Città di Fiumicino: si può dire bentornato a casa, bomber?
articolo del 7/6/2013
Ci sono città e personaggi. Che hanno fatto la storia e contribuito a scriverla, nel calcio. Con l'estate che tarda ad arrivare, e la metà del cielo che riparte dal purgatorio della Prima Categoria, c'è una piazza, calcisticamente parlando, che vuole provare a diventare più costante, magari a crescere. E' quella del Città di Fiumicino, quella della classe operaia che cerca il paradiso. Niente di dantesco, niente di impegnativo. Semplicemente una scommessa. Intanto quella di riportare nel paese dell'aereoporto per eccellenza un giocatore che ha vissuto sempre d'Eccellenza è riuscita. Torna a Fiumicino Ciro Di Fiandra, nel frattempo andato al Cecchina e al Real Monterosi. E' tornato a casa, per amici, parenti e sostenitori del "vecchio" Fiumicino, e riparte dal nuovo. Per provare a portare il Città di Fiumicino ai livelli di Nettuno, Montespaccato, Focene e Compagnia Portuale Civitavecchia.
La società di Mariani, Chierchia e mister Scudieri ha fatto come il bravo radiocronista di Serie A, partendo dall'attacco. Se diciamo bentornato a casa, nessuno se la prenda. Bentornato, bomber.
Simone Ciancotti