SETTEBAGNI: Pomponi 6; Panzini 4,5; Tartaglia 6 (70’ Pirami 5,5); La Greca 5,5; Ciotti 5,5; Tortolacci 5,5; Di Pascasio 6 (66’ Mancini 5,5); Salusti 6; Bongi 5; Belli 6 (74’ Gallo s.v.); Testa 5,5.
A disp: Parisi; Marianantoni; Petrocelli.
Allenatore: mister Drago.
NUOVA SUPERIRIDE: Clementi 6; Menestò 6; Cairo 4; Zarabini 6; Giorgio 5; Brunetti 7; Servello 7,5; Giandonato 6 (38’ Tersigni 6); Bertoli 6 (68’ Gabriel 6); Colarossi 7 (87’ Teti s.v.); Donadio 6,5.
A disp: Petrilli; Mulas; Caldaro; Siril.
Allenatore: mister Micani.
Arbitro: sig. Dell’Università (sez. Aprilia).
Assistenti: sigg. Faggiano e Noto (sez. Civitavecchia).
Rete: 38’ Colarossi (NS).
Ammoniti: Panzini; Giorgio, Cairo, Zarabini, Colarossi (NS).
Espulsi: 30’ Cairo (NS) per doppia ammonizione; 53’ Panzini (S) per fallo da ultimo uomo; 83’ Giorgio (NS) per doppia ammonizione.
Note: recupero: 2 pt, 7 st.
Importantissima vittoria per la Nuova Superiride che al campo di via Nomentana coglie tre punti pesantissimi che le consentono di uscire, almeno per il momento, dalla zona calda per la sopravvivenza in promozione. I ragazzi della “Rustica”, agli ordini del nuovo allenatore Micani, sfruttano al massimo la loro unica vera grande occasione e tornano a casa con il bottino pieno.
Ma è il Settebagni ad essere più propositivo in avvio di gara. Il primo a provarci per i padroni di casa è capitan Salusti che al 6’ ci prova dalla media distanza con un destro potentissimo che si spegne a lato del palo sinistro. È però al 9’ che il Settebagni fa gridare al gol con un gran tiro al volo di Di Pascasio, l’esterno di casa si coordina splendidamente all’altezza del vertice sinistro dell’area di porta e con uno splendido gesto tecnico coglie un clamoroso palo.
Il forcing dei padroni casa cala leggermente alla distanza ma per il Settebagni sembra mettersi bene al 30’ quando in l’arbitro sventola il secondo giallo a Cairo, per un brutto fallo da tergo, lasciando la Superiride in dieci uomini.
Ma incredibilmente sono proprio gli ospiti a sbloccare la gara al 38’ con un lampo di Colarossi che svetta più in alto di tutti in area di rigore e trasforma in oro il perfetto suggerimento dalla sinistra da parte del solito Servello, palla sotto la traversa e ospiti sorprendentemente in vantaggio in chiusura di primo tempo.
L’inizio ripresa è chiaramente in favore del Settebagni, i ragazzi di mister Drago schiacciano la Nuova Superiride nella loro metà del campo ma ai giocatori di via Nomentana manca un terminale offensivo capace di finalizzare al meglio la pur buona trama di gioco.
La squadra ospite erige un autentico muro davanti alla propria difesa, controlla bene gli attacchi sulle fasce da parte dei padroni di casa e non disdegna di ripartire in contropiede. Ed è proprio un contropiede a causare, al 53’, l’espulsione diretta di Panzini, il centrale di difesa aggancia da tergo, appena fuori la linea dei sedici metri, il lanciatissimo Servello, l’arbitro gli mostra il rosso diretto e ristabilisce la parità numerica.
Il Settebagni sa però benissimo di non poter mollare e al 69’ sfiora il pareggio con il piatto destro di La Greca, in una sorta di rigore in movimento, che però spedisce clamorosamente alto dopo l’ottimo servizio dalla sinistra da parte di Tartaglia. Dopo aver gettato alle ortiche questa clamorosa opportunità, il Settebagni tira letteralmente i remi in barca e a nulla serve l’ennesima espulsione del direttore di gara che all’83’ lascia gli ospiti in nove uomini per effetto della doppia ammonizione ai danni di Giorgio.
Sono ancora gli ospiti, invece, a sfiorare il raddoppio con una bella azione personale di Donadio che scaglia un gran diagonale dal limite che si spegne a lato del palo sinistro. Al Settebagni non bastano i ben sette minuti di recupero concessi dal direttore di gara. La Nuova Superiride esce vittoriosa da via Nomentana e aggrava la già difficile situazione di classifica del Settebagni.
Sebastiano Daniele Alfano