Promozione play-out: Casallotti-Bagnoregio 0-0
articolo del 25/5/2009
Se ne parlava da giorni, esattamente da una settimana, poi il sogno di rimanere in categoria si è materializzato ed il Casalotti brinda alla salvezza. Se facciamo “ due passi “ indietro con i ricordi il sodalizio di Via Borgosesia, al primo anno nella categoria, stravolge i piani di un Bagnoregio che è costretto a ripartire dalla Prima Categoria. Due gare, due pari. Ecco il verdetto del campo. Il risultato dell’andata a fatto da copertura ad un arrembaggio viterbese . Il goal segnato al “Pompei” ha spianato al strada visto che alla conta dei fatti e come si è sviluppata la partita, la gestione del risultato è apparsa impeccabile per i romani. Il merito di tutto questo va ad Henry Carnesecchi. Un punto di riferimento per questo traguardo ambito che fa da riflesso verso alcune scelte della società nel rinforzare, sotto il periodo natalizio, un organico mediocre rendendolo accettabile con gli innesti di alcuni elementi importanti ( Moccia su tutti ) aggiunto ad alcuni giocatori d’esperienza ( Scalisi ) che hanno reso importante questo traguardo della salvezza. Il mister, subentrato a campionato in corso al posto di Enzo Teti che nel frattempo è rimasto nell’organigramma della società, ha trovato subito gli innesti giusti cogliendo subito punti preziosi nella prime quattro gare. Una scossa fondamentale, che ha consentito ai romani di cogliere i play-out. Dall’altra sponda, il Bagnoregio saluta tutti e retrocede. Amaro verdetto che cancella inesorabilmente un girone d’andata quasi impeccabile visto le motivazioni e gli obiettivi. Ricordiamo che gli alto viterbesi, quando il Monterosi girava da record in prima posizione, grazie ad una prova maiuscola ha fermato la battistrada con un pari risultato poi decisivo. La sfortuna abbinata a tanto, troppo nervosismo hanno preso piede ed il risultato della giornata appena trascorso ne è il significato. Gli sforzi esosi per salire di categoria ( 2007-2008 ) e avendo a disposizione due attaccanti del calibro di Lucà e Proietti, hanno influito soprattutto nelle casse della stagione appena conclusa. Amaro verdetto quello toccato al sodalizio di Massimo Baggiani. Mancano alla conta finale i troppi punti persi per strada nonostante un gioco che non ha mai fatto difetto ai viterbesi e soprattutto, a concludere un quadro dal sapore agro- amaro, i goal di Goretti. Forse il giocatore più esperto, quello in cui ogni squadra affida il reparto d’attacco. Lui però inesorabilmente “stecca” e non avendo grossi nomi come alternativa e una panchina scarna di giocatori, si fa notte anche a mezzogiorno. Finisce così l’avventura degli alto viterbesi tra troppe ombre e poca luce. Si aspetterà l’estate per provere a capire di un eventuale ripescaggio ma per ora si riparte dalla Prima Categoria. Mirko Cervelli