Promozione/gir. A: pensieri e parole. Il punto di Max Cannalire
articolo del 5/10/2009
IL PUNTO SULLA QUINTA GIORNATA DI ANDATA Foglianese tenace, brava. Magari anche fortunata La grande protagonista del primo mese di campionato, risultati alla mano, è la Foglianese, che ha ottenuto ben 13 punti su un potenziale da produrre fatto, assolutamente, di 15 lunghezze. Ha vinto in due occasioni nel finale, segno da una parte di tanta tenacia, dall’altra di credere nelle relative potenzialità. Qualcuno dirà, anche, che una discreta dose di fortuna possa aver accompagnato il cammino iniziale della squadra di Mauro De Vecchis. La vittoria sulla Boreale, rete di Tubani, ha messo l’accento sui troppi errori nell’ultimo passaggio, la rifinitura, e al tiro, ma di certo erano tre punti da mettere in cassaforte, in attesa di impegni più importanti. Vedi Ladispoli domenica prossima, quando al Martini Marescotti arriverà la formazione della presidentessa di Alberta Conti. Il Fabrica Carbognano di Giancarlo Carloni costituisce la vera e grande sorpresa della giornata perché capace di passare a Montefiascone con una rete di Provinciali (67’), e, in buona sostanza, di chiudere tutti gli spazi dalla metà campo all’indietro alla squadra di Antolovic. Il Tolfa batte il Ladispoli in una partita in cui agli ospiti mancherebbero due concessioni di rigore; rigore, al contrario, concesso alla squadra di casa, e trasformato da Cascianelli (55’). Non ha convinto la direzione di Monaco di Roma 2 che avrà il tempo per migliorare. Per la squadra di Riccardo Sperduti tre punti importanti per il morale e per risalire la graduatoria, che ora la vede a 9 punti, dopo qualche pareggio di troppo nella prima parte di campionato. Un dato, comunque, ermerge, sulla bontà del lavoro del team di Giuseppe Marrocchi: il Tolfa è squadra imbattuta, con la capolista, il Santa Marinella, la Corneto. Squadre tutte di grande qualità. Corneto Tarquinia-Santa Marinella fanno 0-0 giocando più di fioretto che di clava con sporadiche occasioni che alla fine parlano di un risultato giusto, pur con il maggior possesso di palla espresso dai giocatori di Vincenzo Stivale. Un’occasione per parte nella prima frazione, e una in più per il Santa Marinella, due in tutto, nella ripresa. Queste due compagini sono difficili da affrontare perché messe bene in campo, forti di giocatori duttili ed esperti, e anche sul piano atletico sono in crescita. Tra le vittorie rilevanti per una migliore posizione quella della Caninese, in attesa che arrivino a Soriano (cosa dei prossimi giorni?) Guido Rossi in qualità di allenatore e Alessandro Amici in veste di direttore tecnico: i due, inizialmente impegnati a Caprarola, potrebbero rilevare le vicende di una società impelagata in mezzo a tanti dubbi. Che peccato, per una piazza come quella cimina. Il Pianoscarano batte di misura il Casalotti e un gagliardo Tor di Quinto impone lo stop alla Vis Aurelia con la rete decisiva segnata da un difensore, Luca Di Gioacchino. La nidiata di giovani granata-bleu ha sfornato la seconda vittoria in riva al Tevere: e si tratta di due vittime illustri, Ladispoli e Vis Aurelia. Il Corchiano vince al Cesa sul Caprarola con i gol di Carletti – pareggio di Menichini - in apertura e Pokropeck (51’), per tre punti buoni, per una squadra che pare renda meglio, rispetto all’ultima versione. Bella partita, quella vinta dal Flaminia Rignano/Olimpia Roma, passata al Galli di Cerveteri, ben oltre il risultato acquisito dagli ospiti, e maturato all’85’ per merito di Marabin. Massimiliano Cannalire