Caninese-Vigor Acquapendente 5-1
articolo del 16/5/2011
CANINESE-VIGOR ACQUAPENDENTE 5-1 Caninese: Castra, Di Mario, Russo (dal 66’Di Carlo), Corasaniti, Negro, Pesci (dal 69’ Brunori), Marcoaldi, Troili, Bastianelli, Scatena, Medori (dall’86’ Provenzano). A disp.: Paoloni A., Tizi. All. Marconi V. Acquapendente : Giamo, Mechella (dal 76’Nuvola), Fabbroni ( dal 63’Palla), D’Amico, Stradiotto, Picchiotto, Fini, Lorenzini, Goretti, Francis, Bocci (dal 58’Pacifici). A disp. Profili, Mansour, Campana. All. Quintarelli Arbitro: Sig Costa di Roma 2.. Reti :6’ Troili, 30’Goretti, 40’ Di Mario, 47’Pesci, 65’e 88’Scatena. Note: Ammoniti Corasaniti, Pesci, Medori, D’Amico. Canino – La Caninese di mister Marconi chiude in bellezza la stagione nel campionato di promozione laziale, e lo fa con una prova di altissima qualità sia dal punto di vista tecnico sia da quello tattico. Prestazione, come appena rimarcato, veramente sopra le righe per tutto l’undici biancoceleste, con le giornate di autentica grazia dei vari Scatena, Di Mario e Troili. Campionato che si chiude con la quarta posizione finale, risultato che và aldilà di ogni più rosea aspettativa di inizio stagione, dimostrazione che il grandioso lavoro svolto dall’entourage capeggiato dal presidente Morosini e magistralmente condotto per tutta la stagione sportiva dall’onnipresente Fosco Luzzi, ha dato puntualmente i suoi frutti che si sono tramutati spesso in sonanti prestazioni soprattutto in versione da trasferta. L’avvicendamento forzato tra Mirto e Marconi, in piena volata finale, ha sicuramente ribadito la bontà dell’operato della dirigenza Caninese, sempre brava nel mantenere uno spogliatoio tranquillo e carico anche nei momenti meno facili. La gara in cronaca ne è la prova più tangibile, nonostante la relativa posta in palio, l’undici maremmano ha dimostrato grande determinazione sin dai primi minuti di gara, senza mai patire oltremodo le pur volenterose sortite avversarie. 6’ rigore per i locali, Bastianelli viene spintonato e dal dischetto Troili non perdona. 14’ occasionissima per il raddoppio caninese, Scatena chiama Giamo alla strepitosa deviazione volante. 22’ ancora Scatena in percussione solitaria, sempre Giamo puntuale sventa la minaccia con una strepitosa deviazione bassa. 30’ pareggio acquesiano, Goretti evita la trappola del fuorigioco e dopo aver saltato Castra in disperata uscita, deposita facilmente in rete la palla del pari. 40’ triangolazione Troili-Bastianelli-Di Mario, l’esterno sinistro entra in area e trafigge di precisione la porta di Giamo, per il vantaggio caninese. Secondo tempo che si apre subito sotto il segno dei locali, corre il secondo minuto di gioco quando Pesci riceve palla sulla trequarti, la sua splendida bordata si insacca sotto la traversa acquesiana e fa 3 a 1. 6’ Scatena crea il panico in area avversaria, salta ben tre avversari ma poi calcia malamente tra le braccia di Giamo. 13’ triplice conclusione sottomisura di Scatena, poi Marcoaldi e Bastianelli, la palla danza ogni volta sulla linea di porta ma incredibilmente non finisce in rete. 20’ quaterna caninese, cross di Marcoaldi dalla sinistra e perfetta rovesciata di Scatena, palla in gol e applausi scroscianti per la punta locale. 22’ ennesima palla-gol maremmana, il pallonetto di Scatena si stampa sulla faccia interna del palo dopo una provvidenziale deviazione di Giamo. 24’ Bastianelli scappa via sulla destra e chiama ancora l’estremo ospite alla grandissima parata. 30’ perfetto pallonetto di Provenzano con palla che esce alta di un soffio. 31’ ottima stoccata del neo-entrato Di Carlo, il solito puntuale intervento del portiere ospite evita il quinto gol. 36’ un Di Mario in giornata super lascia tutti sul posto e appena entrato in area viene falciato da Picchiotti, il penalty è vistosissimo ma il signor Costa di Roma fa spallucce e lascia proseguire tra lo stupore generale. 41’ l’unica conclusione ospite della ripresa capita sulla testa di Francis, prima la smanacciata di Castra poi la traversa negano al fantasista la gioia del gol. 43’ servita la cinquina sulla ruota di Canino, Marcoaldi scatta sulla destra e serve al centro per l’accorrente Scatena che, da due metri, non può certo fallire la personale doppietta.