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PROMO/B: CENTRO ITALIA-LA SABINA 2-2


articolo del 22/3/2010



CENTRO ITALIA RIETI-LA SABINA 2-2

 

CENTRO ITALIA (4-4-2): Piccarozzi; Riccini, Formichetti, Piccirillo, Rossi; D’Angeli (21’st Dolari), Mostarda, Valeri, Ciavattieri (7’st Melchiorri); Donati (35’st Gazzanelli), Grieco. A disposizione: Petrangeli, Panitti, Cantonetti, Innocenti. Allenatore: Fabiani.

LA SABINA (4-4-2): Di Loreto; Dionisi, Avenali, Mancini (18’st Beccarini), Giuliani (15’ Tosoni); Marchioni (12’st Valentini), Cremonini, Giusto, Martini; Scaricamazza, Romagnoli. A disposizione: Pezka, Tosoni, Onofri, Ciogli, Desideri. Allenatore: De Tommaso.

Arbitro: Bertoldi di Roma II (Marini e Giovannetti di Ciampino).

Reti: 8’ Avenali, 26’ Donati (rig.), 13’st Grieco, 31’st Scaricamazza (rig.).

Note: mattinata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 300 circa. Ammoniti: Rossi, Mostarda, Piccirillo (CI), Dionisi, Avenali, Marchioni, Romagnoli, Beccarini (L). Minuti di recupero: 0-6.

RIETI – Il Centro Italia sfiora l’impresa ed impone l’alt a La Sabina capolista che, alla luce del 2-2 maturato al comunale “Gudini” subisce l’aggancio in vetta da parte del Roma VIII. E’ stato un derby comunque avvincente e ricco di capovolgimenti di fronte seguito sugli spalti da oltre quattrocento spettatori che non si sono fatti sfuggire l’opportunità di vedere all’opera Costantino Fabiani all’esordio sulla panchina del Centro Italia ed i ragazzi di Fabrizio De Tommaso dominatori indiscussi del girone B.

Il punto finale soddisfa più gli arancionero, che non i sabini, soprattutto in considerazione del fatto che in casa Centro Italia gli ultimi risultati negativi avevano pregiudicato una classifica che resta comunque delicata.

Pronti via e La Sabina trova il gol del vantaggio: all’8’ punizione di Cremonini dalla trequarti e girata al volo di Avenali che sorprende Piccarozzi andando al bersaglio grosso. Nonostante lo svantaggio ed una serie di giocate ad effetto degli ospiti, il Centro Italia non si disunisce, continua a giocare provando con Donati ad impensierire Di Loreto. Al 14’ però La Sabina potrebbe pareggiare con una conclusione di destro di Martini, servito da Giusto, che si perde di poco a lato. Al 26’ episodio-chiave del match: angolo di D’Angeli, palla a centro area, Avenali strattona platealmente Piccirillo e l’arbitro senza troppe esitazioni indica il dischetto del rigore. S’incarica della battuta Donati che insacca ristabilendo la parità. E’ l’ultima emozione di un primo tempo che si chiude giustamente sull’1-1. In avvio di ripresa, al 13’ il Centro Italia trova il gol del vantaggio: palla lunga dalla difesa, Avenali perde il tempo su Grieco che allunga il passo e con un tocco di punta mette fuori causa anche il portiere Di Loreto depositando la palla in rete. Ma dal gol del vantaggio in poi è un monologo rossonero, con La Sabina che prende in mano le redini del gioco sfruttando anche il rintanamento nella propria metà campo dei padroni di casa. Un atteggiamento tattico, quello dei reatini, che non paga ma che al contrario al 31’ sortisce gli effetti contrari: Piccirillo atterra Romagnoli, l’arbitro concede il rigore che Scaricamazza realizza per il definitivo 2-2. E nel finale miracolo di Piccarozzi su colpo di testa di Beccarini, ex di turno, che mette la parola fine sul derby.

                                                               Marco Ferroni 

 

                                SPOGLIATOI

 

RIETI – (m.f.) Abbracci e sorrisi nello spogliatoio del Centro Italia, musi lunghi e recriminazioni tra i giocatori de La Sabina. E’ questa, in sintesi, la fotografia del dopo derby coi giocatori reatini soddisfatti per un punto che muove la classifica e quelli sabini rammaricati per l’aggancio in vetta da parte del Roma VIII.

Pareri contrastanti anche tra i due allenatori, col debuttante Costantino Fabiani che ovviamente esulta per il suo primo punto nella sua nuova veste e con Fabrizio De Tommaso decisamente rammaricato per una partita che avrebbe potuto rappresentare la svolta della stagione.

“Innanzitutto mi preme condividere questo punto con Romano Floccari – esordisce Fabiani neoallenatore del Centro Italia – perché il suo lavoro è ancora nelle gambe e nella testa dei ragazzi. Il mio contributo per il momento è parziale, ma i segnali che ho ricevuto all’interno dello spogliatoio sono confortanti. E’ stata una gara avvincente, il pareggio lo reputo il risultato più giusto anche se sul 2-1 in nostro favore abbiamo mostrato la classica paura di vincere. Ci siamo rintanati troppo indietro e La Sabina alla fine è riuscita a pareggiare. Comunque va bene così – conclude Fabiani – perché un punto con la capolista vale una vittoria”.

La pensa in maniera diametealmente opposta, ovviamente, Fabrizio De Tommaso che commenta così il derby.

“Noi dovevamo chiuderla prima – sottolinea l’allenatore dei sabini – ed invece abbiamo tenuto in gioco il Centro Italia fino alla fine. Nel complesso abbiamo dimostrato di essere una squadra di alto cabotaggio con giocate importanti e fraseggi interessanti, però queste partite non vanno fallite. L’atteggiamento rinunciatario del Centro Italia dopo il vantaggio un po’ me lo aspettavo, anche perché loro venivano da un periodo non facile, però credo che La Sabina meritasse qualcosa in più di un semplice pareggio”.

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