PROMO/A: CANINESE-VIS AURELIA 2-0

articolo del 17/1/2010

CANINESE-VIS AURELIA 2-0

Caninese: Terraciano, Tortolini, Tavolieri, Arditi (80’ Frappolli), Livi, Cosenza, Brizi, S. Salvitti (89’Corasaniti), Maffei (59’ Brunori), M. Salvitti, Paoloni. A disp. Pica, Stramacci, Lattarini. All. Gasperini.

Vis Aurelia: D’Angeli, Frattoni, Pezza (12’st De Angelis), Bellavista, Del Bianco, Perla, Formicone, Speranza (29’st Aniballi), Tamaro, Diociaiuti, Capitani.

A disp. Chichi, Bottini, Cau, Bernardini, Bevilacqua. All. Incarbona                                                                          

Arbitro: Badiali di Albano Laziale.

Marcatori: 23’ Paoloni, 36’st Maffei.

Note: Ammoniti  Cosenza, Frappolli, Brizi, Tortolini.

Canino, VT - Una bella Caninese fa sua l’intera posta in palio e si proietta sempre più vicina all’ipotetica quota sicurezza dei quaranta punti. Questa volta a pagare dazio in terra di Maremma sono i capitolini della Vis Aurelia dell’esperto mister Incarbona e della sempre pericolosa punta Capitani.

Primi venti minuti all’insegna dell’equilibrio e restante parte di gara a senso unico, con i padroni di casa che, oltre alle due segnature, riescono a costruire una quantità industriale di palle-gol, soprattutto nella seconda parte di gara.

Come detto dopo una prima fase al sonnifero la Caninese inizia a macinare gioco, forte delle ottime prestazioni del trio di mediana, composto da Arditi e dai fratelli Salvitti, che, quasi nella totalità delle circostanze, sovrastano i dirimpettai romani.

La restante parte la fa bomber Paoloni in versione dirompente, ben spalleggiato dal giovanissimo Maffei, anche lui autore di una prova di spessore.

Le poche velleità offensive ospiti vengono sempre ben contenute dalla retroguardia caninese, che trova in Cosenza un baluardo insormontabile. L’unica nota stonata della gara, che lascia un po’ di amaro in bocca nell’entourage maremmano, è l’ennesimo arbitraggio ostile, cui il club “matricolo” sembra aver fatto l’abitudine, tra le mura amiche.

Al 15’ Paoloni di testa spedisce a lato un cross di Livi. Al 23’ lancio di Arditi per Paoloni che, sulla disperata uscita di D’Angeli, piazza il perfetto pallonetto del vantaggio locale. Al 25’ punizione di Livi dai venti metri e miracolo in respinta di D’Angeli; sul proseguimento dell’azione Paoloni inzucca la palla del raddoppio ma il signor Badiali annulla tra le veementi proteste di giocatori e pubblico. Al 30’ ancora Paoloni, lanciato a rete, viene steso da tergo al limite dell’area con un netto fallo da ultimo uomo; non è così per il direttore di gara che, inspiegabilmente, non interviene.

Il secondo tempo è un monologo caninese. Al 10’ punizione di Arditi e testa di M. Salvitti con palla fuori di un niente. Al 14’ azione solitaria di Livi, Maffei raccoglie il suo cross e spara a lato di pochi centimetri. Al 19’ Arditi per Paoloni, staffilata alta di mezzo metro sulla traversa di D’Angeli. Al 31’ ancora Maffei pericoloso, che, però, questa volta “strozza” troppo, la mezza girata volante. Al 36’ finalmente Maffei chiude i conti con D’Angeli, bravo, dopo una fuga solitaria, a batterlo di precisione nell’angolino basso.

Al 39’ Paoloni vola via palla al piede, e solo un miracolo di D’Angeli gli nega la doppietta personale. Al 45’ ennesima occasione sui piedi di Paoloni: la punta cincischia e fallisce il facile tris.

Carlo Mari

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