Girone C: REAL TORBELLAMONACA-VIVACE GROTTAFERRATA 4-1
articolo del 22/4/2013
REAL TORBELLAMONACA-VIVACE GROTTAFERRATA 4-1 REAL TOR BELLA MONACA: De Bernardo, Remiddi, D’Andrea (25’ st Ancona), Nardi, Campana, Dantimi, Grossi, S. Paglia (45’ st Di Genova), Romagnoli (35’ st G. Paglia), Giannetti, De Luca. A disp. Bartalini, Ferrari, Tiberi, Delli Ficorelli. All. Liberti. Vivace: Lampis, Schiaffini, Raparelli (17’ pt Campagna), Ristori, Brancaccia, Rocchi, Mudadu, Scocozza, Coletta, De Angelis (43’ st Giglioni), Chiappelloni. A disp. Pellegrini, Taraborelli, Cannone, Basili, Martini. All. Borsa. Arbitro: Gianluca Sili di Viterbo. Assistenti: Sigg. Gianluca Zamporlini di Roma e Claudio Barone di Roma 1. Reti: 7’ Mudadu (V.), 12’ Romagnoli (R.T., rig.), 49’ Romagnoli, 52’ De Luca, 90’ Grossi (R.T.). Note: ammoniti Romagnoli, De Bernardo, Grossi, De Luca; Raparelli (V.G.), Giannetti (R.T.). Termina con il risultato di quattro a uno la sfida tra Real Torbellamonaca e Vivace Grottaferrata in favore della squadra di mister Liberti. Tre punti che valgono il secondo posto da difendere e, se possibile consolidare, visto il successo del Ciampino, 3-2, nel confronto diretto con il Cre.Cas., che i rosso-blu di Vulpiani hanno sopravanzato. La partita per la formazione di casa non inizia benissimo: dopo circa 7’ minuti gli ospiti passano in vantaggio grazie alla rete di Mudadu, servito bene da Chiappelloni in area di rigore: il numero 7 calcia rasoterra la sfera e supera De Bernardo. Passano pochi minuti e la formazione di casa si guadagna un calcio di rigore per un fallo commesso su Romagnoli, che dagli undici metri realizza il gol del parziale pareggio. Sul fallo fischiato dal direttore di gara, signor Sili di Viterbo, qualche sostenitore della Vivace Grottaferrata ha storto un po’ il naso e non ha nascosto qualche dubbio. La partita prosegue equilibrata ma non succede un granché. Gli animi si scaldano in campo, e qualcuno si scambia delle battute non proprio scherzose in tribuna. Si arriva al 37’ per assistere ad una azione degna di nota; sugli sviluppi di un calcio di punizione Romagnoli colpisce il pallone di testa ma la palla termina tra le braccia del portiere Lampis. Il numero nove casalingo sfiora addirittura il gol del vantaggio, quando al 43, da dentro l’area di rigore, calciando di destro sfiora la traversa con la palla che termina appena alta. Nei primi dieci minuti della ripresa assistiamo al micidiale uno-due dei padroni di casa. Prima Romagnoli, servito da un assist perfetto di Grossi in area di rigore, è bravo a controllare il pallone e a girarsi per calciare rasoterra la palla che si infila nell’angolo più lontano, alle spalle di Lampis. E’ il gol del 2-1, bottino rimpinguato dalla rete di De Luca; che, dopo una bella azione corale, non vanifica l’assist servito da Romagnoli. 3-1. Al 15’ Grossi tenta il gol calciando al volo dal limite dell’area ma l’occasione sfuma. Gli ospiti rispondo con il tiro in area di rigore di Chiappelloni che, defilato sulla destra, tenta la conclusione forte ma la palla esce dallo specchio della porta. Ancora una azione di marca Vivace vede questa volta Schiaffini protagonista; il difensore tenta la girata di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, senza trovare la sperata sorte. Al 35’ la formazione di mister Borsa tenta la disperata rimonta con un calcio di punizione dalla distanza battuto da Campagna senza trovare la rete. Al 40’, su un capovolgimento di fronte che vede ancora una volta il Real Torbellamonaca in azione offensiva, viene espulso per fallo di reazione il nummero dieci casalingo Giannetti. Il cartellino rosso estratto dal direttore di gara, senza alcuna esitazione, è diretto. Poco male per la formazione di Liberti poiché al 45’ produce una splendida azione di contropiede che si conclude con rete del 4-1 firmata da Grossi. Il quale, servito in area di rigore, da un rasoterra perfetto di Campana, non sbaglia l’appoggio in rete a portiere battuto. Il Real Torbellamonaca è la seconda forza del campionato, a quattro turni dalla fine. Alla squadra di mister Borsa non è bastata la grinta espressa in campo. Nicola Mastrangelo