Il punto sul girone C: NETTUNO e SANTA MARIA DELLE MOLE A FORZA 5
articolo del 3/10/2011
Nettuno e Santa Maria delle Mole proseguono a braccetto, inanellando la quinta vittoria di fila, e per i tirrenici non è stata cosa facile, la rimonta messa in atto a Grottaferrata, contro l'Atletico, passato in vantaggio per primo. Di misura il successo bianco-celeste contro l'Atletico Sabotino, firmato da Scafati, il che permette ai ragazzi di Leone di tenere il passo dei verde-blu del presidente Nocera. 15 i loro punti, messi in discussione dal Morandi, quota 13, che ha rischiato su un possibile rigore, in apertura, con il Palocco, prima di passare in vantaggio con Ugolotti, su calcio di punizione, centrale ma potente. Lo stesso giocatore di Sandro Cuomo (ricordate? Giocava nell'Ostiamare che tornò in Eccellenza, n.d.r.) firmerà il raddoppio e la reazione dei cugini litoranei sarà ammirevole, ma solo capace di fruttare il gol della bandiera, con Trotta anche se nel finale il Palocco accarezzerà il pareggio. Un derby di grande intensità, dunque. Buona quarta in classifica, se si considera l'ex-aequo in vetta, c'è il Cava dei Selci, 11 lunghezze, che passa a Ostiantica per 3-0 con una convincente prestazione. In settimana era arrivato De Vecchis a rilevare la panchina del club lidense, e prima di giocare aveva diretto già due allenamenti. In ogni caso la formazione di Pagliarini ha sciorinato una gran bella partita, ed è andata a segno con Pacella, con Alonzi, autore di un gran gol, e del '93 Rendina. Ma le notizie buone non arrivano soltanto dal campo inteso come teatro di imprese esterne. Infatti sembra che per domenica potrebbe essere pronto il manto erboso di Cava dei Selci, e sarebbe un'ulteriore, grande soddisfazione per i fratelli Lupi e per i loro soci. Tornando a parlare di mare c'è la Pescatori che fatica non poco ad avere la meglio sull'Audace Genazzano, 3-2 il finale, e ora sono 10 i punti dei giocatori del club di Tortolano. Chiudiamo il commento con due pareggi, con lo stesso punteggio, quelli tra Borgo Flora e Sa.Ma.Gor, e tra Canarini (gol di Davato junior, figlio del presidente, Giorgio) e Ciampino (pareggio di Sanetti al 78'), e di due vittorie esterne. La prima è una sorpresa, quella della Vjs Velletri a Falasche, e quella della Vivace Grottaferrata, passata (3-0) d'autorità sul campo dei Santi Pietro e Paolo, con una doppietta di Benvenuti e la rete segnata da Giglioli. Massimiliano Cannalire (hanno collaborato Andrea Burla, Andrea Formicioni Renato Bergami, Federico Ghera) REAL MORANDI-PALOCCO 2-1 REAL MORANDI: LUCCI, SEWERYN, ALCINI ( 70’ SANTORELLI), PAGNANELLI, CASTRO, MUNDULA, LUPINO ( 80’ DONATELLI), FILANGERI, CANNONE (63’ GHIRIDI), GALLONE, UGOLOTTI. A DIS.: DE PAOLI, GALLUZZI, BAYSLACH, GHIRIDI, SANTORELLI, LEONI, DONATELLI. ALLENATORE: GENTILE/CUOMO. PALOCCO: VOLPATO, PIERANGELINI, CARACOI, SABA, CARBONEL, ADILEITA, QUAGLIERI (23’ IEGRI), SUPPA, SCARDICCHIO (65’ LEONARDI), TROTTA, PACE. A DISP.: MOSER, PROIETTI, RICCIERI, LEONARDI, IEGRI, COLLUCCINI, FALCONI. ALLENATORE: NARDI ARBITRO: BERTOLDI (ROMA 2). ASSISTENTI: MADEO (ROMA 2), MAGGIORE (ROMA 2) RETI: 34’ UGOLOTTI, 58’ LUPINO (R.M.), 78’ TROTTA (P) Altro derby del litorale sud romano ed altra bella partita. Le due squadre in cerca di conferme, reduci da due strisce positive, mettevano subito in evidenza una certa determinazione. Dati di classifica alla mano, la gara era alla portata del Real Morandi, che tuttavia non commetteva l’errore di prendere alla leggera l’impegno odierno, tanto più, e ce ne siamo accorti subito, che il Palocco non era certo venuto in gita turistica all’Anco Marzio. La prima frazione di gioco, scivolava via a buon ritmo con le squadre a fronteggiarsi a viso aperto. Dopo qualche scaramuccia iniziale, al 9’ il Real Morandi ci provava seriamente: gran pallone lungo di Gallone per Pagnanelli che sfuggito a Carbonel arrivava a tu per tu con Volpato ma con un tiro fiacco riusciva a sbagliare un goal praticamente già fatto. La risposta del Palocco arriva all’11’: Scardicchio parte di prepotenza, ma arrivato in area cade: gli orange di Falcone reclamano il calcio di rigore, che anche dagli spalti appare ineccepibile, ma l’arbitro Bertoldi fa proseguire tra la sorpresa generale. Dopo una serie di ribaltamenti di fronte, al 34’ arriva il vantaggio del Real Morandi grazie ad Ugolotti che trasforma un calcio di punizione calciando centrale ma di potenza. Dopo di che il Palocco, dando l’impressione di non risentire più di tanto del