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Girone C: il punto


articolo del 13/12/2010



Promozione Girone C – Il punto sulla quindicesima giornata

 

Rallenta il Borgo Podgora, Cava dei Selci a - 1

 

           

            Poteva essere la giornata dell’allungo per il Borgo Podgora  e invece...

 

            I ragazzi di Mancini si fanno imbrigliare dalla Vivace Grottaferrata che, dopo tre sconfitte consecutive, porta a casa un punto d’oro. I pontini (30 punti), complice il terreno pesante, si rendono pericolosi solo negli ultimi 20 minuti e, proprio al 90’, il baby Cortese fallisce il match-ball. Il passo falso avvicina pericolosamente le avversarie più accreditate, quasi tutte vittoriose e la sensazione è che, se si vuole provare a vincere il campionato, in via Galilei dovranno intervenire sul mercato, per rinforzare soprattutto il reparto offensivo, dove manca un uomo-gol da affiancare a Bassani.

 

            Si porta ad una sola lunghezza il Cava dei Selci, che sembra aver superato il periodo difficile e, complice un importante “restyling”, ha ricominciato a marciare a pieno ritmo. Il contributo dei nuovi, in particolare di Femiani e Mollica, si sta rivelando decisivo: ieri, sul difficile campo di Ostia, i ragazzi di Perusiti hanno infilato addirittura un poker, con il “trio delle meraviglie” Mollica, Raponi (entrambi a otto reti) e Romozzi (doppietta con la quale arriva a sei reti) a segno e che ha vanificato le reti locali di Conversano e Colluccini su rigore.

 

            Vincono anche i C. Rocca di Papa, terzi a 27 punti, che superano sul proprio campo, con una rete del difensore Zitelli, un Borgo Flora ridotto in dieci dopo appena otto minuti per l’espulsione di Sorrentino. I castellani, a tre punti dal vertice, consolidano le proprie ambizioni.

 

            Risale prepotentemente l’Almas, decisamente rinforzato dalla finestra di mercato, ora quinta a 25 punti e alla terza vittoria consecutiva. Un’altra rete del nuovo acquisto Giusto (al decimo timbro della stagione, iniziata con il La Sabina) firma il successo sul campo di una Vjs Aurelia, che chiude addirittura in otto per le espulsioni di Patrizi e, nel finale, di Lai e Marchetti.

 

            Grossa occasione fallita dal Ciampino (24 punti) che, sul proprio campo, non riesce a superare il fanalino di coda Montespaccato che, pur ridotto in nove per le espulsioni nel finale di Piervincenzi e Travisano, resiste e porta a casa un preziosissimo pareggio a reti bianche. Porta stregata per gli aeroportuali, ai quali viene annullata una rete di De Angelis apparsa regolare.

 

            Sale a 23 punti la Nuova S. M. Mole che, al “Ferraris”, centra la terza vittoria consecutiva superando, con le reti nella ripresa di De Paolis e Gagliardi, un Città di Acilia al quarto stop consecutivo e che non vince dallo scorso  31 ottobre.

 

            Due lunghezze più sotto troviamo la coppia Vjs Velletri e Nuovo Atletico Sabotino, reduci da due pareggi dal sapore completamente diverso. Dolce quello ottenuto dalla Vjs a Monteverde, dove Barani all’ 80’ risponde alla rete iniziale con la quale Macchiaiolo aveva portato in vantaggio l’Olimpia. Decisamente beffardo quello al quale è costretto il N. Atletico Sabotino che, ancora una volta, non riesce a decollare ed a superare l’ennesima prova di maturità. All’ “Andriollo” i ragazzi di Gesmundo, dopo aver impattato con Mangili e superato con Delle Donne (due reti in due partite con i biancoverdi) la rete iniziale del Casalotti del solito Abbondanza, non chiudono la partita e, a tre minuti dal fischio finale, si fanno raggiungere da un penalty realizzato ancora da Abbondanza (undicesimo centro).

 

            A 20 punti l’Ostiantica di Nardi precede di un punto il Dil. Falasche di Bindi, reduce dal pareggio nel derby con i cugini del Nettuno. Al “Masin” un tempo per uno: il primo dei padroni di casa che, guidati per la prima volta da Pino D’ Andrea, passano in vantaggio al 4’ con Laudante; il secondo degli ospiti, che impattano dopo un quarto d’ora con il difensore Petruolo.

 

            A 18 punti si porta con un pareggio il terzetto Casalotti, Olimpia e Vivace Grottaferrata, che apre la zona calda della classifica e precede di una lunghezza il Borgo Flora, raggiunto dal Nettuno.

 

            Chiudono la classifica il Città di Acilia con 15 punti, due in più della coppia Vis Aurelia e Montespaccato, rinfrancato dall’insperato pareggio di Ciampino.

 

                           

 

              

           

           

Massimo Alibardi

           

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