IL PUNTO SULLA TERZ'ULTIMA GIORNATA
articolo del 22/4/2013
Manca solo il conforto dell’aritmetica per la capolista Torres, 5 punti di vantaggio a 2 giornate dalla conclusione, sono senza dubbio un margine confortante per gli isolani di Guglielmo Bacci che, in questa terz’ultima giornata hanno avuto la meglio su un’Isola Liri sconfitta per 2-1 dalla doppietta personale di Meloni, successo che, per la formazione di "patron" Lorenzoni, poteva essere anche più rotonda viste le diverse occasioni avute per andare ancora in rete prima della rete della bandiera ospite giunta nel finale. Largo successo esterno per la Casertana che, in quel di Budoni s’impone per 4-1, riscattando il brutto pari interno di 7 giorni prima con il fanalino di coda Progetto Calcio Sant’Elia con Palumbo che ha siglato la prima e la quarta rete dei falchetti di Maiuri ai quali resta solo la matematica per aggrapparsi al sogno Lega Pro. Sarnese e Turris a pari merito sul terzo gradino del podio, ormai fuori da qualsiasi discorso primato ma con i secondi che avranno la possibilità di sperate nel ripescaggio vincendo la Coppa Italia in finale con i veneti del Delta Porto Tolle ( primo nel girone C ): la Sarnese ha sconfitto, allo "Squitieri" l’Arzachena per 2-1; la formazione granata ha voluto dedicare il successo sulla compagine smeraldina al piccolo Christian, bimbo di Sarno che la scorsa settimana è morto a soli 3 anni di vita investito da un auto. La Turris esce sconfitta di misura dal "Francesca Gianni" per mano di un San Basilio Palestrina impostosi di misura in virtù di una rete, siglata nella seconda parte della ripresa, da Morbidelli che lascia aperte le porte dei play ogg per l’undici di Sergio Pirozzi. Successo esterno in quel di Sora per la Lupa Frascati; la formazione di Attilio Gregori s’impone all’"inglese" su un Sora che presentava in panchina il nuovo allenatore Pecoraro al quale Paolacci e Morini hanno reso amaro l’esordio mentre per la Lupa si tratta di un successo importante che l’avvicina sempre più ai play off. Un Maurizio Alfonsi in grande spolvero trascina l’Ostia Mare alla vittoria sul Selargius con una personale tripletta; la formazione bianco-viola riprende così il suo cammino verso i play off interrotto (momentaneamente) la scorsa settimana dall’inattesa sconfitta sul neutro di Frattamaggiore con il Real Hyria di Nola. In fondo alla classifica successo importante per il Civitavecchia del nuovo allenatore Ugo Fronti che, in quel di Cagliari supera per 3-1 il fanalino di coda Progetto Calcio Sant’Elia, tornando a sperare, complice anche la sconfitta del Selargius ad Ostia, nella disputa dei play out per giocarsi le residue speranze di salvezza. In zona play out perde una grossa occasione l’ Anziolavinio; la formazione di "patron" Franco Rizzaro si fa imporre il pari casalingo dal Real Hyria di Nola restando in tal modo a –3 dalla zona salvezza diretta rappresentata dal 37 punti di Isola Liri e Porto Torres con quest’ultima sconfitta di misura dalla Cynthia di Gagliarducci . Nel girone E successi importanti e prestigioso per Viterbese e Flaminia; i primi espugnano per 3-1 il "Buitoni" di Sansepolcro portandosi a 3 lunghezze dalla capolista Castel Rigone grazie alle reti di La Porta, Fapperdue e Scardini mentre i civitonici s’impongono sulla grande delusione Arezzo sconfitto per 3-2; un successo quello della formazione di Puccica che l’avvicina in maniera quasi decisiva alla disputa dei play out per mantenere la categoria. Nel girone F amara sconfitta interna per la capolista San Cesareo per mano di un’Ancona corsara per 2-1 siglando la rete decisiva all’ultimo istante disponibile; nonostante lo stop interno la formazione di Fabrizio Ferrazzoli resta sola al comando grazie alla Vis Pesaro che ha sconfitto con il più classico dei risultati la seconda forza del girone Sambenedettese. Sconfitta interna per l’Astrea che, a "Casal del Marmo" deve cedere l’intera posta alla Maceratese, quarta forza del girone che mette fine alle speranze di play off per la formazione capitolina di Pino Ferrazzoli. Termina a reti inviolate la partita disputata al "Tubali" di Recanati tra la Recanatese e il Fidene; il punto consente ai marchigiani di continuare a sperare nella disputa dei play out per cercare di mantenere la categoria e ai romani di Roberto Chiappara di avvicinarsi alla salvezza diretta. Sconfitta per 3-2 in quel di Isernia il Marino saluta matematicamente la categoria insieme alla compagine teramana del San Nicolò con l’augurio, per entrambe, di una rapida risalita. Alessandro Natali