colpo-svantaggio, reagisce bene ed un paio di volte arriva nei pressi di Lucci, ma senza fortuna. Il finale di tempo è tutto suo. Come il primo tempo, anche la ripresa è ben giocata da entrambe. Il raddoppio del Real Morandi arriva subito, al 58’, grazie a Lupino che finalizza al meglio un cross di Ugolotti dalla sinistra, insaccando sul secondo palo. Trascorrono diversi minuti prima che il Palocco riesca a farsi vedere nei venti/venticinque metri. Il Real Morandi sente i tre punti in tasca e, messa su una bella ragnatela a centrocampo, controlla agevolmente il gioco, ben poco concedendo agli avversari se non l’occasione del 73’ con pallone che ballonzola in area Morandi e capita tra i piedi dei due avanti orange, i quali, sbigottiti di fronte a tanta manna, rimangono a fissare la sfera tutto il tempo necessario alla difesa locale a sbrogliare la matassa. Persa un’occasione il Palocco ne trova un’altra al 78’ e stavolta, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Trotta insacca imparabilmente. Un minuto dopo lo stesso Trotta manda un velenosissimo pallone all’incrocio dei pali che Lucci riesce ad intercettare spegnendo così le speranze del Palocco. Avevamo già anticipato, in sede di prepartita, che il Palocco non fosse venuto all’Anco Marzio a recitare la parte della vittima sacrificale, e così è stato. Andati sotto di due goal, gli orange di mister Nardi reagiscono bene e dopo aver accorciato le distanze per poco non arrivano al pareggio. Da parte sua, il Real Morandi ha ben meritato la vittoria, alla quale hanno non poco contribuito la maggiore qualità e organizzazione di gioco, risorse che, da quanto si è visto in campo, sembra possedere in maggiore quantità rispetto agli avversari. RENATO BERGAMI SS. PIETRO E PAOLO - VIVACE GROTTAFERRATA 0-3 Benvenuti gol, e la Vivace torna a sorridere
La doppietta dell'attaccante ed il sigillo di Giglioni regalano
la prima vittoria corsara della stagione in casa della SS. Pietro e Paolo
SS. Pietro e Paolo: Ghirotto S., Petruccelli (49' Marchetti), Naddeo, Bellamio, Bracciale, Orlandini, De Bonis E., Giordani, Carletti (57' Passaretti), Ghirotto A., De Bonis A.(30' Leggeri) A disp: Bono, Piras, Mineo, Saccaro. All. Iannotti.
Vivace Grottaferrata: Cioci, Cozzolino, Tafuri, Mastruzzi, Matarazzo, Schiaffini, Mudadu (90' Tiraboschi), Cacioppo (65' Giglioni), Benvenuti, Iovino (62' Palamidesi), Moreschi. A disp: Lampis, Brandimarte, Pellutri, Palomba. All. Borsa.
Arbitro: Sig. Visinoni di Aprilia. Assistenti:1^ Scuro , 2^ Picano di Cassino
Reti: 12', 25' Benvenuti, 87' Giglioni.
Note: espulso al 21' Giordani (SSPP) per proteste. Ammoniti: Giordani (SSPP), Iovino (VG). Corner: 1-1. Recuperi: 1'pt, 4'st.
Arrivano i gol di Luca Benvenuti e la Vivace comincia a macinare punti anche lontano dal "Comunale" di Via degli Ulivi. Nella gara valida per il quinto turno di campionato, i biancorossi di mister Borsa espugnano il campo della SS. Pietro e Paolo a Latina e trovano così la seconda vittoria in campionato e i primi punti in trasferta. Sul difficile campo di terra di via Londra la Vivace mostra un ardore senza pari ed anche un'ottima dose di concretezza sotto rete che permette nella prima mezzora di andare avanti di due gol nwei confreotni dei dirimpettai guidati da Iannotti. Mattatore dell'incontro, come detto, è Benvenuti, che finalmente schioda la casella "0" alla voce delle reti realizzate, accompagnato nella ripresa da Stefano Giglioni, classe '92 ex Nuova Tor Tre Teste, che con una bella azione personale ha messo a segno il suo primo gol in maglia biancorossa. Determinante per le sorti dei padroni di casa l'espulsione del centrocmapista Giordani, che dopo venbtuno minuti di gioco, dopo aver commesso un brutto fallo ai danni di Iovino e rimediato giustamente il "giallo", ha detto qualcosa di troppo all'arbitro Visinoni di Aprilia, il quale non ha gradito e l'ha mandato anzitempo negli spogliatoi. Episodio unico di provvedimento disciplinare messo ad opera del direttore di gara in tutti i 90', se si esclude l'ammonizione comminata a Francesco Iovino nelle fila degli ospiti. Menzione speciale proprio per il centrocampista biancorosso, che quest'oggi ha disputato quella che rappresenta la sua ultima gara con la Vivace Grottaferrata: in settimana farà le valigie e andrà a vivere in Inghilterra. A lui i migliori auguri per un futuro radioso. Di certo mancherà un elemento come lui in mezzo al campo, anche se con il recupero completo degli infortunati mister Borsa potrà contare su una rosa di livello.
