Il Punto della XVI Giornata
articolo del 13/12/2010
Una domenica ancora una volta favorevole al Monterotondo; la capolista di Fabrizio Ferazzoli si conferma squadra più forte del girone andando ad espugnare il non facile terreno di gioco del “Massimo Bruschini” di Anzio vincendo in rimonta per 2-1; non è stata facile ottenere i tre punti per la capolista che ha segnato la rete decisiva solo nel finale di gara con Tortosa, dopo che, Antonelli prima e Cirillo poi, avevano chiuso la prima frazione di gara sul risultato di parità. Alessandro Natali
Ancora un successo per l’Aprilia che al “Quinto Ricci” sconfigge per 3-1 una delle squadre più in forma del momento come la Cynthia di Giancarlo Sibilia proveniente da 4 vittorie consecutive e un pareggio; con questo successo la formazione di Castellucci si porta al terzo posto, sorpassando il Bacoli Sibilla fermato sul pari da un Porto Torres che ormai, dopo l’ennesimo pareggio, il nono nelle ultime dieci partite disputate vede allontanarsi le posizioni importanti della classifica rendendo pericolante la panchina di Rosario Affuso.
Delude, ancora una volta, la Viterbese; la formazione di Lillo Puccica si fa imporre il pari casalingo dal fanalino di coda Tavolara; con questo punto ottenuto in trasferta la compagine di “patron” Pitta non è più sola all’ultimo posto ma condivide questa scomoda posizione con i corregionali del Castiadas sconfitti nel derby di Budoni.
Seconda sconfitta consecutiva per il Fidene; dopo aver ceduto nel turno infrasettimanale al Sanluri, la compagine di Mauro Carboni esce sconfitta con il più classico dei risultati dal terreno di gioco di un’Astrea che ora l’ affianca a quota 24 punti in graduatoria insieme alla Viterbese; per la compagine del presidente Ionta si tratta senza dubbio di una stagione, fin ora, soddisfacente e forse è anche insperata l’attuale posizione in classifica dopo le sofferenze delle passate stagioni: di Simonetta nel finale di primo tempo e di Aglitti in pieno recupero le reti dell’undici di Luca Ripa
Termina in parità la gara di Guidonia, tra i locali di Luigi Alvardi ( che doveva rinunciare a Tamalio, Cini e Fiorentini) e lo Zagarolo di Daniele Scarfini; la formazione di casa trova un punto insperato visto che a dieci minuti dalla fine gli ospiti si trovavano avanti di due reti ma nel giro di due minuti i tiburtini ( complice due errori del portiere della compagine del presidente Paglia) riuscivano a raddrizzare una gara che sembrava ormai persa.
Nelle gare tra formazioni di altre regioni; importante successo esterno della Viribus Unitis in quel di Sanluri che permette all’undici di Ingenito di mantenersi al secondo posto con 6 punti di ritardo dalla vetta .
Vittoria, di misura, nel già citato, incontro delicato di Budoni dove la formazione di Raffele Cerbone ha superato per 1-0 il Castiadas con una rete di N’Dao; un successo, quello della formazione barbaricina che potrebbe risultare determinante in chiave salvezza.
Pareggio interno per l’Arzachena del neo tecnico Sottana che in settimana ha sostituito Perrotti sulla panchina smeraldina; al “Pirina” si è chiuso sull’1-1 il derby con il Selargius con i padroni di casa che hanno acquistato dal Tavolara l’esperto ex portiere di Cagliari e Catania Armando Pantanelli.
Ancora un pareggio senza reti per il Flaminia Civitacastellana; i falisci del presidente Ciappici tornano con un punticino dalla trasferta toscana di Sesto Fiorentino; un risultato deludente contro una compagine ai margini della zona retrocessione e che allontana ormai definitivamente il Flaminia dalle posizioni interessanti della classifica.
Nel girone H, domenica agrodolce per le due formazioni della nostra regione:vittoria di misura per il Gaeta che, al “Riciniello”, supera il pericolante Francavilla Fontana con una rete in avvio del neo acquisto Niscemi mentre il Boville Ernica esce sconfitto dal proprio terreno di gioco, subendo la rete intorno alla mezz’ora della ripresa, contro una delle squadre più in forma del momento ossia l’Ischia di mister Monti.
Al comando della classifica sempre l’Arzanese con la compagine di Francesco Fabiano che si laurea campione d’inverno dopo il netto successo sulla Virtus Casarano di Massimo Silva.