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il punto sulla XXX giornata


articolo del 8/4/2013



Termina senza reti il "big match" del "Vanni Sanna" tra la capolista Torres e la Casertana; i falchetti ospiti hanno avuto diverse occasioni per portare via da Sassari l’intera posta in palio mancando di cinismo sotto porta e rischiano nel finale di fronte alla capolista di Guglielmo Bacci.

Del pari me approfitta la Turris che, espugnando il terreno di gioco di Budoni, si porta al secondo posto ad appena 2 lunghezze dalla vetta; quella in terra di Gallura è stata una vittoria in rimonta per la formazione di Fabiano, arrivata allo scadere grazie al "pirata" Arcamone dopo che, Mannone al 12 ‘ della ripresa aveva pareggiato l’iniziale vantaggio isolano siglato da Borrotzu.

Torna a sperare anche la Sarnese, anche se 6 punti da recuperare con 12 a disposizione sembrano un po’ troppi, la compagine cara a "patron" Pappacena s’impone pòer 4-2 su un Selargius in difficoltà dopo aver chiuso sotto di una rete ( siglata da Sanna) la prima frazione di gara; per l’undici campano le reti portano le firme di: Izzo, Tarallo e Errico, quest’ultimo autore di una personale doppietta.

Successo di misura per la Lupa Frascati; la compagine del presidente Cerrai supera di misura l’Arzachena andando in rete con Pippi nei primi minuti della ripresa restando nelle aprti alte della classifica a 7 lunghezze dalla vetta.

Successi interni per Ostia Mare e Sora; i lidensi s’impongono di misura sul Porto Torres andando in rete con Piro nella seconda parte della ripresa portandosi al sesto posto a pochi passi dalla zona play off, i volsci di Castellucci hanno la meglio su un San Basilio Palestrina che viene così raggiunto a quota 48 punti ; la formazione sorana ottiene i 3 punti nella ripresa andando in rete con Lucchese, Castellano e Cirelli dopo che, nella prima frazione di gara Per rulli aveva portato in vantaggio la compagine di Sergio Pirozzi.

Successo per la Cynthia che supera per 2- il Real Hyria riscattando le sconfitte con Isola Liri e Casertana; al formazione di Gagliarducci sale a 40 punti in graduatoria in una posizione di classifica tranquilla; si decide tutto nei primi 20 minuti con i campani di Bruno Mandragora in vantaggio dal 1’ con Russo e i castellani che al 9’ recuperano con Fanasca e al 20’ siglano la rete della vittoria con Gamboni; per la cronaca si è disputata al "Domenico Fiore" di Marino e si è giocata alle ore 17.

Importante successo all’"inglese" per l’Anziolavinio sul Civitavecchia; la formazione di Mauro Pernarella ha la meglio sul Civitavecchia grazie alla doppietta di Amassoka che ha permesso alla squadra di "patron" Franco Rizzaro di dedicare il successo alla memoria dello storico segretario Nando Pellegrini scomparso nella note tra giovedì e venerdì.

Netto successo esterno dell’Isola Liri che espugna per 4-0 il terreno di gioco del fanalino di coda Progetto Sant’Elia avvicinandosi a quella salvezza diretta che fino a poche settimane fa sembrava difficile da ottenere.

Nel girone E la Viterbese mette fine al periodo d’imbattibilità che perdurava dal 25 novembre 2012; la formazione allenata da Massimiliano Farris esce sconfitta dal terreno di gioco della matricola terribile Casacastalda, seconda forza del girone, la cosa curiosa è che l’ultima sconfitta la Viterbese l’aveva subita tra le mura amiche proprio per mano del Casacastalda.

Dopo la sconfitta di Deruta torna al successo il Flaminia che, al "Madami" supera di misura il fanalino di cosa Todi andando in rete con l’espero De Cesare poco prima dello scoccare della mezz’ora.

Nel girone F cade tra le mura amiche la capolista San Cesareo per mano di una Maceratese che espugnando per 3-1 il "Roberto Pera" lascia accesa la pur flebile fiammella della speranza di promozione in Lega Pro.

Della sconfitta della capolista ne approfitta la Sambenedettese che riesce ad avere la meglio sul Fidene solo nel recupero con Santoni portandosi a una lunghezza dalla vetta.

Le reti di Mollo nella prima frazione di gara e di Giuntoli nel finale permettono all’Astrea di avere la meglio sulla Jesina e di continuare a sperare nei play off.

Retrocessione on Eccellenza sempre più vicina per il Marino dopo la sconfitta in quel di Recanati per mano dell’undici di Omicciolo andato a segno, nel primo tempo, con Cavaliere su calcio di rigore.

Alessandro Natali

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