PRO CALCIO SABINA: Giovanetti, Stefanelli M., Ambrogi, Tiberti, Pellegrino, Mascarucci, Lanzi, Valenti, Piergiovanni, Galeotti (77’ Di Rocco), Di Legge. A disp. Casadidio, Ramazzotti, Ciaiola, Antonini, Lazzari, Stefanelli D. All. De Mattia
NUOVA SUPERIRIDE LA RUSTICA: Clementi, Mazzoni, Cairo (113’ Stella), Zarabini, Giorgio, Brunetti, Servello Valerio, Teti (94’ De Noè), Colarossi, Donadio (76’ Liccardi). A disp. Persiani, Bettini, Tancredi, Gabriel. All. Primavera (Migani in tribuna per squalifica)
Arbitro: Buglione di Albano Laziale
Assistenti: Saccone e Nocera di Albano Laziale
Marcatori: 19’ Ambrogi, 31’ Servello.
Espulso: 92’ Mazzoni per doppia ammonizione
Ammoniti: Tiberti, Ambrogi, Donadio, Cairo, Teti, Giorgio
Note: allontanato l’allenatore della Pro Calcio Sabina De Mattia per reiterate proteste nei confronti del direttore di gara. Sequenza rigori: Servello (parato), Pellegrino (parato), Brunetti (gol), Lanzi (gol), Stella (gol), Di Legge (gol), Colarossi (gol), Stefanelli M. (parato), Valerio (gol)
FIANO ROMANO - Non sono bastati 120 minuti per decidere chi tra la Pro Calcio Sabina e La Nuova Superiride La Rustica mantenesse la categoria e, così, è servita la lotteria dei rigori per decretare il verdetto finale. Verdetto favorevole alla formazione romana, grazie all’intuito dell’estremo difensore Clementi, capace di respingere due conclusioni su quattro, riscattando in parte le indecisioni mostrate nel corso della lunga gara. Il rigore che ha mandato in estasi la tifoseria di fede biancorossa e, al tempo stesso, gettato nella desolazione i supporter reatini, è stato trasformato con estrema freddezza e precisione da Valerio.
E pensare che, come spesso accade nel mondo del calcio, la compagine che, nel corso della gara, aveva costruito e creato maggiore occasioni da rete è stata quella guidata dal tecnico De Mattia.
Partenza lanciata della Pro Calcio Sabina che al 9’ va vicinissima al gol del vantaggio, ma Stefanelli, lasciato colpevolmente solo dal pacchetto arretrato avversario, manda incredibilmente alto, gettando alle ortiche lo splendido assist disegnato da Mascarucci.
La Nuova Superiride risponda subito con capitan Zarabini la cui deviazione sotto misura viene bloccata a terra da Giovanetti.
Al 19’ arriva la prima rete della gara. Un innocuo cross del terzino sinistro Ambrogi dalla zona mediana del campo sorprende Clementi, gravemente impreparato nella circostanza.
Trascorrono pochi minuti e l’undici biancoverde ha l’opportunità di raddoppiare: Ambrogi affonda sulla corsia di sinistra arriva sul fondo e crossa teso in area di rigore, sul pallone si avventa Piergiovanni il cui colpo di testa sorvola il montante trasversale della porta difesa da Clementi.
Al 31’ la Nuova Superiride La Rustica agguanta il punto dell’1 a 1. Anche in questo caso la rete nasce da un incredibile disattenzione del portiere. Infatti, Giovanetti si lascia colpevolmente scavalcare da un tiro cross di Servello proveniente dall’out di destra.
Nella seconda frazione sono i ragazzi di De Mattia ad arrivare con più facilità nei pressi dell’area di rigore romana. Già al 5’ Pellegrino ha la chance per riportare in vantaggio i suoi, ma la deviazione in acrobazia del numero 5 in completo blu e calzettoni verdi viene neutralizzata da Clementi.
Al 30’ è ancora la squadra reatina ad andare vicina alla marcatura, ma i copo di testa di Di Legge centra il palo alla sinistra del numero 1 romano.
Al 39’ e al 43’ Lanzi sfiora la rete della vittoria: prima concludendo di poco al lato e poi impegnano severamente Clementi, costringendola alla deviazione in angolo.
Nel corso dei supplementari sono ancora Pellegrino & compagni a creare palle gol, favoriti anche dal fatto di poter giocare in superiorità numerica per il doppio giallo comminato dall’ottimo direttore di gara Buglione ai danni del terzino destro Mazzoni.
Al 12’ del pts è Valenti a cercare la via della porta calciando dai 20 metri con Clementi bravo ad alzare sopra la traversa. Sugli sviluppi dell’angolo Di Rocco non inquadra lo specchio da buona posizione.
Nel sts sono ancora i ragazzi in casacca blu ad andare vicini alla rete sempre con il proprio capitano, che per ben due volte trova sulla propria strada il portiere romano.
Infine, come detto, è la lotteria dei tiri dal dischetto ad emettere il verdetto finale che vede la Nuova Superiride riscrivere il proprio nome nel campionato Promozione anche nella prossima stagione, mandando invece la Pro Calcio Sabina a giocarsi la permanenza in categoria nei play out con il Settebagni.
Andrea Formiconi