Prom A:Vis Aurelia-Ladispoli 1-3
articolo del 26/4/2010
Vis Aurelia: Clementi, Del Bianco, Pezza, Formicone, Frattoni, Fabri, Bottini, De Angelis, Tamaro (dal 59’ Astolfi), Diociaiuti, Ponziani (dal 66’ Cau). A disp: Chichi, Marchetti, Traini, Soldi, Fiorelli. All. Bruno Incarbona Ladispoli: Izzo, Paris, Carra, Roviti, La Forgia, Borriello, Mussoni, Colibazzi, Sacco (dal 90’ Zanchi), Loiseaux (dal 72’ De Luca), Ciferri (dal 66’ Zimmaro). A disp: Landi, Costantini, Iacovella, Esposito All. Marco Galli Arbitro: Sig. Delle Fontane di Ciampino Assistenti: Sigg. Marini di Ciampino e Fedeli di Tivoli Reti: 21’ Boriello (L); 31’ Del Bianco (V); 57’ Loiseaux (rig.); 89’ De Luca (L) Note: Espulso Del Bianco (V) al 56’. Allontanato il mister della Vis Aurelia, Incarbona, al 60’ per proteste. Ammoniti: Formicone, Fabri, Bottini, Tamaro, Ponziani (V); Sacco, Zimmaro (L) Per ciò che riguarda la cronaca della partita, va detto che per i primi 13’ di gara, non accade davvero nulla. E’ del 14’ la prima azione pericolosa ed è a favore degli ospiti. Cross dalla destra per l’accorrente Carra, che schiaccia di testa, con il pallone che arriva docile nelle braccia di Clementi. Al 21’, arriva il gol del Ladispoli. Calcio di punizione dalla sinistra del fronte di attacco, palla in area con lo stacco, indisturbato, da parte di Boriello per lo 0-1. Al 26’ ci prova Formicone, direttamente da palla inattiva, ma il suo tentativo, termina sul fondo. Al 31’ è pareggio per la Vis Aurelia. Tamaro arriva fino a fondo campo, mette al centro, dove Del Bianco riesce nel tap in vincente, per l’1-1. Al 35’ ci prova ancor il numero quattro di casa, su calcio da fermo, ma Izzo è reattivo e blocca. Al 37’ episodio dubbio in zona d’attacco per la formazione di mister Incarbona. Tamaro, all’uno contro uno con l’ultimo difensore tirrenico, viene atterrato, ma l’arbitro decide per il fallo dell’attaccante, che viene anche ammonito per le proteste susseguenti. Al 45’ brivido per i tifosi tirrenici, complice il palo colpito di piatto da Poliziani, dal limite dell’area. Si chiude così una prima frazione vivace, con numerose opportunità. La squadra di Via Ventura, non è per nulla demoralizzata, da quanto successogli. Nel secondo tempo, diventa protagonista Delle Fontane, con alcune decisioni discutibili. Al 3’ ci prova Fabri, per i locali, ma la sfera termina alta sopra la traversa. Al 6’ è la volta di Diociaiuti, ma il suo tiro finisce in rimessa dal fondo. All’11’, l’episodio che cambia il volto dell’incontro. L’arbitro, infatti, assegna un rigore dubbio agli ospiti ed espelle il calciatore, autore del gol del pareggio, Del Bianco. Dal dischetto si presenta Stefano Loiseaux che realizza per il nuovo vantaggio rossoblu. E’ il 12’ della ripresa, ed il punteggio è 2-1 per gli ospiti. Al 15’ viene allontanato anche il mister Incarbona, per qualche parola di troppo. Delle Fontane nega, successivamente, almeno un palese rigore a favore dei locali, scatenando le polemiche in tribuna. Ammonisce tardivamente Zimmaro per il Ladispoli, combinandone diverse nell’arco di pochi minuti. Successivamente, però, l’arbitro probabilmente, capisce di aver sbagliato qualcosa nella direzione di gara e negli ultimi minuti cerca di rifarsi in senso positivo. Al 43’ Cau si mangia un gol già praticamente fatto, sparando addosso al portiere. Sul cambio di fronte, con i padroni di casa in dieci, arriva la rete che chiude l’incontro, ad opera del neo entrato De Luca, che fissa il punteggio sull’1-3. Al 46’ ancora Cau ci prova ma la conclusione termina alta sopra l’incrocio dei pali. Naturalmente c’era un clima strano per la partita in quel di Via Ventura. Si respirava un’aria particolare, dopo quanto accaduto in settimana. La squadra, per mano dei suoi dirigenti, ha ammesso la propria negligenza nell’occasione dell’errore riguardante Tamaro. Ora si affidano alla “clemenza della corte”, con la speranza che possa esser ridotta la sanzione. La Vis Aurelia, sul campo, avrebbe comunque conquistato 38 punti, significa quindi che il suo campionato non è stato affatto negativo. Contro squadre lanciate verso ben altri traguardi, ci può stare una sconfitta. Il Ladispoli, non ha giocato una grandissima partita, ha sfruttato al meglio ciò che gli è stato, forse generosamente concesso, ed ha portato a casa tre punti che potrebbero rivelarsi importanti alla fine del torneo. In realtà, con l’enorme rispetto per il Flaminia Rignano, domenica scorsa è stata la squadra di mister Galli che, complice il pari impostogli dai ragazzi del presidente Ulisse, ha buttato via il campionato probabilmente. Forse la o il, che dir si voglia, Corneto Tarquinia è superiore alle altre, ma dopo la capolista, le altre se la giocheranno tutte fino alla fine. VIS AURELIA-LADISPOLI 1-3
Roma- La prima partita giocata, del dopo penalizzazione non sorride alla Vis Aurelia, che perde 3-1 in casa, contro un Ladispoli voglioso, dal canto suo, di riscattare l’amara sconfitta interna col S. Cesareo, che le è costata la finale di Coppa Lazio di Promozione. Se a questo si aggiungono i risultati emersi dagli altri campi, si capisce come la situazione della formazione di Via Ventura, si faccia davvero delicata, in chiave salvezza. La partita contro il Ladispoli, è stata sicuramente condizionata, in parte, anche da una direzione di gara quantomeno dubbia.
Giorgio Zanirato