La gara – La SS. Pietro e Paolo, che conta 5 punti prima del fischio d'inizio, schiera in campo Ghirotto S. in porta, quindi Petruccelli, Bracciale, Orlandini e Naddeo in difesa, linea mediana formata da Bellamio, Giordani, De Bonis E. e De Bonis A., coppia d'attacco formata da Carletti e Ghirotto A. Risponde la Vivace, che deve rinunciare a Chiappelloni squalificato e a diversi infortunati. Mister Borsa inserisce sulle corsie esterne il giovane Gianmarco Moreschi, classe '94, spostando così Mudadu al centero accanto a Benvenuti. Sull'altra fascia va ad agire Simone Cacioppo, mentre la coppia di centrali di centrocampo è costitutita da Iovino e Mastruzzi. In difesa, davanti al riconfermato Cioci, ci sono Cozzolino, Matrarazzo, Schiaffini e Tafuri.
La circolazione della palla a terra risulta difficoltosa sin dalle primissime battute per via della natura del terreno di gioco, e le manovre di gioco delle due squadre faticano a decollare. Per vedere una sorta di concluisione a rete bisogna aspettare il 9', quando Mudadu prova il destro dal limite dell'area, palla ben lontana dal bersaglio grosso. Il primo squillo dei ragazzi di Iannotti fa venire i brividi a Cioci &Co.: schema su punizione dalla tre quarti, la sfera arriva sui piedi di De Bonis A. che con una stranissima conclusione va a colpire l'asta superiore della porta. Passa un solo minuto e la Vivace si scuote trovando il vantaggio: palla in profondità che trova liberi oltre la linea della difesa di casa Cacioppo e Benvenuti: il primo conquista la palla e scarta Ghirotto che atterra il suo avversario, sugli sviluppi interviene Benvenuti che insacca a porta vuota. E' il primo sigillo stagionale per l'attaccante classe '90, e non sarà l'unico della giornata. Al 21' le cose si complicano per la SS. Pietro e Paolo: dopo un brutto fallo di gioco su Iovino, Giordani rimedia l'ammonizione ma, non contento di ciò, continua a protestare nei confronti dell'arbitro che lo spedisce fuori dal campo con il cartellino rosso. Tegola per i padroni di casa, che subiscono di lì a poco il raddoppio della Vivace. Al 25' azione insistita sulla fascia destra con Moreschi e Mudadu, alla fine la palla arriva sulla tre quarti a Mastruzzi, che alza la testa e con un cross millimetrico pesca perfettamernte Benvenuti al centro dell'area, il quale è bravo ad infilare Ghirotto per la seconda volta con un tocco di destro che gonfia la rete.
La formazione di Iannotti, sotto di due gol, mostra comunque una reazione, e ha sul destro di Petruccelli un paio di buone occasioni ma la retroguardia grottaferratese regge l'urto. Pocoi prima l'esterno De Bonis aveva lasciato il posto a Leggeri per un ri-equilibrio della squadra di Iannotti. Al 42' gol fantasma della Vivace: punizione dal limite di Cacioppo, il portiere Ghirotto non trattiene e recupera poi il controllo della palla successivamente. L'impressione è quella che la sfera abbia oltrepassato la linea di porta.
Nella ripresa la Vivace, forte del doppio vantaggio e della superiorità numerica, gestisce la partita a proprio piacimento senza rischiare più di tanto, e nell'ultimo quarto d'ora torna a ruggire. Al 77' Mudadu finta il tiro e serve poi Benvenuti in area, che viene chiuso dal portiere avversario in uscita, quindi all'81' Mastruzzi recupera palla sulla tre quarti, serve Mudadu in area che non riesce a superare Ghirotto, poi il subentrato Giglioni non trova nessuno al centro dell'area. Proprio il centrocampoista ex Nuova Tor Tre teste è l'autore del tgerzo e definitivo sigillo della domenica: all'87' parte in progressione per vie centrali, ignora lo smarcamento dei suoi compagni, evita die avversari al limite dell'area e poi insacca nell'angolino sinistro. Tanta la gioia del ragazzo e dei suoi compagni, che lo abbracciano festosamente insieme a mister Borsa e al dg Fabio Pennacchio in panchina. Giglioni potrebbe concedere addirittura il bis nel recupero, ma il suo tiro viene bloccato da Ghirotto sul primo palo.
Alla fine è festa per la Vivace Grottaferrata, che sale così a quiota 7 punti in classifica, due in più della SS. Pietro e Paolo. I ragazzi di Andrea Borsa sono attesi ora dalla trasferta di Tecchiena di mercoledì prossimo, la terza in dieci giorni, per il turno di andata della Coppa Italia.