CITTA’ DI ACILIA – DILETTANTI FALASCHE :0-6
articolo del 14/9/2009
Dopo l’ottimo esordio in campionato coronato con un sonante 4-2 esterno rifilato al N.S. Maria delle Mole, il Città di Acilia esordiva oggi tra le mura amiche affrontando la Dilettanti Falasche, reduce, viceversa, dalla sconfitta interna (0-1) subita con l’Olevano. CITTA’ DI ACILIA – DILETTANTI FALASCHE :0-6 DILETTANTI FALASCHE: Brignone, Bernardini, Franco, Granata, Loria, Taverniti, Molinari, Perica Davide, Magistri, Cancelli, Buchicchio. A Disposizione: Rosi, Carbone, Perica Gabriele, Marinelli, Serafinelli, Marrone, Gallotti Allenatore: Cesarini Sostituzioni: Perica Gabriele X Taverniti, Marrone X Buchicchio, Serafinelli X Magistri ARBITRO: Rezzonico (Civitavecchia) RETI: Granata(Df) 22’, Molinari (Df) 23’, Granata(Df) 35’, Magistri (Df) 73’, Cancelli (Df) 85’, Marrone (Df) 92’.
In virtù di queste solide credenziali che il Città di Acilia presentava agli ospiti, la vittoria sembrava largamente alla sua portata, invece…
Dopo un avvio promettente dei locali che già al 1’ sprecavano malamente una buona opportunità mandando il pallone a lato (Galluzzi), il Città di Acilia menava le danze per almeno i successivi venti minuti, imprimendo alla gara un ritmo abbastanza sostenuto, finchè, nei pressi del 22’, il Dilettanti Falasche passava in vantaggio grazie ad un sontuoso calcio di punizione battuto da Granata, con il pallone che andava ad infilarsi sotto il sette alla sinistra di Manzi, che nulla poteva.
Un minuto dopo, al 23’ arrivava il secondo schiaffone degli ospiti con Molinari che con un tiro a campanile dalla distanza beffa Manzi mandando il pallone ad infilarsi ancora sotto il sette, stavolta però alla destra del portiere.
Fino al momento del doppio svantaggio il Città di Acilia s’era ben comportato giostrando a tutto campo con vivaci iniziative, peraltro ben contenute dagli ospiti, che forse, irretiti dal 4-2 esterno dei padroni di casa, rimanevano un po’ sulle loro, azzardando poco, badando piuttosto a imbrigliare sul nascere le manovre biancorosse.
Ora, sotto di due goal, il Città di Acilia reagisce poco e male: la generosità profusa in questo scorcio di gara per tornare il partita partorisce giusto un calcio di punizione (30’), ma il diagonale finisce alto, ben oltre la traversa.
Il contraccolpo delle due reti subite in modo così repentino proprio nel suo momento migliore, non riesce ad essere assorbito in tempi brevi; di contro, la Dilettanti Falasche, dopo il vantaggio, per certi versi raggiunto piuttosto fortunosamente, si accorge dello sbandamento psicologico dei biancorossi e ne approfitta: rotto ogni indugio comincia a giostrare a tutto campo, costringendo i ragazzi di Cesaroni a difese affannose, e riducendone di molto la capacità offensiva.
La Dilettanti Falasche controlla agevolmente la situazione, la qualità di giocatori di altra categoria, di cui questa squadra sembra abbondare, comincia ad emergere: ben registrata in difesa, con un centrocampo dinamico pronto a proporre di continuo temi offensivi, la squadra ospite vanno accentuando un certo predominio territoriale, che al 35’ viene coronato dal terzo goal, ad opera di Granata, che con un gran tiro da fuori area scaglia il pallone alle spalle di Manzi.
Dunque, in sintesi, un primo tempo in cui, nonostante i tre goal al passivo, il Città di Acilia non aveva affatto demeritato, anzi…
Nella ripresa, in assenza di reazione incisiva e ficcante da parte dei locali, il Dilettanti Falasche spinge ancora, e si avvicina alla quarta segnatura, ma Manzi stavolta sventa alla grande su Cancelli ormai pronto alla stoccata finale, compiendo un mezzo miracolo.
Ma l’iniziativa ospite è il preludio del 4-0, che, puntuale, arriva poco dopo con Magistri che la butta dentro e Manzi che la prende….oltre la linea bianca di porta.
Siamo al 28’, a questo punto la gara può dirsi veramente finita; i due goal che mancano per completare lo score arrivano nei minuti finali: al 40’, con Cancelli che, indisturbato, riceve palla al limite dell’area e batte Manzi con un secco rasoterra, e qualche minuto dopo, intorno al 90’ con Marrone (subentrato a Buchicchio): ancora una punizione dal limite e per la Dilettanti Falasche è vittoria di goleada.
Già detto dei meriti della squadra ospite, della sua buona predisposizione tattica e della qualità del gioco messa in mostra, c’è da fare qualche considerazione sul Città di Acilia: questa è una squadra che, a parte i veterani Barbato e Porrega, è pressoché nuova, non deve stupire dunque se durante la gara è emersa dell’inesperienza.
Oggi, inoltre, i biancorossi hanno pagato a caro prezzo le contemporanee assenze delle due punte Iacobelli e Vello, dei centrali difensivi Di Cola e Gallotti, elementi cardine della squadra.
Tuttavia, nonostante Cesaroni abbia dovuto schierare una formazione d’emergenza o quasi, abbiamo ammirato la grande generosità, il continuo prodigarsi dei biancorossi messi in mostra fino al fischio finale…
Forse, tra le altre cose, oggi al Città di Acilia è mancata un po’ di fortuna.
Senza volere, ovviamente, nulla togliere ai meriti della Dilettanti Falasche, alla sua chiara e meritata vittoria.
RENATO BERGAMI
IL TABELLINO
CITTA’ DI ACILIA: Manzi, Saba, Mercadante, Bartolucci, Pizziconi, Colonnelli, Pace, Filangeri, Galluzzi, Corrado, Magrelli. A Disposizione: Del Proposto, Romagna, Riganelli, Porrega, Ciccolini, Barbato, Graziosi. Allenatore: Cesaroni
Sostituzioni: Riganelli X Bartolucci, Barbato X Pizziconi, Ciccolini X Saba.
ASSISTENTI: Bruzzesi (Roma 2), Bernardi (Roma 2)