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Promozione Girone C – Il Punto sulla ventiduesima giornata


articolo del 7/2/2011



Ennesimo ribaltone al vertice del girone C di Promozione: cade l’Almas, frena il Borgo Podgora e i castellani, battendo il Dil. Falasche, ritrovano la vetta della classifica.

 

            I ragazzi di Perusiti, con grande carattere, superano sul campo amico un ostico Dil. Falasche. Ospiti che, chiuso in vantaggio il primo tempo grazie alla rete di De Carolis, devono arrendersi alla veemente reazione della neo – capolista. E’ Raponi, entrato ad inizio ripresa, a guidare la rimonta, timbrando una doppietta (13 reti per lui) e propiziando il tris di Buzi. L’autorete nel finale di Trevisani provoca qualche brivido ai padroni di casa, che portano comunque a casa l’importantissimo successo e riconquistano a 42 punti la prima posizione.

 

            Segue ad un punto la coppia di deluse Almas e Borgo Podgora. I romani, dopo otto vittorie negli ultimi nove incontri, riassaporano il sapore amaro della sconfitta (l’ultima era del 21 novembre dello scorso anno), cedendo ai Canarini Rocca di Papa, che fanno valere la legge del “Gavini”, dove hanno conquistato ben 30 dei 37 punti in classifica. I padroni di casa, ora terzi in graduatoria, ipotecano la vittoria con Rufini e Ciancamerla, ai quali risponde solo parzialmente un rigore del solito Giusto (capo-cannoniere con 15 centri). Beffardo pareggio invece per il Borgo Podgora che, in vantaggio ad Ostia con il giovane Porcelli, fallisce più volte il match point in superiorità numerica (espulso Saba dell’Ostiantica) e, al 95’, viene raggiunta da un contestato rigore di Colluccini. Per i ragazzi di Paloni, tanta rabbia e due punti gettati alle ortiche e, dopo la sconfitta interna di domenica scorsa contro il Nettuno, l’obbligo di ricominciare a correre per mantenersi al vertice.

 

            Dopo i C. Rocca di Papa, troviamo a 36 punti il Ciampino che, dopo quello di Casalotti, deve accontentarsi di un altro pareggio, questa volta al “Fuso”, perdendo un’altra grossa occasione per avvicinarsi alle battistrada. Gli aeroportuali rischiano addirittura la sconfitta contro la Vivace Grottaferrata, impattando solo a 5’ dal termine con il decimo sigillo di Catracchia la rete ospite di Pellutri, realizzata nel finale del primo tempo.

 

            Rimane ferma a 35 punti la Nuova S. Maria Mole, sorprendentemente sconfitta da un ritrovato Montespaccato, tornato alla vittoria dopo nove partite. Un’autogol di Forte e, dopo il pareggio di Gagliardi, la rete decisiva di Roscini a 10’ dal termine regala alla squadra di casa tre punti d’oro, l’aggancio al Città di Acilia ed una classifica sempre problematica ma non irrimediabile. Per i castellani uno stop imprevisto, forse decisivo per le ambizioni di classifica.

 

            Due lunghezze più sotto troviamo una scatenata Vjs Velletri che, confermando la propria trazione anteriore (miglior attacco del girone), travolge al “G. Scavo” il malcapitato Città di Acilia, ora ultimo in classifica. Un rigore di Barani apre le danze e, dopo una doppietta di Sambataro, colpisce nel finale anche Mollica, per un poker che non ammette repliche.

 

            A metà classifica, con 30 punti, il Dil. Falasche e il Nettuno vengono raggiunti dal Nuovo Atletico Sabotino, che supera proprio i ragazzi di D’Ambra al “Masin”. E’ una rete ad inizio ripresa del giovane Ponso a regalare la vittoria ed...un pò d’ossigeno ai pontini, che riportano sulla terra i padroni di casa, incapaci di dare continuità alla vittoria sul campo del Borgo Podgora.

 

            Dopo la Vivace Grottaferrata a 29 punti, si apre, due lunghezze più sotto, la zona play out, con la coppia Ostiantica e Borgo Flora. I ragazzi di Pelucchini allungano la propria striscia positiva a sei partite ma, al quarto pareggio consecutivo, non sanno più vincere. Contro il Casalotti, in un incontro nervoso con ben tre espulsioni (Sorrentino e Cerolini tra i padroni di casa, Moccia per gli ospiti), falliscono un paio di buone occasioni e, al 90’, rischiano la beffa, ma Grosso calcia clamorosamente fuori un calcio di rigore che avrebbe regalato agli ospiti un preziosissimo successo. 

 

            Resta ferma a 24 punti l’Olimpia, alla terza sconfitta consecutiva (due interne), superata al “Bachelet” dalla ritrovata Vis Aurelia, tornata alla vittoria dopo otto giornate. Di Loriga e Tamaro le reti degli ospiti.

 

            In fondo alla classifica il Casalotti con 21 punti precede di due lunghezze il Città di Acilia, raggiunto dal Montespaccato e dalla Vis Aurelia.

 

 

           

Massimo Alibardi

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