Dopo una stagione da protagonista, senza che fosse attesa la sua presenza ai livelli di primo e secondo posto, e con una terza posizione finale comunque preziosa, il Cava dei Selci sta studiando per rimanere grande; perché ciò che hanno fatto il presidente Lupi, mister Perusiti, l'esperto Carnevale e tutti i soci lo scorso anno, è aver fatto conoscere una realtà che ha da sempre legato il nome alle categoria Seconda e Prima in un difficile torneo quale è di sicuro la Promozione.

Se ne è andato al Marino Raponi, che i suoi gol, e tanti, li ha segnati e li ha fatti segnare: sono arrivati a ridosso della via Appia giocatori del livello di Gianluca Alonzi, storico capitano del Cecchina, e il suo compagno in bianco-rosso Davide Peduzzi; l'ex attaccante di Roma VIII, Monterotondo Scalo e La Sabina Alessandro Cerroni, che in questi giorni sta lavorando duramente, in piscina e palestra, dicono i beneinformati, per recuperare da quel balordo infortunio al ginocchio che, in modo violento, l'ha estromesso dal novero degli attori protagonisti del girone B di Promozione. Con loro arrivano a Cava dei Selci, anch'esso proveniente dall'VIII Municipio avendo giocato con Roma VIII e Torbellamonaca, l'ala destra Luca Pacella, e Tiziano "Il Toro" Di Lillo, grande protagonista del menzionato girone e campionato avendo contribuito a conquistarlo con la maglia della Nuova Superiride La Rustica. Dalla Vis Aurelia è giunto il giovane Michele Patrizi. Il mosaico è quasi completo e, a naso, crediamo che uno o due arrivi siano ancora nelle idee, nel mirino di Pasquale Carnevale e soci.