Promozione girone C: Diana Nemi - Nuova Santa Maria delle Mole 0 - 1
articolo del 5/10/2008
DIANA NEMI - NUOVA SANTA MARIA MOLE 0 - 1
Diana Nemi: Roberti 6, Barbaliscia 6, Pace 6, Maferri 6, Aquilini 6, Madocci 6, Ognibene 6.5, Fabiani 6 (dal 37’ p.t. Paparelli 6), Pelliccioni 5.5, Graziani 5 (dal 18’ s.t. Colacchi 6), Dezi 5.5 (dal 21’ s.t. Barsottini 6). A disp.: Pagano, Verdini, Vuturo, Bernardo. All. Sig.: Paloni.
N. S. Maria Mole: Mastrodomenico 6.5, Celli 6, Verolini 6, Camplone 6.5, Ticconi 6, Forte 6.5, Deodati 6, De Angelis 6, Scolaro 6.5 (dal 43’ s.t. Pietrobono s.v.), Girodano 7 (dal 33’ s.t. Cabriolu s.v.), Gavini 6. A disp.: Tomei, Fognani, Orsini, Guastamacchia, Salvini. All. Sig.: Rossi.
Arbitro: Potenza (Roma 1), 5.
Marcatori: 16’ s.t. Girodano.
Note. Ammoniti: Ognibene, Aquilini, Madocci.
Un goal di Girodano, al 16’ minuto del secondo tempo, regala alla Nuova Santa Maria delle Mole una vittoria e tre punti importantissimi ai danni di una Diana Nemi volenterosa, tonica ma, a tratti, confusionaria e poco lucida. Con un giusto mix di grinta ed agonismo, nonché una condotta di gara all’altezza della più quotata avversaria, la squadra di Rossi ha trovato il goal decisivo nella fase “calda” del match, resistendo con ordine agli assalti finali della squadra nemorense. Il verdetto del “Luciano Iorio” premia, dunque, il cinismo e la determinazione ospite e regala una domenica amara alla capolista: nonostante la generosità messa in campo, la Diana Nemi ha visto infatti sfumare (complice anche i risultati maturati sugli altri campi) la possibilità di dar vita al primo, importante allungo in classifica e proseguire il suo invidiabile rollino di marcia. Vivacità e grinta sono le parole che meglio di ogni altra descrivono la sfida tra Diana Nemi e N.S. Maria delle Mole. Entrambe galvanizzate dalla vittoria ottenuta nel precedente turno di campionato, le due compagini arrivano, infatti, al derby Appio decise a conquistare l’intera posta in palio: la Diana Nemi per consolidare il proprio primato nel girone, la N.S. Maria delle Mole per interrompere la vittoriosa marcia della capolista e tentare, a sua volta, di ridurre il gap dai cugini bianco-azzurri. I primi minuti di gara sono caratterizzati dai tentativi dei padroni di casa di imporre la propria superiorità tecnica nei confronti della squadra di Rossi che, dal canto suo, si dimostra decisa a vender cara la pelle. Al 1’ minuto è la Diana Nemi a rendersi pericolosa con un colpo di testa di Pelliccioni, di poco alto sopra la traversa; al 7’ la risposta ospite con Girodano (sicuramente il migliore il campo), la cui punizione sfiora il palo alla destra di Roberti. La partita è gradevole e caratterizzata da rapidi capovolgimenti di fronte. All’8’ ed al 22’ è Maferri a far guadagnare, su punizione, applausi al portiere ospite Mastrodomenico; al 27’ ed al 37’ è, invece, la N.S. Maria delle Mole a costruire, con Girodano, due ghiottissime occasioni per sbloccare il risultato, ma in entrambe le circostanze il numero 10 bianco-blu manca di un soffio l’impatto vincente con il pallone. La ripresa si conferma avvincente, con la Diana Nemi riversata in avanti alla ricerca del vantaggio e la N.S. Maria delle Mole attenta a non concedere spazi agli avversari e pronta, a sua volta, a colpire con fulminei contropiedi. Al 12’ i ragazzi di Paloni costruiscono una nitida occasione da goal con Pelliccioni che, di testa, sfiora il palo alla destra di Mastrodomenico dando l’illusione del goal. Rete mangiata … rete subita: al 61’, infatti, è la N.S. Maria delle Mole a trovare il vantaggio con uno spettacolare tiro al volo di Girodano che non lascia scampo al portiere nemorense Roberti. A nulla servono gli assalti finali dei ragazzi di Paloni che, ridotti in 10 per l’infortunio di Maferri nel finale, regalano l’ultimo brivido al 93’ con Aquilini, sulla cui conclusione è pronto il riflesso di Mastrodomenico a sventare il pericolo. Per la Diana Nemi una settimana di riflessione; per la N.S. Maria delle Mole, viceversa, una vittoria di prestigio e la consapevolezza di poter recitare un ruolo importante in campionato.
Federico GIANNANDREA