le mura amiche, questa volta per opera dei marsicani del Celano andati in rete con Dema poco dopo lo scoccare della mezz’ora. Alessandro Natali