PROMOZIONE-PLAYOUT: LARIANO-BELLEGRA 0-0

articolo del 31/5/2010

GARA DI RITORNO DEI PLAY-OUT LARIANO – BELLEGRA 0-0 Lariano: De Remigi, Brancaccia (32’ st Agrifoglio), Moroni, Bernasconi (16’ st Simoncini), Bianchi, Di Biagio, Testa, Dandini, Rocconi, Colacchi, Pisapia. A disp: Valeri, Fasciani, Pinci, Benedetti, Micocci. All. Fabio Vulpiani. Bellegra: Bruni, Pompili, Matolli, Segatori, Marucci, Vagnoli, Tucci (35’ st Sabelli), Moselli, Neri (19’ st Lombardi), Scifoni, Pietropaoli (34’ st Pasquazzi). A disp: Spoletini Carlo, Amato, Spoletini Stefano. All. Franco Frattali. Arbitro: Dolcini di Roma 1. Assistenti: Pierotti e Caretti di Roma 1. Note: Al 29’ veniva allontanato dal terreno di gioco il tecnico del Lariano Vulpiani per proteste. Ammoniti Neri (BE), Pietropaoli (BE), Scifoni (BE), Bruni (BE). Il Bellegra può festeggiare la permanenza nel campionato di Promozione, dopo aver avuto la meglio sul Lariano, al termine di 180’ di gioco durante i quali gli uomini di Franco Frattali sono riusciti a spuntarla, imponendosi per 2 reti a 0 nella gara di andata e bloccando sullo 0 a 0 i giallo-verdi all’Algidus. Il Lariano ci ha provato, soprattutto nella prima frazione di gioco, ma non è riuscito a trovare la rete che avrebbe dato la giusta iniezione di fiducia e alla lunga si è dovuto rassegnare. Inizia con il giusto piglio la formazione di casa: Colacchi arriva fino in fondo e mette un pallone in mezzo, dove si fa trovare pronto Rocconi, che non riesce a calciare per un presunto intervento falloso da parte di un avversario. Il direttore di gara è ben posizionato e lascia proseguire il gioco. La risposta del Bellegra non si fa attendere e un minuto più tardi ci prova con la conclusione di controbalzo da parte di Scifoni, bloccata da De Remigi. Il Lariano spinge di più e costringe il Bellegra a difendersi, comprimendolo nella propria metà campo. Al 10’ Testa serve Pisapia, che dal limite dell’area carica il destro e scocca un tiro finito di poco alto sopra la traversa. L’occasione più ghiotta per i padroni di casa capita al 18’: cross in mezzo, Colacchi gira al volo con il destro, Bruni si allunga alla sua destra e compie un vero miracolo. La palla rimane comunque a pochi centimetri dalla linea di porta e stavolta è provvidenziale l’intervento di un difensore ospite, che anticipa il tap-in di Pisapia. I minuti trascorrono in fretta e il Lariano non riesce a sbloccare la gara, finendo con l’innervosirsi, a causa anche delle numerose perdite di tempo da parte del Bellegra. A farne le spese è anche il tecnico di casa, Fabio Vulpiani, allontanato dal campo per proteste. Il primo tempo prosegue senza ulteriori azioni degne di nota, con il Lariano che reclama un altro calcio di rigore al 32’, ma ancora una volta il signor Dolcini di Roma 1 non è dello stesso avviso. Al termine dei primi 45’ di gioco resiste la difesa del Bellegra, sempre sollecitata dalle azioni portate avanti dai padroni di casa. La ripresa vede la formazione matricola prendere le giuste contromisure e arginare la spinta del Lariano, sicuramente meno incisivo e più stanco. Le azioni stentano ad arrivare, sia da una parte che dall’altra, così il Lariano tenta il tutto per tutto cambiando modulo e passa ad un 4-2-4, soluzione spregiudicata avanzando Testa e Pisapia sulla linea degli attaccanti. Grazie a questo accorgimento tattico costruisce una grandissima occasione, al 25’: Pisapia liberato ottimamente in mezzo l’area calcia a botta sicura, ma un Bruni insuperabile gli nega la gioia del gol. La sfera ritorna nuovamente nella zona di Pisapia, che stavolta ci prova di testa, ma la palla non ne vuole sapere, di entrare. Nel finale il Lariano ci prova con la forza della disperazione: al 40’ la punizione calciata da Moroni termina alta sulla traversa, mentre al 43’ Bianchi ci prova con un bel tiro al volo, deviato in angolo da Bruni. I tifosi accorsi numerosi lasciano gli spalti anzitempo e, dopo ben 5’ di recupero, il direttore di gara mette fine all’agonia del Lariano, condannandolo alla retrocessione in Prima Categoria. Dalla parte opposta il Bellegra può essere soddisfatto per come è andata la gara e per la possibilità di poter di nuovo disputare il campionato di Promozione nella prossima stagione. Antonio Manganiello

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