IL PUNTO SULLA XXXI GIORNATA
articolo del 15/4/2013
E’ probabilmente l’allungo decisivo quello della capolista Torres che, al “ Liguori” di Torre del Greco s’impone con il più classico dei risultati, portandosi a 5 lunghezze sulle più dirette inseguitrici; quello degli isolani di Guglielmo Bacci è stato un campionato di altissimo livello e il successo sul terreno di gioco di una delle rivali più accreditate alla vigilia la dice lunga sul valore della squadra: Per la cronaca la Torres si è imposta con una rete per tempo: Idda nella prima frazione di gara e Pulina nel finale di gara dopo che Falco si vede annullare la rete, di quello che sarebbe stato il momentaneo 1-1, per un dubbio fuorigioco. Sorprendente passo falso della Casertana che, non approfitta dello stop interno dei corallini, facendosi imporre l’1-1 casalingo dal fanalino di coda Progetto Calcio Sant’Elia, allontanando così l’obiettivo Lega Pro. Pari esterno in quel di Porto Torres per la Sarnese; la compagine di Balzano, dopo i problemi della settimana quando , a causa di una rissa durante gli allenamenti, sono stati messi fuori rosa alcuni elementi della squadra , dice definitivamente addio ai sogni di gloria e ora deve cercare di ottenere la miglior posizione di classifica da qui alla fine della stagione regolare per sperare in un eventuale ripescaggio nella categoria superiore. Una rete di Morini, a pochi minuti dalla fine, consente alla Lupa Frascati di chiudere sul 2-2 la gara al “Generale Porcu” di Selargius evitando così una clamorosa sconfitta contro la pericolante formazione isolana che, davanti al pubblico amico ha messo in campo tanta grinta e determinazione di fronte ai più quotati avversari che perdono, ancora una volta, l’occasione per migliorare ulteriormente la loro già positiva classifica. Sconfitte per Ostia Mare, Sora e San Basilio Palestrina; inaspettata la sconfitta dei lidensi sul neutro di Frattamaggiore per mano di un Real Hyria che ha guadagnato 3 punti preziosi nella lotta per evitare la retrocessione diretta in Eccellenza; nonostante una prestazione positiva la formazione di Paolo Caputo passata in vantaggio al 25’ con Martinelli, veniva prima raggiunta da Russo alla mezz’ora e poi sorpassata ad inizio ripresa da una rete di Matarazzo. Clamorosa la sconfitta interna del San Basilio Palestrina che al “Francesca Gianni” deve cedere l’intera posta in palio al Budoni di Carlo Lanza che porta via dalla capitale 3 punti importanti per la permanenza in D grazie ad un eurogol di Meloni a circa 10 minuti dalla fine e alle parate del portiere Capello. E’ un rigore di Cappai, poco dopo la metà della ripresa a stendere il Sora dopo che, Lucchese a fine primo tempo aveva pareggiati il primo vantaggio dell’Arzachena siglato da Figos; per gli smeraldini di Raffaele Cerbone si tratta di un successo che li mette definitivamente al riparo da eventuali brutte sorprese, Successo britannico per l’Anziolavinio; la formazione di Mauro Pernarella espugna il “Nazareth” di Isola del Liri andando in rete, nella ripresa, con Roberto Cardoni e Laurent Amassoka, trovando 3 punti d’oro per continuare a sperare in una salvezza diretta che resta comunque ancora molto difficile da ottenere. Dopo i problemi in settimana ( altri 3 punti di penalizzazione, 6 in tutto) e l’esonero, non ancora ufficializzato di Stefano Ferretti ( dovrebbe essere Ugo Fronti il sostituto) il Civitavecchia impatta a reti inviolate al “Giovanni Maria Fattori”; nel finale un rigore di Fanasca poteva costar caro ai portuali ma l’ex attaccante del Marino calciava debolmente tra le braccia di Boccolini. Nel girone E successo importante ( 2-0 reti di La Porta e Vegnaduzzo) per la Viterbese che, nonostante i gravi problemi societari si sta rendendo protagonista di un’ottima stagione; probabilmente l’avversario non era dei più insormontabili vista la posizione di classifica di un Pierantonio, penultimo in classifica, con più di un piede in Eccellenza mentre il Todi, ultimo in graduatoria, saluta la serie D con l’augurio di ritrovarla al più presto Sconfitta netta e preventivabile per il Flaminia che cede l’intera posta in palio sul terreno di gioco della capolista Castel Rigone, oramai a un passo dalla storica promozione tra i professionisti; un traguardo clamoroso, quanto meritato per la compagine di “patron” Cucinelli espressione di un paese che non rappresenta un comune bensì una frazione, per la precisione di Passignano sul Trasimeno in provincia di Perugia. Nel girone F continua l ‘avvincente duello in vetta tra la capolista San Cesareo e la Sambenedettese che distano un punto l’una dall’altra; i primi della classe mantengono la loro ottima condizione espugnando il non facile campo della Jesina in virtù di una doppietta di Siclari mentre i marchigiani hanno la meglio, con lo stesso risultato in quel di Marino andando n rete con Shiba e Djibo. Per quanto riguarda le altre formazioni della nostra regione è stata una domenica agro-doce: dolce per il Fidene che, supera per 2-0 la Vis Pesaro grazie a due reti personali ( entrambe su rigore) siglate da Prevete che consentono alla compagine di Roberto Chiappara di ottenere 3 punti fondamentali per allontanarsi dalla zona calda della classifica, l’Astrea invece si allontana ( definitivamente?) dalla zona play off perdendo in quel di Agnone.