SCARFINI ALLA CYNTHIA GENZANO, RAGGI ALLO ZAGAROLO
articolo del 23/9/2011
Scarfini alla Cynthia, Raggi a Zagarolo Due piazze esigenti, due nuovi allenatori. E la consapevolezza di non gestire due realtà qualsiasi Non voglio sembrare snob, ma per me il cambio della guardia alla Cynthia Genzano, e direttamente quello della panchina, erano in atto dapprima che iniziasse il campionato, dovendo rispondere a questioni di quote e partecipazioni varie, la gloriosa società genzanese. Per me non è una notizia, però va data: non ci sono più Libanori dietro la scrivania, e Liberati a guidare la squadra. Poco male per il tecnico, che credo abbia diritto al rispetto degli accordi come da carte federali, dal punto di vista strettamente economico, mentre un regolamento antiquato, degno del periodo pre-bellico, di un settore tecnico involuto, in questo, lo costringerà a guardarsi le partite dalla tribuna. Non mi era piaciuta, l'introduzione in conferenza stampa, come avevo avuto di vedere nella trasmissione di Bruno Bellucci. Per tre volte è stato detto "non abbiamo trovato niente..." e riferimenti vari, in sostanza, a una scatola vuota. Avrebbero dovuto dire, altrettanto, che diversi giocatori non sono stati contattati, tra gli over 25, e hanno scelto di andarsi ad accasare prima di restare come Don Falcuccio. E lì, il primo scricchiolio. Poi l'autogol di rinunciare a un elemento dell'esperienza, della correttezza, della storia interna quale è di certo Andreino "Andrea" Finocchi, ora comodamente al Sora Calcio, in una piazza affamata di gran calcio. E, terza valutazione, le tante voci di un rientro brusco di quelli pronti a investire, ossia il gruppo che fa riferimento, strategico, se volete politico, a quell'elemento di profonda analisi che è Marco Palumbo. Così lui sarà vicepresidente con l'ex numero 1 della Lupa Frascati, Massimiliano Ricci, Giorgio Tomei direttore sportivo, e Daniele Scarfini prima guida tecnica. E' partito il piano di rafforzamento dell'organico, vista la partenza non clamorosa: ieri ha già firmato il centrocampista centrale napoletano Cammarota, classe 1983, e oggi firmerà, nel pomeriggio, Meale, 1981, difensore centrale. Ma non sembrano gli unici arrivi, e a breve se ne dovrebbe sapere di più. A Zagarolo, invece, la scelta è ricaduta sull'esperto Maurizio Raggi, ma non ci dovrebbero essere grandi cambiamenti rispetto alla compagine amaranto. Anche in questo caso attendiamo ulteriori novità. Sono due piazze, Genzano e Zagarolo, esigenti, e questo i dirigenti chiamati a risponderne, lo sanno bene. Con la Cynthia che ha bisogno di stabilità, dopo le sofferenze della passata edizione della serie D, e con lo Zagarolo del dopo-Dinastia Paglia ancora tutto da valutare. Massimiliano Cannalire