PROMOZIONE: PARLA CIRO GRANATO (CORNETO TARQUINIA)
articolo del 8/9/2009
CIRO GRANATO (CORNETO TARQUINIA) nel suo intervento radiofonico “Noi della Corneto Tarquinia andiamo avanti con un gruppo che è lo stesso da tanti anni, privo di primedonne, e con gente che vuole divertirsi”. Max: “Che battesimo di campionato è stato, quello dello Scoponi?” Granato: “Un Tolfa aggressivo ci ha messo sotto di brutto nel primo tempo, ha colpito ben tre pali, con una prima frazione giocata a ritmi elevati, e con Orchi che è arrivato davanti al nostro portiere e ha sbagliato un gol fatto”. Quali le maggiori indiziate a rivestire il ruolo di protagoniste, in questo torneo? Granato: “Credo di identificare le seguenti formazioni, per le vicende di vertice: Ladispoli, Santa Marinella, Tolfa, Montefiascone, e ancora Pianoscarano e anche il Fabrica Carbognano, che è una squadra ben fatta”. Avete rappresentato negli ultimi anni, tolto l’ultimo, un’isola felice per quanto costruito sul piano dei risultati con il settore giovanile. Prosegue, l’esperimento perpetuo di mandare in Promozione dei giovani atleti? Granato: “Credo di sì, e credo che ce ne siano, di interessanti. Mio figlio, che è una punta, è partito per il CAR come marinaretto quindi fino a ottobre quando si conoscerà la destinazione non ne sapremo la disponibilità. Ci sono altri giocatori da far maturare e che credo siano già pronti, per darci qualche soddisfazione”. Eppure due anni fa due realtà genuine come la vostra e il Maccarese siete giunti in semifinale per il titolo della juniores d’élite?