GIR. E: AFFILE - SPORTING TIVOLI
articolo del 5/10/2011
AFFILE - SPORTING TIVOLI 0-1 AFFILE: Fraleoni, Celletti A.,Lauri, Mancini A.(37’ st Peperoni), Mancini P., Romano, Mosetti, De Santis (1’ st Titocci D.), Spadari (30’ pt Mariozzi), Petrazzi, Aurizi. A disp.: Proietti, Titocci M., Baroni, Celletti G. SPORTING TIVOLI: Bruni, Pontani, Savini, Rocchi P.(1’st De Santis), Fabiani, Rocchi L., Mozzetta, Gianni, Magrini, Liberatori (43’ st Rosa), De Luca (47’ st Coco). A disp.: Grossi, Moriconi, Alfani, Lucci. All. Cerini A.. MARCATORI: 20' st De Santis (S). ESPULSO: 30' pt Lauri (A) per doppia ammonizione, 30’ st Petrazzi (A) e Gianni (S) per gioco falloso. AMMONITI: Lauri, Mancini A. e Romano (A), Rocchi P., Magrini e De Luca (S). NOTE: al 30' st l’arbitro sospende la gara per le intemperanze dei tifosi locali fino all’arrivo delle forze dell’ordine. La cronaca Nell’esordio del campionato al comunale di Affile si affrontano due squadre con caratteristiche diametralmente opposte. Lo Sporting si presenta ai nastri di partenza con pedine importanti ed esperte, mentre l’Affile è una compagine giovanissima. Infatti da subito gli uomini di mister Cerini prevalgono con un netto dominio territoriale che però non sortisce effetto, i tiburtini non riescono a concludere a rete. Si gioca per le vie centrali invece di sfruttare le fasce. L'Affile soffre commettendo diversi falli che costano l'espulsione già al 30' di Lauri, per doppia ammonizione. Nel secondo tempo lo Sporting cerca la via del gol, con più cattiveria, sfruttando la profondità. Cresce De Luca sulla sinistra che crea spesso la superiorità numerica e cerca il gol, negato solo grazie ad un miracolo del portiere locale. Intanto sale in cattedra capitan Gianni in cabina di regia tanto che viene attenzionato dagli avversari oltre misura, da un suo diagonale nasce il gol del vantaggio firmato De Santis. Al 75' ancora Gianni viene ripetutamente scalciato da Petrazzi, il centrale tiburtino reagisce istigato dai ripetuti falli, così Petrazzi gli sferra un pugno. Espulsione per entrambi. Qui finisce l’incontro di calcio ed inizia quello che normalmente dovrebbe svolgersi su di un ring. Al comunale di Affile entrano in campo da due cancelli inspiegabilmente aperti, uno dietro le panchine e l'altro dietro la porta dello Sporting, diversi tifosi affilani che danno la caccia all'arbitro ed ai giocatori dello Sporting. Ne fa le spese soprattutto Liberatori colpito da un violento pugno. L'arbitro sospende la gara, decretando prima il fischio finale, mentre i giocatori e dirigenti dell'Affile cercano di fermare i propri sostenitori che avevano invaso il campo, poi, dopo circa un quarto d'ora torna la calma anche grazie all'arrivo delle forze dell'ordine. A quel punto il direttore di gara decide di riprendere il gioco, in un clima surreale, ma tuttavia sono diverse le occasioni da rete sprecate dagli ospiti. Ma al di la del calcio, è veramente assurdo mettere a repentaglio l'incolumità dei ragazzi. Non si possono permettere ancora queste cose. Basta con questi climi da far west. Siamo solo alla prima giornata ma un monito alla Federazione và lanciato, altrimenti ogni anno si vedranno meno società disposte a partecipare a queste battaglie antisportive!
di Anbel