Quarant'anni di calcio a Settebagni
articolo del 2/8/2010

Il Settebagni Salario Calcio compie quarant’anni e non li dimostra. Era il 29 luglio 1970, come da atto costitutivo. Un gruppo di giovani di quella che, ora fa parte del IV Municipio di Roma, ma una volta era una borgata della periferia romana, non rassegnati a non avere un posto dove fare sport, riuscirono a coinvolgere padre Reginaldo Maiorana, parroco della chiesa di Settebagni (S. Antonio da Padova), in quello che sembrava un progetto utopistico e che invece, ancora oggi è una bella realtà radicata nel quartiere. Nasceva così lo Sport Club Settebagni, con l’intento di consentire a ragazzi e giovani la possibilità di praticare attività sportiva a livello amatoriale a costi abbordabili. Partendo da zero, con la realizzazione del campo dietro la parrocchia, di dimensioni più piccole rispetto a quelle regolamentari, si arrivò all’affiliazione FIGC nel 1971 e all’iscrizione della prima squadra al campionato di terza categoria 1971/1972. Per disputare le partite si dovette affittare il campo del Monterotondo Scalo, per poi essere ospiti del Banco di Roma nell’anno successivo. Nel 1974 arrivò la nuova sede di via Salaria, intitolata all'epoca alla memoria di Luigi Rinaldi, sfortunato pilota settebagnese, morto durante una gara sul circuito di Brno nel 1972. Tornando ai giorni nostri il campo Angelucci, così è stato rinominato, è tra le migliori strutture e vanta un campo in erba sintetica di ultima generazione (peccato per la mancata autorizzazione all’allargamento del campo …). L’A.S.D. SETTEBAGNI CALCIO SALARIO è tra le prime compagini regionali avendo ben 7 squadre, con la prima che milita nel campionato di Promozione, due formazioni Juniores (Regionali e Primavera), ed altre due di Allievi e di Giovanissimi che militano anch’esse nei vari campionati Regionali. Quello che fa la differenza in questa società è senza alcun dubbio l’aria familiare che vi si respira, come dimostra la bella serata passata insieme pochi giorni fa, dove presidente, dirigenti, calciatori e familiari hanno partecipato ad una cena sociale, consuetudine simpatica che va avanti ormai da ben 13 anni, dove si è parlato anche del bilancio calcistico appena trascorso, i programmi e le ambizioni per quello che inizierà a breve.
Mario Di Stasio