GIR. C: CITTA’ DI ACILIA – SAN CESAREO 0-1
articolo del 26/10/2009
In sede di prepartita, gli scarni dati forniti dalla classifica del Città di Acilia non permettono, per il momento, giudizi definitivi su questa squadra, ma indicano, piuttosto, un suo andamento in campionato decisamente altalenante: infatti, degli otto punti del suo score complessivo sette sono stati conquistati in trasferta (due vittorie ed un pareggio in quattro gare) e uno solo tra le mura amiche (pareggio con la Canarini Rocca di Papa). IL TABELLINO CITTA’ DI ACILIA – SAN CESAREO 0-1 Citta’ Di Acilia: Bocca, Pizziconi, Fiorentino, Riganelli, Colonnelli, Pensabene, Pace, Galluzzi Francesco, Vallo, Iacobelli, Marsella. A Disposizione: Del Proposto, Mercadante, Porrega, Galluzzi Gino, Barbato, Magrelli, Bayslach San Cesareo: Fortunati, Nilson Geovani, Schiaffini, De Simone, Gimelli, Gabbi, Brasiello, Ndiaye, Tajarol, Sanetti, Di Giacomo. A Disposizione: Alese, Stocco, Laurentini, Cerrone, Falso, Cavallaro, Marino. Allenatore: Berti Arbitro: D’ambrogio (Frosinone) Marcatori: Sanetti Al 44’ St. Note: Espulsioni:De Simone (San Cesareo) Al 34’ Del Secondo Tempo.Ndiaye (San Cesareo) Al 38’ Del Secondo Tempo.
Del resto, le pesanti credenziali di squadra solida ed ottimamente messa in campo che il San Cesareo presenta, inducono il Città di Acilia ad impostare una condotta di gara prudente, ma senza cadere nel timore reverenziale, quindi non rinunciando a proprie possibili iniziative: da parte dei biancorossi c’è da aspettarsi che il San Cesareo, a caccia dei tre punti per inserirsi stabilmente nelle posizioni top, assuma subito un atteggiamento arrembante per chiudere subito la partita…
Però nel primo tempo si vede ben poco: il pallone stazione prevalentemente nelle zone centrali del campo e quando una delle due tenta sortite di fascia o per vie centrali, viene ben contrata dall’altra…
Capita l’antifona, entrambe tentano soluzioni con tiri da lontano o calci piazzati che non hanno effetto alcuno.
Note salienti? Un botta e risposta nei primi minuti: al 2’, Di Giacomo impegna Bocca con un forte diagonale al quale i locali rispondono poco dopo, 5’, con un tiraccio che va oltre la traversa…poi la partita scivola in modo monocorde: c’è poca inventiva, da una parte e dall’altra, i temi proposti da entrambe, immancabilmente frustrati dalle maglie avversarie, non riescono ad essere sviluppati compiutamente, appaiono piuttosto scontati e, dal punto di vista tattico, impraticabili, visto l’assembramento che c’è a centrocampo…
Poi, nell’ultimo quarto di tempo, il San Cesareo sembra aver preso le misure al Città di Acilia: Alza il proprio baricentro e diventa più intraprendente di quanto non lo sia stato fino a quel momento, in questo modo sorprendendo non poco i padroni di casa, che però contengono bene…
Però il San Cesareo ha capito che può fare risultato pieno, così, fin dal primo minuto della ripresa, si butta in avanti alla ricerca del goal. Con il passare dei minuti va accentuando la pressione, le sue offensive si susseguono una all’altra e il portiere del Città di Acilia, Bocca, deve superarsi in almeno un paio di occasioni : al 22’ operando il miracolo su Tajarol che spara a botta sicura da non più di due metri, al 24’ sbrogliando alla meglio una mischia in area con spazzata alla disperata…
Più tardi, al 30’ , a San Cesareo sbilanciato, il Città di Acilia potrebbe addirittura passare, se i suoi riuscissero a trovare il corridoio giusto, invece sul ribaltamento di fronte, gli ospiti partono in velocità, e Bocca, salva per la terza volta la sua rete neutralizzando il pallone ben calciato da Tajarol…
Insomma, il Città di Acilia, nonostante l’evidente prevalenza tecnico-tattica degli avversari, sta tenendo bene il campo, e le cose sembrano metterglisi bene quando, al 34’, viene espulso De Simone per reiterate proteste, e più tardi, al 38’ quando l’arbitro sventola il rosso sotto il naso di Ndiave.
Tanta grazia però non basta al Città di Acilia che anzi, al 44’, si fa infilare in contropiede dal San Cesareo: su un pallone crossato da sinistra Bocca tenta l’intervento ma scivola e Sanetti, inspiegabilmente lasciato incustodito e libero di saltare, insacca comodamente di testa.
Se la sconfitta è punizione troppo severa e immeritata per il Città di Acilia, dall’altra parte bisogna dare atto al San Cesareo di aver compiuto un’autentica impresa andando a vincere in nove sul difficile campo del Città di Acilia.
Renato Bergami
Allenatore: Priori
Sostituzioni: Magrelli X Iacobelli, Galluzzi Gino X Vallo, Barbato X Galluzzi Gino.
Sostituzioni: Laurentini X Gabbi, Cerrone X Nilson Geovani.
Assistenti: Orsini (Frosinone), Marocco (Frosinone)