DE SANTIS E CARBONE: "DAJE, CERVETERI!"
articolo del 26/11/2010
Derby, parola ai tifosi doc Si entra nel vivo del derby di domenica E come da tradizione ecco i commenti di alcuni big, questa volta dalla sponda verde-azzurra. A Cerveteri c’è voglia di rivincita, dopo la sconfitta del gennaio scorso; un 3 a 0 troppo pesante, amaro da digerire. Uno che di derby ne ha giocati è Fabrizio Carbone, cerveterano doc, che anche se per un periodo ha avuto un esperienza sotto Torre Flavia, non ha certo grandi simpatie per i colori rosso-blu, rispetto ai suoi colori. “Ci sarò a vedere la partita e mi auguro che sappiamo giocarcela a viso aperto. Dobbiamo provare a vincerla, malgrado siamo alle prese con molte defezioni. Ma questo non vuol dire nulla, perché il derby è una partita che si sottrae ai valori tecnici – racconta Carbone - spero che ci sia tanta gente, tanti tifosi ad incitare la squadra, che ha bisogno di una spinta in più. Da giocatore ne ho giocati e so che valore ha, da cerveterano” . A seguire non poteva mancare il parere di Stefano De Santis, ex allenatore della DM 84 ma un tifoso verde azzurro e come si definisce lui un anti-ladispolano. “Se dovessi dire come la penso, non andrei mai ad allenare a Ladispoli. Mi sento cerveterano, attaccato a questa città, e di conseguenza pur rispettando Ladispoli che ha una grande tradizione e blasone, mi auguro che il Cerveteri riesca a regalarci una grande vittoria -ci tiene a precisare De Santis- anche perché lo merita il presidente Mazzarini per i grandi sforzi profusi e l’impegno che ci mette. Poi so che Stefano Teloni, con il quale siamo amici, ci tiene tantissimo a battere il Ladispoli. Sarò sulle tribune e come me spero anche tanti tifosi verdeazzurri”. Fabio M. Nori