Boville, un'emozione chiamata D.
articolo del 2/9/2008
Il pensiero del mister ernico, sempre più propenso all’uso del 4-4-2 come modulo di gioco, è il seguente: “Aldilà della Coppa Italia, a cui teniamo, è chiaro che abbiamo attrezzato una buona squadra, quindi ci auguriamo di partire con il piede giusto facendo risultati importanti sin dall’inizio. – esordisce mister Perrotti - Il nostro obiettivo è il salto di categoria, ma non è facile perché il nostro girone vede altre squadre organizzate per fare bene: Gaeta, Viterbese e Flaminia Civitacastellana sono le squadre laziali più accreditate, mentre le compagini sarde più competitive sulla carta sono Tavolara, Budoni e Villacidrese. Mi aspetto dai miei ragazzi dei grandi miglioramenti – conclude il tecnico rossoblu – nella speranza di fare bene già dalla prima giornata di campionato, sabato prossimo in casa della Lupa Frascati”.
Tra le interviste del sabato mattina, alla vigilia del match di ritorno di Coppa contro il Ferentino, che si giocherà al “Chiappitto” di Alatri a porte chiuse, risulta essere molto stimolante quella del capitano Moris Manolo Ripa, uno dei principali artefici del successo dello scorso anno.
“Mi trovo bene con il mister, tra noi c’è un’ottima sintonia, ho già avuto modo di lavorare con lui ad Isola Liri. – sottolinea capitan Ripa – Credo che il nostro sia un ottimo gruppo ed abbiamo tutte le carte in regola per dire la nostra. Bisogna lavorare molto per raggiungere il top. Ci vuole solo pazienza ed i risultati arriveranno. Affronto questo campionato con lo spirito di sempre: dare tutto in campo per arrivare lontano”.
La campagna acquisti del Boville si è mostrata molto efficace, sono stati presi giocatori di spicco e di rango che fanno sperare ad un campionato entusiasmante e ricco di soddisfazioni. Ora si aspettano i responsi del campo per vedere se ciò che è stato costruito risulta essere realmente efficace o deficitario in qualche sua componente.
Valentina Cretaro