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Promozione: Monterosi - Ladispoli 3-2


articolo del 17/3/2009



Monterosi: Kiska, Pazielli, Calistri, Mariani, Randazzo, D’Amico, Bayslach ( 38’ st Capeccia ), Marchetti, Borgognoni ( 28’ st El Mouflin ), Maestà, Barcaioli ( 37’ st Rizzo ). A disp.: Mauro, Giannantoni, Pisu, M’Kondya, Capeccia. All. Frasca

 

Ladispoli: Mazzarini, Ancora, Carra, Colibazzi, La Forgia, Poggi, Mazza, Mussoni, Berardi, Louiseaux ( 31’ st Costantini ), Iacovella ( 27’ st Risoldi ). A disp.: Corinti, Paris, D’Aguanno, Fico, Zimmaro. All. Galli

 

Arbitro: Viotti di Tivoli     (  Risa – Giorgi )

 

Marcatori: 1’pt Mazza ( r ) , 3 pt Randazzo ( M ), 30’ pt Marchetti ( M ), 32’ pt Mussoni , 24’ st D’Amico ( M )

 

Note: Espulso al 1’pt Pazielli ( M ) per fallo da ultimo uomo, al 31’ pt La Forgia ( L ) per condotta gravemente scorretta, 40’ pt Berardi ( L ) per doppia ammonizione. Ammoniti: Mariani ( M ), Carra ( L ). Spettatori circa 100

 

 

Dall’inviato di Rete Sport al campo “Marcello Martoni “ di Monterosi ( VT )

 

Un ottimo Ladispoli capitola solamente nella ripresa ed in nove uomini ad un Monterosi che sino alla fine ha creduto alla vittoria. Un 3-2 frutto di un gioco, a tratti spumeggianti, che ha messo in risalto la tecnica dei locali e la buona volontà ed il cinismo degli ospiti. I dubbi alla vigilia per i padroni di casa erano rivolti all’infermeria. Randazzo e Mariani non erano al massimo della forma per un guaio muscolare e Pazielli era al rientro dopo una delicata operazione al ginocchio. Il pari non era in previsione neanche per il Ladispoli che per la gara odierna ha sfoderato e predicato la tranquillità giusta nel cercare quel colpo di reni che le avrebbe permesso di rientrare in gioco e con il morale alto battendo una diretta concorrente.

 Piani questi che sono sfumati nella ripresa quando D’Amico ha insaccato da pochi passi e spostato i tre punti verso i ragazzi di casa. I tredici punti conquistati dopo la disfatta contro il Montefiascone ( sconfitta maturata nei minuti finali) i ragazzi di patron Marino hanno conquistato tredici punti in otto gare tenendosi sempre al ridosso del quartetto di testa. Con questa sconfitta si complicano i piani nell’ottica di un posto d’onore calcolando che domenica prossima si riceverà il Fregene, indiscussa capolista, che vuol ritornare a vincere per chiudere definitivamente il discorso promozione. Per il Monterosi si aspetta la gara infrasettimanale contro il Latera per cercare di riavvicinare la seconda in graduatoria Tolfa.

E a pensare che l’inizio gara tutto è tranne che positivo per i ragazzi di Marco Frasca che già dopo dieci secondi di gioco sono in inferiorità numerica per l’espulsione di Pazielli reo di aver commesso un fallo da ultimo uomo e sotto di una rete grazie al seguente rigore realizzato da Mazza. Passano neanche due minuti che i locali pareggiano e questa volta il merito è da spartire tra Maestà e Randazzo con quest’ultimo abile a mettere dentro con un tiro tanto potente quanto preciso.

 Il pari induce le due squadre a giocare a viso aperto e al 30’ arriva il vantaggio dei locali: Randazzo questa volta si traveste da assit – man e serve Marchetti, leggermente accentrato per una conclusione da fuori che non lascia scampo a Mazzarini. Sulle ali dell’entusiasmo il Monterosi sfodera la parte tecnica e, un minuto dopo, La Forgia adotta maniere poco ortodosse nei confronti di Mariani lasciando anzitempo la gara con un rosso diretto. Ci pensa l’ex Torrimpietra Mussoni a rimettere le cose in parità siglando al 33’ il punto del pari con una botta dal limite che non lascia scampo a Kiska ben posizionato. Il Torrimpietra ritorno sotto ma al 40’ da una sortita personale, Beraradi cade in area, per l’arbitro è simulazione e anche per il giocatore di Marco Galli la gara termina in anticipo. La seconda frazione di gioco è una continua ricerca del Monterosi nel trovare il goal vincente. Anche con il vantaggio di un uomo i ragazzi di Frasca trovano sostanziali difficoltà vista la caparbietà del Ladispoli nel difendersi.

 Sforzi che solamente al 24’ vengono concretizzati con la rete di  D’Amico che su un calcio d’angolo raccoglie una palla vagante nell’area piccola e batte per la terza volta Mazzarini chiuso da un groviglio di maglie. Nella parte finale con lo stesso Mazzarini in avanti, Maestà non concretizza al meglio un cross dalla sinistra ad opera di Marchetti.  Dopo tre minuti di recupero Viotti, discreta la sua prova, decreta il finale tra mille speranze e delusioni.

                                         

                                                                                                             Mirko Cervelli

 

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