MONTEROTONDO SCALO, DOPO ANNI DIVENTA UN BEL CIGNO
articolo del 24/7/2011
"Di carattere sono sempre positivo e lo sono anche in questo momento". Il diggì Athos Alessandri del Città di Monterotondo (per la Federazione è ancora Monterotondo Scalo, ma a breve il nome cambierà ufficialmente, ndr), non si è scomposto dopo aver saputo che la società della via Salaria non è stata ripescata in Eccellenza. Dopo i continui rinvii qualcosa si era cominciato a sospettare. Inizialmente la dirigenza era quasi sicura del ripescaggio ma, con il passare dei giorni, queste certezze sono venute meno. Certo, la lentezza nel dare i verdetti ha messo in difficoltà molti sodalizi anche se il Città di Monterotondo sembrava avere le idee chiare sul mercato ancora prima di conoscere la categoria. "Stiamo costruendo una squadra per vincere il campionato e salire in Eccellenza. Ovviamente dipenderà anche dagli altri ma siamo certi che stiamo allestendo un’ottima rosa". "Adesso la situazione è questa ma bisogna comunque aspettare - ha detto il presidente Dante Di Ventura - Lo scorso anno il Riano venne ripescato all’ultimo. Secondo me non si potrà dire che è finita finchè non saranno chiari i campionati di Lega Pro e Serie D". Nel frattempo, però, Di Ventura ha ottenuto due importanti risultati. "Quest’anno svolgeremo le nostre attività al Cecconi. Dato che al Pierangeli ci saranno i lavori e non potranno essere terminati prima della fine dell'anno, le nostre attività, prima sqiadra e le altre 25 formazioni giovanili, si alleneranno e giocheranno al Cecconi. Sono contento di questo perché i monterotondesi avranno la possibilità di vedere all’opera tanti ragazzi di Monterotondo". Di Ventura e Alessandri stanno infatti "eretinizzando" la rosa: "Stiamo completando le trattative con alcuni ragazzi della zona. La prossima settimana vorremmo chiudere il mercato ed annunciare l'organico".
Matteo Torrioli
si ringrazia www.corrieredirieti.it